mercoledì 11 novembre 2015

NEPPURE UN MAL DI PANCIA MI BLOCCHERÀ

Un virus intestinale mi ha devastato per 24 ore , poi si è aggiunta la febbre perciò addio a 3 a allenamenti settimanali , ho passato buona parte del martedì tra letto e divano incollato alla TV a guardare la visita di Papa Francesco nella mia Firenze , ovviamente non sono mancati i momenti di commozione in particolare quando il Santo Padre ha abbracciato i bambini e ha pranzato alla mensa della Caritas .
L'ascolto delle parole del Papa mi aiuta sempre nei  momenti difficili , poi però arriva il momento in cui bisogna ripartire seppur mi giri la testa per la debolezza e le gambe siano 2 pezzi di legno .
Ho voglia di uscire, di vivere , amo l'aria non solo per fenderla , quel senso di libertà che provo non mi abbandona mai e ogni volta che scendo per strada si materializza .
Ho vissuto di pigrizia mentale per lunghi anni , ho vissuto di sedentarietà credendo che mi sarei risparmiato , sono stato uno sciocco e non ho più voglia di conformarmi a un cliché ipocrita .
Dopo la maratona di Firenze mi prenderò di sicuro un periodo di pausa , fino alla prossima primavera non percorrerò la lunga distanza , ho deciso di godermi altre cose , farò gare brevi al massimo qualche mezza .
Ho avuto un abbassamento delle difese immunitarie dopo i 26 km di sabato e ora il fisico mi sta chiedendo un po' il conto , non nego di provare un senso di stanchezza mentale, ma vado avanti perché ho fatto una promessa a degli amici , la manterrò per chiudere in bellezza il 2015 , poi festeggeremo tutti insieme come si deve .
Ho voglia di stare con loro e non sarà un semplice mal di pancia a fermarmi .
Non mi mancano gli obiettivi , li cerco e li voglio perseguire perché ho dormito troppo a lungo .
Poi a dicembre andrò a correre in luogo scoperto da poco tempo , li ho trovato ancora più pace e potrò sfogarmi a dovere .

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