martedì 31 ottobre 2017

CON TONI PIÙ PACATI

È un giorno in cui c’è ben poco di cui gioire , si lavora a testa bassa senza tregua ,  i frutti di una semina vengono fuori come speravo ma a metà pomeriggio mi giunge una telefonata che avrei voluto evitare .
In essa mancano le basi per un dialogo improntato sulla civiltà , eppure i toni distensivi hanno un sapore differente rispetto a quelli troppo alti, troppe volte in passato ho assistito a scene al limite dell’assurdo pur di ottenere consensi .
Non sono esente da difetti, chiunque ha lati non piacevoli , però non amo il becerume che si viene a creare , in questa nuova vita mi sono imposto uno stile diverso , lontano dalle inutili discussioni .
Preferisco il sorriso pur di distendere le situazioni arroventate , i meriti di questo cambiamento so da dove arrivano e intervistare chi corre ha avuto un peso importante nelle scelte .
P.S: a breve uscirà una intervista che ho fatto per una rivista e chi mi ha rilasciato le dichiarazioni è di una sobrietà impressionante .

domenica 29 ottobre 2017

ASSENZA PESANTE

Vedendo una persona che sale in quota a 35 km mi emoziono , i ricordi vanno sempre alla prima volta perché fu una svolta importante per poi dirigersi a Firenze e partecipare ad una maratona .
Oggi ho svolto il ruolo di scudiero nuovamente , non era una giornata facile , l’umidita era più alta del solito , ogni tanto qualche folata di vento non giovava però c’erano gli amici e non si poteva fallire .
A un certo punto ho pensato alla 100 km un momento complesso , avevo perduto per alcuni secondi la bussola, pesava l’assenza di una persona che accompagna gli allenamenti del fine settimana .
Abbiamo degli automatismi collaudati , l’inutilizzo di tutto ciò interrompe quella parte di Imagery più profonda.
Quando ho tolto i manicotti e i guanti ho capito che si stava per entrare nella fase decisiva , ho deciso di superare il programma che avevo predisposto .
Invece di 20 ho corso 24 km, una persona ha visto quella “Luce “, da lì in poi mi sono chiuso nei silenzi più profondi . 
Mi manchi o mia REGINA , la tua assenza è notevole , me ne accorgo sempre più con frequenza.
Ti prego torna non appena vorrai , ho quasi versato lacrime riflettendo sulla tua bellezza .
Vesti quell’abito e aggiungi il colore che ben sai , è straordinario sognarti così . 

sabato 28 ottobre 2017

HO RIAPERTO IL LIBRO

Quanti silenzi hanno accompagnato questi quindici anni di viaggi , ho visionato l’alba , il tramonto è la notte non so quante volte , solo la radio ha fatto da colonna sonora ad interminabili code in autostrada quando non sono riuscito a scansare un incidente .
Non so come sarebbe andata a finire se avessi deciso di restare fermo , certamente avrei usato ogni mezzo per annusare l’aria , i primissimi tempi non riuscivo a sopportare questa condizione, il sabato era il giorno più complicato poiché nel fine settimana non avrei voluto muovere un passo .
Ero attanagliato dalla pigrizia, odiavo letteralmente immergermi di nuovo nel caos dei centri commerciali ma per il bene della pace a malincuore cedevo .
In realtà avrei preferito immergermi nella bellezza dei luoghi dove vivo , qui non si finisce mai di scoprire la storia .
Spesso mi recavo in libreria per accrescere le conoscenze in merito poi tornavo alla dura realtà fatta solo di praticità e zero cultura .
Ma la voglia di sapere era sempre il leit motive del sabato , qualche giorno fa ho rispolverato i vecchi testi di quando ero uno studente , magari potrebbe essere l’occasione affinché un nuovo progetto venga messo in piedi .
Ho ancora l’amaro in bocca a causa di quella laurea non festeggiata nel 2002 e stavolta saprei dove si potrebbe cenare con tanto divertimento .

mercoledì 25 ottobre 2017

RECORD DI GAFFES

Ci siamo veramente ridotti male ad avere dirigenti nel mondo del pallone come il presidente della Lazio Lotito .
Con quella frase intercettata non si placano le polemiche sulla vicenda degli adesivi di una frangia estremista della Curva Nord dell’Olimpico .
Il personaggio è ben conosciuto nell’ambiente non mi sorprendo visti i suoi precedenti e le inchieste giudiziarie a suo carico.
È discutibile quando prende la parola poiché pone in atto un teatrino di una assurdità degna del peggior piazzista .
La figc non prenderà provvedimenti in merito alle sue dichiarazioni tanto è abboccato bene politicamente , da anni inperversa con i suoi eloqui prendendo in giro tutti e continua nel suo record di gaffes .
Se la gente si allontana dal calcio ecco uno dei motivi .
Riporto qui sotto una dichiarazione ficcante rilasciata nella giornata di ieri :
"Un rappresentante di una società di calcio che si esprime nel modo in cui abbiamo visto esprimersi alcuni di loro in questi giorni mi fa inorridire", ha commentato la presidente della Comunità ebraica Ruth Dureghello. "In questo modo cade il sistema delle responsabilità e rende vano tutto quello che abbiamo contribuito a costruire con il nostro lavoro negli ultimi 80 anni - continua la presidente intervistata da Sky Tg24 -. Se leggiamo le cronache di allora forse non troveremo cose molto diverse da quelle che leggiamo nelle cronache dei giorni nostri".

martedì 24 ottobre 2017

SAPEVA PERÒ DEL SUO AMICO

Non si placa la vicenda legata all’episodio di Roma relativamente agli adesivi con L’effige di Anna Frank che ha subito un fotomontaggio con addosso la maglia della squadra giallorossa , è spuntata fuori la finta ignoranza di un allenatore non nuovo a dichiarazioni sconcertanti .
Mihajlovic ha glissato come da suo stile sulla vicenda , ha fatto intendere di non sapere chi fosse Anna Frank e ipocritamente ha chiesto scusa per la propria ignoranza .
Mi sarei sorpreso del contrario poiché sono note le sue simpatie politiche e soprattutto le persone frequentate ai tempi della Stella Rossa negli anni 90.
Il riferimento al generale Arkan è logico , non va dimenticato lo scontro che ebbe con Vieira quando il giocatore di colore francese militava nelle file dell’Arsenal .
Quella sera assistemmo a una delle sceneggiate più vergognose mai avvenute su un terreno di calcio , fu un episodio di razzismo evidente .
Il pallone dimostra ancora una volta di porsi su un pianeta marcio ricco di personaggi controversi , bisognerebbe avere il coraggio di allontanarsi definitivamente da questi stereotipi ricchi sopratutto di ipocrisia e non solo di denaro .
Spero che domani non avvenga qualcos’altro in merito , sembra una emorragia senza fine e viene strumentalizzata ferocemente .

lunedì 23 ottobre 2017

ANCORA OLTRAGGI


Gli adesivi antisemiti di una parte della tifoseria laziale sono l’ultimo episodio di una vergogna che non ha fine .
Vanno prese decisioni in merito da parte degli organi competenti , una situazione del genere non è più ammissibile e non serve la chiusura della curva unita ad altre iniziative di solidarietà nei confronti della comunità ebraica .
Ma ovviamente tutto andrà in secondo piano al più presto , i responsabili di una azione così meschina la passeranno liscia , eppure la storia è stata oltraggiata pesantemente .
Anna raccontava , sognava , amava , aveva solo 12 anni quando ricevette in regalo un diario per il suo compleanno.
É stata testimone di giorni veramente complicati , ma a distanza di più di 70 anni accade qualcosa su cui riflettere .
Dobbiamo farci l’abitudine e mettere in disparte questi individui senza cultura , è l’unico mezzo sul quale si possa fare leva affinché si  possa dare un minimo di credibilità ad una società che sta imboccando una strada senza sbocchi .

domenica 22 ottobre 2017

LA TENACIA DI FULVIO E PAOLO

Perdonami Fulvio se accenno appena a quello che hai compiuto , la tua maratona ha il sapore di un piatto succulento , ben cucinato e hai addirittura sfiorato di andare sotto le 3 ore se i crampi uniti al dolore all’anca non ti avessero colpito al 35º chilometro , a quel punto dalla tua cronaca sappiamo che stavi andando vicino al ritiro , si è accesa una nuova luce nel momento in cui hai seguito i Pacers , la mente ha dato la scossa decisiva , hai mantenuto la promessa staccando quindi il biglietto per New York .
Caro Fulvio dopo esserti rifocillato hai atteso trepidante Paolo anch’esso colpito dai crampi è costretto a fermarsi più volte ma negli ultimi 5 chilometri ha scelto di sorridere seppure in difficoltà .
Me lo ha raccontato nel post gara ,ovviamente l’ho lasciato parlare senza interruzione poiché l’emzione era veramente fortissima .
Caro Paolo è la tua decima medaglia come finisher in maratona e dalla tua descrizione è stata la più dura, ti sei giocato le ultime carte a disposizione nel momento più complicato uscendo da quelle sabbie mobili alla tua maniera .
È stata l’enensima domenica ricca di sorrisi , anche gli altri amici hanno portato in fondo tutte le gare dove erano impegnati , ma tu caro Master Paolo sei il vero uomo copertina .
Ti chiedo solo una cortesia : prenditi qualche giorno di assoluto relax , serve anche a Fulvio un piccolo stop , i motivi sono sempre gli stessi .
Vi ho pensato mentre svolgevo gli allenamenti stamane , attendevo quelle chiamate che puntualmente sono giunte all’ora di pranzo mentre sorseggiavo il caffè , è stato dolcissimo ascoltare le vostre storie.


venerdì 20 ottobre 2017

QUARTIERI NON RIONI

Quando ho ascoltato le parole di Cognini relativamente ai “rioni”di Firenze ho perso le staffe , non ho accettato la sufficienza con cui si è posto .
Costui c’entra poco con il mondo del pallone e ogni volta che gli viene concesso di parlare con la stampa non ha la minima percezione di cosa significhi avere a che fare con una città come la nostra .
Caro Lei , si chiamano Quartieri e non ha citato i verdi di San Giovanni  , vada a rileggere la storia invece di rinchiudersi nei freddi numeri , non conosce la passione per questi colori , ha già introdotto l’argomento relativo a Chiesa e alla permanenza del giocatore in viola .
Purtroppo non sono nato in riva all’Arno però questa città è un pezzo di vita , vedo smembrata una squadra che poi è stata ricostruita senza logicità e questo tizio parla della partita di domenica come una trasferta non facile .
Gino Salica non si permetterebbe  di parlare senza costrutto ed ha meno manie di protagonismo del presidente esecutivo , ma è questione di stile che purtroppo non appartiene a chi come crede di essere in possesso delle chiavi del mercato facendo leva su procuratori invece di metterci la faccia .

giovedì 19 ottobre 2017

UN’ALBA DI SENSAZIONI

Faccio 8km non ho voglia di sacrificarmi più di tanto , ormai il 90% del lavoro è stato portato a termine , magari mi muovo con un po’ di leggiadria senza tante pretese .
Invece dopo i primi 2000 metri scatta il desiderio di arrivare per l’ennesima volta a quota 10 , che rappresenta il primissimo step di chi si è messo in testa di essere un podista .
Uso il fartlek per variare un po’ la velocità , la forma è un po’ in calo rispetto ad alcuni mesi fa ed è normale , non ho mai staccato la spina definitivamente , ho anticipato il programma con una maratona a settembre proprio perché volevo sfruttare questo momento di grazia forse irripetibile .
L’alba visionata sul circuito possiede un sapore particolare , ormai è un pezzo di vita a cui è difficile  rinunciare .
È la stranezza della vita : nel momento più complicato provi il piacere di riscoprire questi piccoli istanti .

mercoledì 18 ottobre 2017

25 SECONDI DI NUOVA VITA

La dedica per gli amici con la voce un po’ sofferente chiude una mia brevissima dichiarazione rilasciata ad una Tv locale dopo la gara di domenica .
In quelle parole c’è racchiuso un lavoro interminabile e allo stesso tempo fruttuoso , c’è il desiderio di chiudere un anno podistico forse irripetibile e infine la voglia di togliersi l’ennesimo sassolino dalla scarpa .
Riascoltare quelle parole è da brividi perché si percepisce una passione senza alcun limite che ha provveduto a farmi crescere sotto ogni punto di vista .
Ci sono voluti anni affinché tornassi quello di un tempo, non intendo privarmi di questa condizione ritrovata e non lo permetterò a nessuno .
Se la vita è fatta di scelte io ho fatto quella che ho ritenuto più opportuna , il resto sarà una piacevole scoperta futura .
Si vive con semplicità e senza tanti picchi stordenti .
Ps: il filmato è stato tagliato sul finale ma c’era una dedica ulteriore di pochi istanti per sottolineare ulteriormente un periodo straordinario .

martedì 17 ottobre 2017

UN SOGNO DA 10 E LODE

Forse non ti rendi conto di quello che hai posto in essere da quando ci hai fatto capire l’importanza di realizzare un sogno .
Eppure all’inizio sembrava qualcosa di irraggiungibile , una chimera ma il tempo è da sempre galantuomo , ci hai coinvolti con un entusiasmo micidiale , ti sei preso cura di ciascuno di noi come un buon padre fa con i propri figli e infine ci hai fatto volare ciascuno con le proprie ali.
Tu sei rimasto invece lì a cercare altri futuri maratoneti e come al solito li hai trovati con quel sorriso contagioso .
Domenica scorsa hai raggiunto l’apice quando ci hai coinvolti nei festeggiamenti per la “decima” di un nostro amico poi hai pubblicato  le foto dei quei momenti e ne è uscito un quadretto da favola .
Prima di Firenze farai una tappa intermedia in un luogo dove un giorno decidesti che era giunto il momento per il sottoscritto volasse in solitario .
Ti pensai in quelle ore , arrivò la nausea ma la sconfissi , era per te quell’arrivo dentro le mura di Lucca , ti telefonai dallo spogliatoio e il resto lo sai .
Ti strameriti quella decima , con te ci saranno i soliti amici , io ti seguirò on line e i motivi li conosci .
Caro Paolo ti aspetto in serata ,stavolta  apri le braccia con ancora più gioia .

lunedì 16 ottobre 2017

UN NEO TRA I SORRISI

Sarebbe stata una giornata speciale , l’arrivo di Andrea lo abbiamo salutato con tanta gioia ma precedentemente abbiamo “invaso “ l’ultimo tratto del percorso andandogli incontro per rendergli omaggio , era la sua decima lunga distanza, pochi metri prima di varcare la finish line s’è brindato con lo spumante offerto da sua moglie , ciascuno di noi si è divertito nella distanza scelta , le foto nell’Ombrone in secca sono state favolose , ma c’è stato un retrogusto amaro quando qualcuno prendendo un grosso abbaglio mi ha telefonato e ha provveduto a togliermi l’appetito come se tanti anni di amarezze non fossero stati sufficienti .
Le scuse poi presentate con un sorriso quasi beffardo hanno sortito un effetto ancora più spiacevole , è stato tirato in ballo un concetto inammissibile , d’ora in poi calerà ancora più indifferenza , meno male esistono persone nelle quali ripongo fiducia , ad essi debbo molto della mia rinascita .
Ho percorso 33 km in due giorni più la staffetta del venerdì , i sorrisi al ristoro del chilometro 6, la maglietta proveniente da Faenza e infine la vittoria dei Viola contro l’Udinese , le note positive superano quelle negative , è sintomo di serenità .

sabato 14 ottobre 2017

LE GIOIE ALTRUI

Faccio 20km assieme ad una persona in una nebbiosa mattina di ottobre , so benissimo che potrei anche allungare ma il giorno dopo ci sarebbe una gara di 13 km in trail .
Non posso caricarmi di tanta fatica , i margini di recupero sono ristretti , inoltre debbo svolgere alcune faccende a casa .
“ Io farò 30 km , è il mio primo lunghissimo per Firenze appena ho terminato ti spedisco una foto “ è questa la frase che pronuncia la persona che è accanto a me .
Nelle sue parole c’è tenacia , determinazione e voglia di avvicinarsi all’agognato traguardo , è la vera essenza di chi crede fermamente nel lavoro che svolge non esistono esitazioni .
Quando mi giunge la foto promessa la persona fa il gesto delle 3 dita , l’emozione è tanta , capisco che ha realizzato qualcosa di stupendo arrivanodoci per gradi , le forzature non possiedono questo sapore .
Rispondo al messaggio con molto piacere e mi complimento per l’ottimo risultato raggiunto .
Di rimando ricevo un messaggio con scritto : “ È stato più lento di quanto pensassi “.
A quel punto compongo il numero della persona perché voglio che un concetto sia chiaro , esordisco dicendo che si va per obiettivi , si cresce un passo alla volta e che in futuro bisognerà cambiare qualcosa , nel frattempo va benissimo così perché le basi poste sono solide .
Vengo ascoltato in silenzio , così come quando l’amico Cesare mi indirizza sul concetto di stare sui piedi , quel particolare è divenuto una specie di pietra miliare nella mia vita podistica .
Concludo la telefonata con altri complimenti e sento che d’altra parte c’è rilassatezza.
Si inizia a intravedere i marmi , mancano 12 km poi gireremo a sinistra dove ci attende il frutto di un lavoro lungo .

venerdì 13 ottobre 2017

PURE IL VOLO

Le esperienze sono sempre utili nella vita sia quelle piacevoli sia le altre . Avevo in programma una staffetta è così mi sono iscritto senza pensarci su .
Ripercorrere gli ultimi metri della sesta maratona ha avuto un fascino eccezionale , se vogliamo aggiungerci anche un pizzico di velocità allora il quadro diviene più nitido .
Ho viaggiato ad una media altissima su quell’anello , ho variato il respiro più volte e al termine ho fermato il cronometro su un tempo che un anno fa mi sarei sognato , c’era pure la salita quindi vale anche qualcosa in più .
Il lavoro svolto si vede palesemente ,non tutta è farina del mio sacco poiché condivido i meriti con colui il quale mi aiuta nello svolgimento dei cambi di ritmo .
Caro Campione ho spiccato il tanto agognato volo , nella foto che ti ho spedito è racchiusa l’essenza di quelle prime luci del mattino .
So che ti sarai sorpreso , in quella falcata ho voluto porci il tuo desiderio di vedermi un po’ velocista .
È avvenuto , ho osato come volevi , ho dimostrato di tenere duro .
Non ho tremato un istante , ho solo buttato giù il pedale per poi passare il testimone ad un compagno di staffetta .
Sono pronto , lo sai e mi attendi dove ci siamo promessi . Grazie .

mercoledì 11 ottobre 2017

RIPOSO D’ATTESA

È una giornata da dimenticare , vado ad allenarmi dopo aver terminato il lavoro ma non sono concentrato al massimo .
Troppi pensieri e ricordi vagano nella mente , sarebbe stato sufficiente parlarne e invece i silenzi sono stati eloquenti affinché si spegnesse quella fiamma .
Si va avanti ormai verso un futuro ricco di incognite ma per fortuna in piena libertà , c’è voglia di mettersi in gioco e di vedere sorrisi , d’ora in poi accantonerò ogni velleità .
Sono ripartito , mi godo questo allenamento prima di cena con una consapevolezza nuova , può darsi che tra qualche mese torni anche allo stadio a vedere una partita .
È arrivato il momento anche di addormentarsi , serve riposo per questa vita migliore e mi getto sotto le coperte in attesa di tempi migliori , ho perso fin troppo sonno negli ultimi anni .

lunedì 9 ottobre 2017

È VERO

Si chiude un capitolo , da mercoledì pomeriggio inizierà una nuova fase seppure siano mesi che la situazione sia quella attuale .
È doloroso ricordare quanto accaduto , sono stati anni complicati , bui , c’è pochissimo da salvare tra cui una frase pronunciata dalla mia figlia maggiore pronunciata mentre la accompagnavo alla fermata dell’autobus .
“ Babbo non mi hai mentito, ho fatto una ricerca su google e ho scoperto che sei un Ultramaratoneta , hai percorso 100 km a piedi , l’ho raccontato ai miei amici e li ho sorpresi “.
In quel preciso istante ho cancellato la rabbia accumulata , ho baciato la bimba sulla testa regalandole un sorriso, per la prima volta ho capito di essere padre e questo ha una valenza enorme .
Mia cara bambina ci conosciamo da poco, se il buongiorno si vede dal mattino questo rappresenta un segnale importante .
Prima non avevo mai creduto di provare una emozione così forte , mi avevano messo da parte , ignorato .
Sono qua per darti tanto amore.

domenica 8 ottobre 2017

10 MEZZE SUDATE

Sarebbe bello raccontare i sorrisi e le gags effettuate durante la mezza di oggi , sarebbe ancora più piacevole raccontare il pranzo con gli amici del Cuoricini Group oppure degli ultimi 700 metri in piena felicità , potrei emozionare dicendo qualcosa relativamente a quanto stanno facendo alcuni amici per donare un minimo di serenità a chi ne necessita meritatamente dopo periodi bui , potrei infine gongolare sulla decima medaglia di finisher sulla mezza maratona in poco più di due anni .
Invece racconterò di un momento di crisi al 16º km quando ho effettuato uno scatto dei miei a sensazione per poche centinaia di metri per poi tornare indietro e mantenere la parola data .
Volevo che una persona giungesse in fondo , ho messo da parte l’interesse personale , il PB arriverà presto o tardi , oggi erano altre le priorità .
Ai ristori sono giunto sempre per primo e ho provveduto a offrire da bere a questa persona , agli spugnaggi ho fatto la stessa cosa , per 21 km ho solo bevuto 5 bicchieri d’acqua , ero sicuro di non conoscere crisi fisica , la testa comandava il corpo .
Mi sono sacrificato per chi merita e quel “Grazie” ricevuto vale più di tante parole .
Ho i miei metodi che funzionano , vanno però esercitati con costanza come dice il mio amico Cesare .
“Più stai sui piedi maggiori sono le passibilità di giungere in fondo ad una 100 km “ questa frase è ormai un mantra , la uso in varie occasioni e non contiene falsità se ci aggiungi anche il concetto di mente allora è una sentenza .
Provo tanta gioia quando raggiungo un obiettivo , la decima mezza su strada va in archivio con un pizzico di verità : io arrivo , è sufficiente avere pazienza .

venerdì 6 ottobre 2017

QUELLA CAREZZA

Sono andato a trovare un amico in ospedale ma c’era la visita dei medici in atto perciò ho dovuto attendere sul terrazzo lì vicino , vedevo volti straniti di persone stanche per la malattia dei propri cari , gente che fumava nervosamente in attesa di buone notizie corredate da silenzi interminabili .
A un certo punto arrivano due anziani , lei sta spingendo la carrozzina del marito il quale la invita a sedersi accanto a lui , la prende per mano e iniziano una fitta conversazione .
Non si staccano gli occhi di dosso , c’è amore veramente profondo in quella coppia anche nel dolore , si accarezzano quasi per esorcizzare il momento di difficoltà .
Smetto di osservarli e vado a recuperare l’auto , ripenso alle parole che pronuncia mia madre in certi casi per chi si spende nei confronti della famiglia . 
Per lei contano i fatti e sono il dono più prezioso , cara mamma i tuoi silenzi celano la verità . 
Ti adoro . 

mercoledì 4 ottobre 2017

RIGOROSAMENTE ORANGE

La prima volta con la nuova società di podismo fu caratterizzata dalla pioggia ma sopratutto da una maglietta indossata per l’occasione in gara e poi riposta in un cassetto .
Era di colore viola e l’avevo ricevuta a Firenze per la maratona dell’ anno precedente , fu un portafortuna quel giorno poiché migliorai il mio personale sulla mezza maratona , era alquanto buffo  che fossi vestito di colori molto scuri tra cui 2 bandane insolite se ci ripenso .
Quel colpo di teatro studiato a tavolino dettò l’inizio di un nuovo ciclo , altre abitudini vennero abbandonate , il senso di non costrizione subì una cancellazione definitiva .
Amo da sempre navigare controcorrente in nome di una libertà preziosa come l’aria respirata a pieni polmoni , domenica a Pisa infatti correrò con una maglia di alcuni amici del luogo per omaggiarli , sarà di colore arancio fluorescente .
Purtroppo c’è sempre chi non capisce queste situazioni , ma io sinceramente non so cosa pensare in merito  , a quei ragazzi debbo una parte del sorriso riconquistato , i loro video sono favolosi e meritano qualcosa di speciale .
Infine ho deciso che sarò presente alla ecomaratona del Chianti nella gara sul tracciato di 13 km in trail , porterò lì i bastoncini , voglio giungere sulla salita a 6 km dall’arrivo dove mi attenderà un amico con il suo gruppo podistico .
Lo scorso anno furono di una gentilezza unica , grazie alla loro coca cola portai in fondo la sesta maratona .
Enzo aspettami , stavolta ci fotograferemo assieme .

lunedì 2 ottobre 2017

CALCIO NON ESENTE

Ravviso in Piquè una certa incoerenza di fronte alle telecamere ma non è una novità , mi sarei sorpreso del contrario vista la bassezza morale di questi individui pagati fior di milioni .
Il Barcellona inoltre decide di non allenarsi il martedì per solidarizzare con coloro che vogliono l'indipendenza della Catalogna dopo il referendum , l'Espanyol invece chiude la sede per un giorno ma si allena , ci troviamo davanti a un paradosso che il mondo del pallone sbatte in prima pagina sui giornali .
Casualmente il tutto è avvenuto mentre la maggior parte dei giocatori blaugrana sono impegnati con la nazionale per qualificarsi ai mondiali del prossimo anno in Russia .
Qualcosa non mi torna in merito ai tempi e alle modalità in cui è avvenuto il voto per l'indipendenza , a Madrid hanno dormito su quanto stesse accadendo poi la reazione a portato a scontri dove si contano quasi 900 feriti.
La vicenda è spinosa più di quello che appare e non sarei sorpreso se venisse fatto un passo indietro , lo sport é un modo per politicizzare ormai e il calcio non é esente .

domenica 1 ottobre 2017

NESSUNA ASPETTATIVA

" Ormai hai il tuo metodo , lo hai saputo trasformare in una filosofia e indubbiamente ti toglierai delle soddisfazioni" .
" Ci ho creduto sin dal primo giorno , avevo bisogno di arieggiare la mente , ero stanco delle abitudini , la routine era devastante , non mi sono voluto caricare di grandi aspettative , è un divertimento non una prigione , si può ancora migliorare ma non ho alcuna fretta , ho imparato a gustare ogni attimo " .
In questo colloquio effettuato ieri sera con una persona mentre uscivo da un negozio ha provveduto a ricordarmi uno spezzone di intervista rilasciata da un noto conduttore radiofonico .
L'uomo in questione è il dj Linus che non apprezzo particolarmente ma gli debbo dare atto di una frase significativa impressa nella mia mente di podista .
Linus in maniera molto pacata in un video su YouTube parlava di come rapportarsi alle gare e in un passaggio pronunciò queste parole : " Non è necessario caricarsi di grandi aspettative quando siamo per strada " .
Fu illuminante soprattutto quando presi la decisione di partecipare alla 100 km del passatore .
Dietro quella frase c'è l'essenza di chi adora questo sport , eppure per molti non è così , il gps andrebbe oscurato ma non è così semplice.
L'idea però di muoversi a sensazione è collegata all'altra indissolubilmente per quanto mi riguarda , l'amico Cesare con la sua saggezza dice sempre : " In 6 ore non è detto che si possa terminare una maratona , ma in 20 ore si possono percorrere 100 km " .
Amo  i lunghi viaggi perché so bene che prima o poi arriverò , la vera sfida è quella , purtroppo c'è chi non lo capisce , faccio spallucce , i prosciutti li comprerò invece di vincerli , meglio dei piatti di ceramica , quelli sì che hanno un valore inestimabile , rappresentano il raggiungimento di un obiettivo così come le medaglie di Finisher .