lunedì 27 gennaio 2025

SENZA RIMPIANTI

 Un retrogusto amaro in questo Dnf sussiste , ma va accettato , resta la condizione di forma in cui mi son presentato questo la dice lunga. 
In quei boschi ero zampettante , tenevo una buona media e di sicuro sarei restato nei cancelli . 
Poi è giunto l’inizio di ipotermia causato dalla grandinata e dalla pioggia  , ho capito sin da subito che a San Martino avrei riconsegnato il pettorale , battevo i denti ad alta intensità . 
Il trail non fa per me , resto uno stradista seppure sia affascinato dal verde , d’altronde bisogna fare delle scelte e l’esperienza insegna . 
Mentre mi lavavo alle docce uno dei pensieri è legato alla prossima , andrò a Carrara per la distanza dei 42. 
Un po’ mi scoccia poiché avrei voluto essere lì con a casa la brocca della Ronda , ma non importa . Ho passato il pomeriggio con le figlie , questo vale più di un titolo e non ci sono danni alla salute . 
Petreto e Ristonchia restano lì impressi come una utopia , nulla vieta che un giorno possa riprovarci . 
Per ora preferisco ascoltare i segnali del corpo , so leggerli e questo significa crescita personale . 
Vado a Carrara sereno , consapevole e senza rimpianti . 


martedì 21 gennaio 2025

STAFFETTA D’ATTESA

 Ero già proiettato nella seconda staffetta , allegramente mi scaldavo , scherzavo immaginando l’ora decisiva . 
Non avrei avuto pietà seppure accusassi un minimo di stanchezza che celavo senza sbandierarlo. 
Dopo 8000 metri calo un po’ , cerco di cambiare la respirazione , mi faccio passare un gel e risalgo . 
Chiudo in progressione , da lì in poi penso solo a quel che mi attenderà il 26 , ci sono nel mezzo sacrifici. 
Grosseto è un’altra delle tappe a cui non posso rinunciare , respiro aria di casa in quel salone immerso in altri pensieri . Smonto la tensione di 23 km vestendo abiti asciutti , torna la fame , mangio poi inizia il conto alla rovescia . 
Mi sono promesso che dopo la Ronda cercherò un minimo ulteriore di serenità anche sotto altri punti di vista . 
Sarebbe l’ora , non ho più voglia di perdere tempo . 
In fondo serve lavoro , perseveranza e un pizzico di buona sorte che va comunque cercata . Sempre . 






martedì 7 gennaio 2025

VEDO PARTINI

 La prima mezza maratona del 2025 doveva svolgersi a Firenze tassativamente . 
Ci sono arrivato sereno seppure un po’ imballato a causa delle tante salite , dei carichi con una qualità più bassa e di pochissimo riposo dopo Sanremo . 
La voglia di provare un pb è forte e quindi si va spezzando il tracciato in 3 settori da 7 km ciascuno in 35 minuti . 
Per 2/3 il piano va a segno ma l’ultima parte qualcosa non va , le cause sono ascrivibili a un paio di km un po’ più lenti ma non importa . 
Ho attaccato senza tregua , i miei cambi rasentavano la perfezione sopratutto in fase di recupero . 
È merito anche di un paio di scarpe più leggere e di una spinta muscolare costruita ultimamente . 
Nel dopo gara son già al pomeriggio , si sale ancora , con la frontale e la voglia di sorprendere ulteriormente . 
10 km ed è bigiornaliero . 
A casa giubileo porto la mia Firenze , 31 km vanno a segno . 
Questa è tutta l’esperienza maturata in anni di strada . Si comincia ad intravedere Partini , immagino , con tutta la forza quei primi 9 km . 
Se starò sotto l’ora e 40’ si accenderà quel led . 

giovedì 2 gennaio 2025

TORNARE SOPRA PER VEDERE LA VALLE

Se ne è andato quel fantasma proprio in quella pineta dove 5 anni fa corse la sua terza maratona in meno di un mese . 
Lo scudo funziona come un motore ben oliato , va forte , cambia passo nel momento che non aspetti , possiede sembianze determinate , nette . 
Può capitare come a San Giovanni  Valdarno che la stanchezza giochi un brutto scherzetto , la soluzione sta nel riposo , nella ginnastica , nella Crio e nel defaticante.
Con altre due settimane di potenziamento chiuderò il primo ciclo , andrò alla Ronda iun po’ imballato . 
In compenso ci sono altri fattori : la determinazione , le motivazioni e il desiderio di coltivare un nuovo inizio . La velocità mi ha donato altro che prima non capivo e costruendola si è rivelata la tessera mancante nel mosaico . 
Serve una dosaggio della stessa poiché non sempre funzionerà al 100%. 
Da quel 13 aprile funge da costante negli attimi che contano , non va sprecata e neppure centellinata . 
La parsimonia può rivelarsi l’aspetto fondamentale . 
Andiamo all’Isolotto , stiamo sotto poi penseremo al resto , una prova va fatta , in fondo sono poco più di 30 giorni che non salgo a 21 km e ne sento la mancanza .