lunedì 24 giugno 2019

RECUPERERÓ

Sono fuori forma , questa è l’impressione dopo 11 km in un caldo pazzesco ,  non si può girarci tanto intorno  , il piede sta bene e questo vale più di tutto .
Provo un certo dispiacere ma nell’ultimo mese gli allenamenti sono stato pochi , l’unica volta in cui ho svolto le ripetute non è andata malissimo e quindi bisogna accontentarsi .
100 km ti tolgono tante energie , quando stacchi un po’ la spina percepisci un senso di pace senza eguali , resti consapevole di un gran lavoro svolto e sai che devi prenderti un po’ di svago .
Aggiungendoci un piccolo infortunio la situazione si complica , fa parte del viaggio e in questi casi vale molto di più l’onesta intellettuale .
Recupererò , non ho fretta , intanto sono sceso di peso , un piccolo segnale è già presente .

lunedì 17 giugno 2019

FINCHÉ MORTE NON LI SEPARI

Entrando in quel piazzale ho avuto la percezione di come una passione per vivere debba essere alimentata giornalmente .
Il Filadelfia rappresenta un luogo speciale , non ci sono dubbi , finalmente ho coronato un vecchio progetto nato più di 10 anni fa quando acquistai un libro proprio sugli “ Immortali” .
All’epoca avevo pure progettato un viaggio a Torino ma poi avevo lasciato perdere , oggi invece quei presupposti si sono prepotentemente tornati e quando ho imboccato il viale giusto il cuore ha iniziato a battere forte .
Scendendo dall’auto ho provato un senso di pace , sapevo qualsiasi cosa su quel luogo , poi salendo le scalette che conducono alla tribuna principale si è materializzato il sogno .
Il campo verde sembrava finto da quanta luce riflettesse , poi quel silenzio unito a una lunga serie di emozioni che si sovrapponevano incessantemente .
La stele in marmo dedicata a Don Aldo Rabino ha commissionato sacro e profano indissolubilmente , finchè morte non li separi .
Il sacerdote non ha potuto vedere il Fila che stava risorgendo , è deceduto nel 2015 ma il progetto di restituire al Torino la propria casa è andato avanti .
Ho chiamato l’amico Domenico Beccaria mentre stavo rientrando , gli ho detto che avevo onorato quella promessa e gli avevo spedito pure delle foto .
Lui aveva la voce rotta , so quanto si sia speso per il Fila , il pallone di oggi purtroppo è lontano da tutto ciò , i sentimenti sono stati asfaltati dal business più sfrenato e distruggono la memoria .
A Torino no per fortuna hanno creato un piccolo angolo di paradiso di passione , il colore principale è granata e vi pulsa un cuore immenso .
Grazie O mia Regina per aver capito tutto ciò , scusa se ti ho portato lì ma dovevo onorare un debito , da oggi posso affermare di aver visto anche quel luogo e per giungervi mi è toccato viaggiare tanto .

giovedì 13 giugno 2019

LA QUIETE

Il piede ancora non risponde come dovrebbe , appena appoggio la pianta il dolore ricompare , manca la pelle e non posso forzare più di tanto , serve ancora pazienza , provo a programmare l’autunno in maniera assai vaga .
Percepisco la stanchezza mentale forse nascosta a lungo , affiorano i ricordi di quelle ore , provo a ricostruire gli errori fatti in maniera più lucida possibile .
Li ho fatti indiscutibilmente , riparto da questa analisi e seppure mi abbiano telefonato per andare alla Pistoia Abetone rifiuto .
È la prima volta che penso a un riposo più lungo , debbo lavorare per il pane e non ho alcunché da dimostrare , non sono schiavo del cronometro , ho la libertà di scelta , la serenità si palesa nel rilassamento .
Ho toccato la vetta della stagione e già da sabato scorso ho la prova di questo , non guardo quasi più indietro , anzi proietto la luce in avanti .
Ho messo il bolide in garage , a ottobre si ripartirà con frequenza , adesso è il tempo della freschezza, correrò pochi chilometri in maniera brillante .
In fondo va bene anche così : è la quiete , non sono più in guerra , vivo in pace , possiedo la base poiché è stata costruita con tanto lavoro .
Il resto arriverà nei prossimi mesi .

lunedì 10 giugno 2019

LA RABBIA DEL TEDESCO

Caro SEB ,
sull’unico errore che hai compiuto nel fine settimana in Canada ti hanno voluto punire con 5” di penalità , così facendo la FIA ha falsato il gran premio e il mondiale . È vero che la Mercedes sia superiore alla Ferrari ma così si vuole archiviare l’intera stagione dopo solo 7 prove .
Eri stato splendido , Lewis arrancava poi è arrivata quella uscita sull’erba , sei rientrato con l’unica manovra possibile e sei stato penalizzato dai giudici in maniera folle .
Poi al termine della gara hai messo su un teatrino degno di una vendetta , non so come tu abbia trovato la forza di salire sul podio , non hai risparmiato parole al vetriolo in conferenza stampa facendo capire quanto contasse quel primo posto conquistato con il lavoro .
Ancora di più tiferò per te SEB , oggi mi hai riportato indietro nel tempo, lo scambio dei numeri e l’auto non parcheggiata sotto il podio sono sintomo di personalità .
Hanno ragione a puntare su di te alla Ferrari , Charles non avrebbe fatto i numeri di cui tu sei in possesso , seppure abbia talento .
Nel tuo sangue scorre la voglia di vincere e solo chi è in malafede vuole bloccarti , la gara resta per ora sul judice poiché la Rossa ha fatto ricorso .
In ogni caso sei tornato caro SEB Vettel , questo vale una vittoria .

giovedì 6 giugno 2019

GRAZIE ASSAI

Mi hai emozionato Rocco , le tue dichiarazioni quando sei atterrato a Firenze sono state impattanti , si ritorna a parlare di calcio in città dopo un lunghissimo periodo buio.
È un rinascimento targato USA , non vedrò più tanti personaggi , si sono volatilizzati dopo l’ultima giornata di campionato , ora arriva il tempo di riprendere un discorso interrotto .
Non chiedo la luna e neppure le stelle , rivoglio uno stadio pieno di gente , radio che parlano con entusiasmo dei nostri colori e sopratutto  giocatori che si fermano a parlare con i tifosi .
Grazie Assai Rocco , il primo impatto è buono , ora ricostruisci , dai spazio alla gente , mettici passione così come svolgi il tuo lavoro .
Ci hai contagiato con la tua informalità e noi ti vogliamo già bene.


mercoledì 5 giugno 2019

FIRENZE MERITA

Suona il telefono mentre sono a correre , la notizia è importante e ammetto che il pensiero va al 2002 quando la Fiorentina fallì , Commisso ha acquistato i Viola dai Della Valle , per la prima volta un imprenditore americano sbarca in riva all’Arno per investire nello sport .
Si apre una nuova frontiera , vengono archiviati 17 anni nei quali abbiamo assistito a tutto e al contrario di tutto , il livore aveva preso il sopravvento negli ultimi periodi , l’assenza di una comunicazione adeguata ha inasprito un rapporto logoro tra i marchigiani e la città .
Abbiamo assistito a licenziamenti senza giusta causa , a denunce nei confronti di un giornalista reo di aver svolto il suo lavoro in maniera doviziosa , a comunicati al vetriolo contro allenatore che era divenuto ingombrante e toglieva visibilità ai proprietari .
Senza parlare dei tifosi che si sono visti dileggiare non più occasioni , ma il loro spirito di appartenenza non li ha bloccati , hanno contestato civilmente in centro dando dimostrazione di maturità e attaccamento a questi colori .
Non vedremo più Cognigni, il quale è stato investito di troppi poteri , la sua gestione è stata fallimentare sotto tanti punti di vista  , Corvino tornerà nel Salento , forse ci libereremo anche di Ramadani e dei suoi strani contatti irlandesi .
Ci sarà da ricostruire a livello calcistico , tanti prestiti saranno rispediti al mittente , spero che ad Antognoni sia restituito il suo vero ruolo , siamo nel futuro e non dobbiamo guardarci indietro .
Benvenuto Rocco , da oggi a Firenze si ricomincia a parlare di pallone , i bilanci sono altro , vogliamo emozionarci di nuovo , mettici passione ,  la città vive da sempre in simbiosi con questi colori , merita .

sabato 1 giugno 2019

SEGNALI DA LASSÙ

Quanto è piacevole ricevere tanti attestati di fiducia e con questo post vorrei ringraziare tutti coloro i quali hanno contribuito alla buona riuscita di un progetto ambizioso .
La terza 100 km del Passatore va in archivio , si inizia a pensare alla prossima e tra un anno sarò nuovamente ai nastri di partenza , non so quanti altri amici vorranno cimentarsi con questa distanza ma la curiosità che sta suscitando il viaggio è tanta .
Io, Paolo , Giulio e Fulvio siamo stati omaggiati alla cerimonia della fine dei corsi della Mens Sana con un fragoroso applauso che ci ha ripagato dei sacrifici dei mesi antecedenti .
Quanto avrei voluto che le mie figlie fossero presenti ma debbo pagare pegno su tanti errori compiuti in un burrascoso passato , forse un giorno capiranno e avremo un rapporto diverso .
Sto programmando altri obiettivi da raggiungere che hanno come centro di gravità quella gara , in fondo non c’è nulla di male , le garette domenicali e infrasettimanali interessano fino a un certo punto, saranno l’occasione ideale per frequentare il mondo del podismo , sorriderò prima di ogni partenza , non mancherà il teatrino e all’arrivo gusterò il momento con altre risate .
Quando mi muoverò i momenti clou della stagione terrò un atteggiamento diverso ma nei momenti complicati una gag non mancherà .
Lo sguardo sarà quello del combattente indomito e desideroso di giungere al traguardo , non ho invidie ma solo qualche rimpianto per non aver iniziato prima , accetto la vita come viene e penso a chi mi protegge con le sue preghiere .
È un uomo che mi ha telefonato mentre rientravo da Faenza , parla con voce educata usando parole al miele : “ Lo so , sei arrivato e sei felice “ .
Non credevo che avrei suscitato qualcosa del genere .