giovedì 30 settembre 2021

PUNTO SU DI ME

 SI IMPARA A ESSERE SAGGI 

Il podismo ci insegna che serve onestà intellettuale e consapevolezza dei propri limiti . Di fronte ad un inizio di disidratazione ci si ferma , la saggezza prevale , onde evitare danni ulteriori ho restituito il pettorale . 

A Castelnuovo ho capito che avrei sforato il cancello a Poggio Rosa . È stato un atto di buon senso e un gesto d’amor proprio . 57 km su 103 li ho percorsi , non ho rimpianti ne amarezza . Domani andrò a lavoro senza alcun dolore , si riparte da qui e col sorriso . 

Ma dentro covo una sete di rivincita , non voglio che tutto il lavoro svolto venga gettato al vento , cancello l’accaduto , è giunto il momento di ripartire . Se non è destino che il trail mi regali soddisfazione tornerò sull’asfalto e dimostrerò a me stesso che dagli fallimenti nascono fiori . 
La storia non si cancella , va archiviata , guardando oltre so come posso rifarmi . Punto di nuovo su quanto ho imparato e stavolta ogni tessera finirà nella giusta posizione . È la mentalità che mi ha trasformato , 3 ultra in più di 50 giorni forgiano e se non sussistono dolori c’è un motivo : il lavoro svolto è corretto. Servono altri piccoli particolari da limare poi diverrà perfetto . 


lunedì 6 settembre 2021

L'ULTIMO TRUCCO PRIMA DI CASTIGLIONE

 Sono quelle sensazioni che a parole non possono rendere l'idea, vanno solo percepite restando in giro molte ore , nel caso in cui la temperatura tenda a salire allora inserisci il pilota automatico ,vai in controllo assoluto e quegli ultimi chilometri divengono tessere di un mosaico.
Amo ragionare come un ultra,nel recente lungo ho tirato fuori le residue energie dopo una estate ricca di salite, dislivello , albe e zainetto in spalla .
Stavolta ho pensato ad un percorso misto ,con pochi cambi di direzione ,falsopiano e storia.
San Gimignano contiene quel mix ideale ho scelto di virare lì in una "cricetata" vera , in piazza del Duomo mi sono seduto sotto le logge guardando per alcuni istanti la vita che rinasce , c'erano turisti ovunque , mentre addentavo il primo panino ho sorriso con gioia e ho lanciato un pensiero al cielo .
Poi è iniziato il momento più duro , bisognava tornare alla base .
Più mi avvicinavo a casa maggiore diveniva la consistenza del flow , assomigliava al  pane contenente una buona farina e lievito di qualità .
A pochi chilometri dall'arrivo la fontanella mi ha svegliato dalla sete e poi niente mi ha più permesso di bloccare questa soddisfazione .
Terminando credevo che l'adrenalina si propagasse ancora , invece mi sono sentito appagato solo in parte , mancava qualcuna per godersi a pieno l'attimo ma presto tornerà e arriveremo assieme .
Anche questo rappresenta un gesto d'amore se condividi una passione .
Infine ho guardato a Sud verso l'Amiata , se non potrò fino al prossimo anno andarmene a Faenza spenderò ogni energia per portare in fondo il Tuscany Crossing di 103 km.
In caso di arrivo allora sarò in pace con me stesso , in quella terra di vento e di deserto getterò altre basi , sarà propedeutico ad un altro balzo .
Nella valle di Chio ho lasciato un discorso a mezzo , dopo Petreto c'è altro e vorrei scoprirlo , vale molto di più di una scalata all'Abetone .
Facciamo un passo alla volta , intanto si impara a prendere le misure alla salita poi vedrò le Piramidi se i tendini reggeranno .