martedì 30 giugno 2015

MISURE PERDUTE

Elicotteri, ville, party e divertimento. Quando i calciatori non pensano solo al campo, rischiano di passare davvero per individui così viziati da stancare gli appassionati. E Gervinho, da quanto raccontano dall'Al Jazira, è caduto nella trappola. Ma l'ivoriano non è stato l'unico. Il più recente è Samuel Eto'o, che nell'estate 2011 lascia l'Inter per approdare all'Anzhi, in Russia, squadra con sede in Daghestan, sul Mar Caspio. Le richieste? Essere il giocatore più pagato del mondo, il jet privato, un attico a Mosca (il club avendo uno stadio troppo piccolo è costretto a giocare nella capitale le partite casalinghe), una casa da 1000 metri quadri su quattro piani (con ascensore interno), cinque camere da letto (una per il cuoco), una sauna, un hammam, una piscina e una terrazza con vista sulla città. Tutto qui? Nemmeno per idea. Ecco allora un televisore di tre metri. E a Milano? Una casa (se così si può chiamare) in via Turati di 1000 mille metri quadri e una piscina sul terrazzo. Tutto dal valore di 17 milioni di euro.Cinque giorni dopo l'aveva lasciata perché non rientrava nei gusti della moglie.
Richieste che ricordano quelle di Victoria Beckham, la moglie di David, sbarcato al Milan nel gennaio 2009 per la sua prima avventura in rossonero. Temendo forse che il marito si facesse distrarre dalle bellezze brasiliane di viale Abruzzi, la moglie avrebbe preteso un elicottero disponibile 24 ore su 24 (così da seguire il marito negli allenamenti), una piscina dotata di zona termale e idromassaggio, un fitness center attrezzato con un salone di bellezza, l'hair stylist personale a disposizione 7 giorni su 7 e uno chef esperto di macrobiotica. Giusto per non farsi mancare nulla. Ma non dimentichiamo Mario Balotelli: tra ville, mega fontane e statue di leoni. O Paul Gascoigne, che nella vita ha fatto di tutto.Nel bene e nel male.

E quelle voci su ClarenceSeedorf? All'epoca dei mondiali brasiliani, dal Daily Mail era uscita la notizia che l'olandese, da opinionista della BBC, aveva chiesto una stanza al Copacabana Palace, facendo clamore in confronto agli alberghi più modesti degli altri giornalisti. Il quotidiano inglese, però, poi aveva chiarito che la stanza in questione era stata pagata dallo stesso olandese. Ma c'è anche la vita fuori dal campo, al limite della professionalità. Come quando il camorrista, e poi collaboratore di giustizia, Salvatore Lo Russo confessò il legame d'amicizia con Diego Armando Maradona. Tra vita lussuosa e party. O alcuni brasiliani di Milan e Inter, protagonisti di festini in vari hotel milanesi. Si è sempre al limite. E Gervinho è solo l'ultima della lista.




















Fonte tgcom24.it
Se la memoria non mi inganna negli anni 60 Gigi Meroni abitava in una mansarda a Torino dove dipingeva i suoi quadri , so per certo che Gaetano Scirea passasse le vacanze estive a Ceriale in Liguria assieme alla moglie e al figlio .
Negli anni 80 Conti e Graziani ,reduci dai fasti di Spagna 82 ,passavano le loro vacanze estive a Castiglione della Pescaia affittando un appartamento che era confinante con il mio e spesso li incontravo in spiaggia al bagno Nettuno .
Ma erano periodi diversi , si trattava di un calcio molto più familiare e meno sfarzoso .
È vero che molti giocatori possedessero belle auto ma c'era anche chi viveva più in sobrietà , oggi leggendo le richieste di Gervinho mi rendo conto di come si sia perduto il senso della misura .
Estremizzare è lesivo per la personalità , è una perdita di equilibrio .
Avere un maggiore contatto con la realtà aiuta e ti fa assaporare meglio la vita quotidiana . 





lunedì 29 giugno 2015

SORRIDO

6 anni sono passati e ancora il desiderio di scendere in strada , dopo una lunga giornata di lavoro ,è sempre lo stesso , come un fuoco che non vuole smettere di ardere e si autoalimenta .
La differenza con quel giugno 2009 è evidente , ho iniziato da pochi mesi a gareggiare e questo mi è servito come ulteriore incentivo per stare ancora meglio con me stesso .
Se non altro questa sera mentre affrontavo 12 km mi è venuto in mente un particolare non trascurabile : anche quel giorno che ripartii faceva un caldo insopportabile , eppure era tanta la voglia di provarci che non esitai un istante .
Ricordo quella maglia gialla , le scarpe non adatte e infine quei terribili 12 minuti in cui riuscii a resistere per poi crollare clamorosamente dalla stanchezza .
Ma ero finalmente tornato in me , la luce seppur flebile si era di nuovo accesa , da quel momento è stato un crescendo wagneriano , ad agosto dello scorso anno ho alzato il chilometraggio per realizzare un progetto a cui tenevo particolarmente , il resto è noto e il desiderio di salire qualche altro gradino è divenuto il prossimo obiettivo .
Amo correre e tutto quello che gravita attorno a questo meraviglioso mondo , ho avuto il piacere di confrontarmi con tanta gente per migliorare , non mi interesserà mai il tempo che utilizzerò per tagliare il traguardo , la mia personale scommessa l'ho vinta , mi sono alzato dal divano e ho iniziato di nuovo a respirare . A volte mi chiedo cosa sarebbe accaduto se avessi deciso di non scendere in strada , sicuramente mi sarei messo davanti alla TV e avrei atteso l'ora di cena .
Nel mio destino c'era scritto qualcos'altro e sono contento di aver compiuto questo passo . Adesso sorrido più spesso e mi piace di nuovo vivere .

sabato 27 giugno 2015

MACABRI TELI

In Francia a Saint Quentin Fallavier hanno attaccato una azienda di gas industriale decapitando un uomo e ferendone 2 , a Kuwait City un kamikaze si fatto esplodere in una moschea sciita durante la preghiera del venerdì provocando almeno 25 vittime , in una base militare somala a Leego gli Shabab hanno trucidato 30 soldati , a Sousse in Tunisia ben 37 turisti sono stati ammazzati a colpi kalashinov mentre si trovavano in spiaggia presso un resort .
In tutti e 4 i luoghi abbiamo purtroppo assistito a quanto era stato esortato dal portavoce dello stato islamico dell'Isis Al Adnani ossia trasformare il mese del Ramadan in " una calamità per gli infedeli",  ma quello che più colpisce è quanto accaduto in Tunisia che ,dopo la strage al museo del Bardo di alcuni mesi fa , si è vista colpita di nuovo nel settore del turismo e i racconti dei sopravvissuti sono una testimonianza da brivido .
Sousse non conosce più i teli come mezzo per abbronzarsi ma come strumento per coprire un orrore .
I dati che provengono dal settore turistico tunisino sono disastrosi e Houssem Ben Azuz , presidente dei tour operator , parla di immagine instabile del paese e non è servita una campagna di marketing aggressiva per far ripartire questo settore che veniva definito il "petrolio dei tunisini " .
Purtroppo la strategia del terrorismo fa proseliti e questo stato di guerra sembra non avere una fine , ne subiscono le conseguenze coloro che credono nella democrazia , nel funzionamento delle istituzioni e dove sia i sindacati sia le associazioni femminili sono attive .
Le colpe della UE sono evidenti e questo sta portando la situazione fuori controllo nel vecchio continente .

giovedì 25 giugno 2015

IL FASCINO SVIZZERO

Mi piace Apple e posseggo vari suoi prodotti , non appena si abbasseranno i costi comprerò anche l'orologio che il 26 giugno sbarcherà in Italia però resterò sempre della idea che un giorno seppur lontano mi piacerebbe indossare al polso un Rolex.
Attualmente non mi posso permettere qualcosa del genere , non nego che il fascino della casa di Ginevra non ha eguali per eleganza e appeal , è sufficiente pensare al torneo di Wimbledon dove sui vari campi non appariva pubblicità se si esclude la Slazeger e proprio la Rolex, la tradizione inglese ha adottato quel marchio da tantissimi anni e fa un certo effetto vedere la corona appuntita.
Quello che amo maggiormente è la pubblicità della casa svizzera sui quotidiani e le riviste .
Nell'ultima pagina del corriere di oggi la Rolex è presente con una bellissima immagine relativa al festival delle orchestre internazionali per Expo 2015 e fa sfoggio del Cellini Dual time con cinturino in pelle .
Negli anni 80 per un breve periodo passai le vacanze estive a Castiglione della Pescaia e passeggiando in centro con i miei genitori ci fermavamo spesso a visionare la splendida vetrina di un orologeria - gioielleria dove era esposto un magnifico esemplare di Rolex , ma sapevamo fosse qualcosa di irraggiungibile e essendo attiguo a quel negozio una ottima gelateria ci godevamo la serata tra cioccolato e vaniglia .
Steve Jobs era noto per la sua lungimiranza , sicuramente Apple si prenderà la sua fetta di mercato negli orologi da polso , ma io sono un tradizionalista , con il sogno nel cassetto di sfoggiare al posto del mio Breil un Rolex originale e non una squallida imitazione che ho visto al polso di chi ama solo l'immagine e le apparenze . 


mercoledì 24 giugno 2015

LA FAMIGLIA AL CENTRO

Nuova catechesi di Papa Francesco , con al centro le famiglie separate o divorziate. "I bambini non diventino ostaggi del papà o della mamma" ha detto il Pontefice in piazza San Pietro, parlando delle "cosiddette famiglie irregolari, anche se a me non piace questa parola". "Attorno a noi troviamo diverse famiglie in situazioni irregolari. Ci poniamo molti interrogativi su come aiutarle e accompagnarle", ha aggiunto.
"Oggi invece riflettiamo sulle ferite che si aprono proprio all’interno della convivenza familiare. Quando cioè, nella famiglia stessa, ci si fa del male. La cosa più brutta!", ha detto Francesco all'inizio della sua catechesi.

"Sappiamo bene che in nessuna storia familiare mancano i momenti in cui l’intimità degli affetti più cari viene offesa dal comportamento dei suoi membri. Parole e azioni (e omissioni!) che, invece di esprimere amore, lo sottraggono o, peggio ancora, lo mortificano. Quando queste ferite, che sono ancora rimediabili, vengono trascurate, si aggravano: si trasformano in prepotenza, ostilità, disprezzo. E a quel punto possono diventare lacerazioni profonde, che dividono marito e moglie, e inducono a cercare altrove comprensione, sostegno e consolazione. Ma spesso questi 'sostegni' non pensano al bene della famiglia!".

Poi Papa Francesco si è soffermato a parlare dei figli: "Lo svuotamento dell’amore coniugale diffonde risentimento nelle relazioni. E spesso la disgregazione 'frana' addosso ai figli". "Nonostante la nostra sensibilità apparentemente evoluta, e tutte le nostre raffinate analisi psicologiche, mi domando se non ci siamo anestetizzati anche rispetto alle ferite dell’anima dei bambini. Quanto più si cerca di compensare con regali e merendine, tanto più si perde il senso delle ferite – più dolorose e profonde – dell’anima".

"Parliamo molto di disturbi comportamentali, di salute psichica, di benessere del bambino, di ansia dei genitori e dei figli... Ma sappiamo ancora che cos’è una ferita dell’anima? Sentiamo il peso della montagna che schiaccia l’anima di un bambino, nelle famiglie in cui ci si tratta male e ci si fa del male, fino a spezzare il legame della fedeltà coniugale? Quale peso ha nelle nostre scelte – scelte sbagliate, per esempio – quanto peso ha l’anima dei bambini? Quando gli adulti perdono la testa, quando ognuno pensa solo a se stesso, quando papà e mamma si fanno del male, l’anima dei bambini soffre molto, prova un senso di disperazione. E sono ferite che lasciano il segno per tutta la vita".

"Nella famiglia - ha concluso il Papa - tutto è legato assieme: quando la sua anima è ferita in qualche punto, l’infezione contagia tutti. E quando un uomo e una donna, che si sono impegnati ad essere 'una sola carne' e a formare una famiglia, pensano ossessivamente alle proprie esigenze di libertà e di gratificazione, questa distorsione intacca profondamente il cuore e la vita dei figli. Tante volte i bambini si nascondono per piangere da soli …. Dobbiamo capire bene questo. Marito e moglie sono una sola carne. Ma le loro creature sono carne della loro carne".

La sensibilità di quest'uomo non conosce confini , ha sempre una parola per chi naviga in cattive acque , se poi parla di bambini allora alza i toni in maniera ancora più marcata e coglie nel segno .
Per favore dategli il premio Nobel , è un uomo di pace , sta svolgendo un compito complesso e ogni volta si dimostra all'altezza della situazione , non esiste alcun capo di stato che parli con cognizione di causa come Bergoglio , al suo pari ho ascoltato solo il presidente dell'Uruguay Mujica , casualmente anche lui parla da un paese lontano .
È proprio vero che bisogna toccare con mano certe realtà per rendersene conto e 2 capi di stato che viaggiano su una utilitaria non hanno bisogno di altro per dimostrarsi al pari degli altri . 

martedì 23 giugno 2015

FINTE VERITIERE

 Psg , Manchester City , Inter e Roma vedono pendere sulla loro testa da un bel po' un spada di Damocle che si chiama Fair Play finanziario ma grazie a Jean Louis Dupont potranno guadagnare un po' di tempo .
Il personaggio in questione è colui che si occupò del caso Bosman , ossia della sentenza più celebre del calcio moderno , ebbene l'avvocato è riuscito a far accogliere il ricorso proprio sul Fair Play finanziario da parte del tribunale di prima istanza di Bruxelles .
La decisione in merito chiarisce inoltre sulla sospensione della clausola e chiede un pronunciamento in merito da parte della corte europea sul limite fissato a 45 milioni di euro ( ma dal prossimo anno scenderà a 30) .
L'Uefa nel rischio di perdere credibilità ha fatto ricorso a questa decisione poiché non vuole perdere di vista l'obiettivo principale del Fair play finanziario .
Non sarà una estate senza sussulti , si continuerà a parlare di affari e non di pallone , il giocattolo è ormai logoro e si è inevitabilmente rotto , ormai le partite non hanno più quell'appeal che possedevano fino a quando proprio l'avvocato di Bosman uscì vincitore da quella celebre battaglia legale .
L'effetto domino è stato immediato e le conseguenze vengono pagate anche oggi .
Gli organi che controllano il calcio europeo e mondiale non hanno più credibilità , forse la strada più praticabile potrebbe essere il commissariamento ma servono dirigenti più all'altezza della situazione , che siano ben più capaci rispetto a quelli attuali che si riempiono la bocca solo di discorsi di circostanza .
Ormai il calcio è in mano ai procuratori e ai vari fondi di investimento , le regole vengono dettate dalla finanza e questa è la sconfitta peggiore del dorato mondo del pallone .
Siamo di fronte a un crepuscolo inevitabile , si dovrebbe ripartire dai campetti di periferia , dalle porte costruite con i giacconi e le borse , quello sarebbe il gioco più bello dove le finte sono veritiere e non premeditate .

CAMPI NON PIÙ VERDI

Alcuni anni fa si parlava di Catania come una piacevole sorpresa nel panorama calcistico italiano , escludendo lo stadio la società di Pulvirenti si era dotata di un centro sportivo veramente fenomenale, infatti Torre del Grifo è lo stereotipo moderno della struttura calcistica dove possono crescere giovani di ogni categoria e dove la prima squadra può preparare al meglio le gare .
Ma il declino del calcio catanese è iniziato con l'abbandono dei quadri societari di Pietro Lo Monaco e la conseguente discesa in serie B dopo alcuni anni eccellenti nella massima serie .
La nuova inchiesta sul calcio scommesse ha colpito la società siciliana in maniera assai pesante e da quanto emerge in prima analisi dalle carte non promette niente di buono poiché sarebbero coinvolti altri giocatori di altre società della serie B . Non se la passa bene neppure il Messina anche risulta essere iscritto nel registro degli indagati e casualmente lo gestisce proprio Lo Monaco . 
Non è un momento piacevole per il calcio siciliano e sicuramente usciranno altri particolari , ma questo ci permette di avere la certezza di come il fenomeno delle partite aggiustate non avrà mai fine.
Non oso entrare in merito alla vicenda Parma poiché è andata a vuoto l'ultima possibilità di farla restare tra i professionisti , dovranno ricominciare dalla serie D nonostante la gloriosa storia degli ultimi 26 anni .
La credibilità del sistema calcio è ormai ai minimi , nessuno parla più di gioco , ma solo di interessi e tribunali , la nostra nazionale è poverissima di talento e il CT vede sempre pendere sulla propria testa la mannaia del calcioscommesse visti i suoi trascorsi .
Sono amareggiato perché seguo questo gioco da molto tempo e da sempre mi appassiona però ho preso coscienza della volontà di qualcuno di voler muovere il baraccone tramite fondi di investimento  oppure in maniera non legale .

Ora anche i tifosi sanno chi è Jorge Mendes e ben presto si parlerà anche del duo Lazovic - Joorabchian dimenticandoci del talento e dei campi verdi . 

domenica 21 giugno 2015

NON AMA VIVACCHIARE

In questa crisi, "che è globale e complessa, non si può solo aspettare la ripresa". Lo ha detto Papa Francesco parlando a Torino a rappresentanti del mondo del lavoro. "Il lavoro è fondamentale, lo dichiara fin dall'inizio la Costituzione italiana, ed è necessario che l'intera società, in tutte le sue componenti, collabori perché esso ci sia per tutti e sia degno dell'uomo e della donna". Appello ai giovani: "Siate casti".
Bisogna dire "no" alla cultura dello scarto che esclude i poveri, i bambini, gli anziani, i giovani. "Quello che non produce si esclude a modo di 'usa e getta'". Il Papa fa poi ancora un richiamo contro la corruzione. "No alle collusioni mafiose, alle truffe, alle tangenti". "Siamo chiamati a ribadire il 'no' all'idolatria del denaro", "no alla corruzione", "no all'inequità che genera violenza".

"Vicino a disoccupati, cassintegrati e precari" - "Esprimo la mia vicinanza ai giovani disoccupati, alle persone in cassa-integrazione o precarie; ma anche agli imprenditori, agli artigiani e a tutti i lavoratori dei vari settori, soprattutto a quelli che fanno più fatica ad andare avanti", ha sottolineato Francesco.

"Non colpevolizzate i migranti, sono vittime" - "L'immigrazione aumenta la competizione" nel mondo del lavoro "ma i migranti non vanno colpevolizzati, perché essi sono vittime dell'inequità, di questa economia che scarta e delle guerre", ha aggiunto il Pontefice. "Fa piangere vedere lo spettacolo di questi giorni, in cui esseri umani vengono trattati come merci".
"Lavoro serve non solo all'economia, ma per la dignità dell'uomo" - "Il lavoro non è necessario solo per l'economia, ma per la persona umana, per la sua dignità, per la sua cittadinanza e per l'inclusione sociale". Lo ha detto il Papa aggiungendo che "Torino è storicamente un polo di attrazione lavorativa, ma oggi risente fortemente della crisi: il lavoro manca, sono aumentate le disuguaglianze economiche e sociali, tante persone si sono impoverite e hanno problemi con la casa, la salute, l'istruzione e altri beni primari".

"Tutelare i diritti delle donne, sono ancora discriminate" - I diritti delle donne "vanno tutelati con forza perché le donne, che pure portano il maggior peso nella cura della casa, dei figli e degli anziani, sono ancora discriminate, anche nel lavoro", ha detto ancora il Papa nel suo primo discorso della visita pastorale.

In Duomo per contemplare la Sindone - Momento di raccoglimento davanti alla Sindone, nel Duomo di Torino, per Papa Francesco. Dopo l'applauso dei fedeli di fronte alla cattedrale di San Giovanni, e la benedizione, il Pontefice è entrato nella Chiesa e si è seduto di fronte al telo, la testa reclinata verso il basso e le luci abbassate.

"La Chiesa deve convertirsi tutti i giorni" - "La Chiesa, poveretta, deve convertirsi tutti i giorni, dal Papa in giù". Lo ha detto Papa Bergoglio incontrando i Salesiani del capoluogo piemontese, precisando tuttavia che "non bisogna vergognarsi della Santa Madre Chiesa". Sul ruolo femminile, il Pontefice ha affermato: "Quando mi dicono perché non una donna capo dicastero, io rispondo che è funzionarismo. La donna ha la stessa funzione della Madonna con gli apostoli".
Ai giovani: "Vivere, non vivacchiare. Siate casti" - "Devo dire una parola impopolare, ma il Papa deve rischiare. L'amore non deve usare gli altri, l'amore è casto. E allora vi dico, siate casti". Lo ha detto il Papa incontrando i giovani in una gremitissima piazza Vittorio, a Torino. "Non è facile superare questa concezione edonista dell'amore", ha poi aggiunto.

Sempre rivolgendosi alle ragazze e ai ragazzi presenti, il Pontefice ha anche citato il beato Pier Giorgio Frassati: "Dovete vivere, non vivacchiare. Che triste vedere giovani che vanno in pensione a vent'anni".

"Ipocrita parlare di pace e produrre armi" - In un successivo passaggio Papa Francesco ha criticato i produttori di armi: "Ci sono imprenditori che si dicono cristiani e investono in armi. Parlare di pace e fabbricare armi è ipocrisia". Il Pontefice ha poi citato gli eccidi del passato, in particolare il genocidio degli armeni, la Shoah, e quanto accaduto nella Russia di Stalin: "Le grandi potenze di allora dove erano? Guardavano da un'altra parte", ha detto.

Come al solito ci spiazza sempre con le sue finte ubriacanti , è così piacevole ascoltarlo che lo abbracceresti solo per non digli altre parole . 
Di sicuro il Santo Padre non ama vivacchiare e ne da una dimostrazione ogni volta che si incontra con la gente .

sabato 20 giugno 2015

SPERANZA INUTILE

La strage di Charleston si rivela un atto di "terrorismo razziale" che voleva essere scatenato dal giovane Roff .
Uso le parole che ha pronunciato Cornell Brooks , presidente della Naacp , la lega per l'emancipazione della gente di colore , perché si tratta di qualcosa che fa venire i brividi .
Si può parlare tranquillamente di un ragazzo cresciuto nell'odio e questo ha dei risvolti ben delineati .
Roff nei mesi precedenti aveva pubblicato foto su internet che facevano pensare non solo ad una mente disturbata ma a un atteggiamento non certo pacifico poichè si faceva ritrarre con la pistola in mano e mentre calpestava la bandiera americana .
Michelle Obama durante la sua visita a Vicenza ha ripetuto uno dei termini preferiti dal marito ossia "Hope" , cioè la speranza di non assistere in futuro a gesti del genere , ma sotto quel punto di vista entriamo nel merito di una annosa questione che purtroppo vede l'America non certo sotto una buona luce .
Assisteremo in futuro a qualcosa del genere e questa è una certezza , nella terra della libertà da sempre accade tutto ciò .
Purtroppo l'odio razziale esiste e ne abbiamo prove in un certo quantitativo .

venerdì 19 giugno 2015

WI-FI ISOLANO

A Cuba saranno realizzati 35 punti wi-fi pubblici, di cui cinque a L'Avana, per aumentare la possibilità di connessione sull'isola. La notizia, riportata dal New York Times, rappresenta una svolta nell'utilizzo del web del Paese caraibico, una delle zone con il minor tasso di utilizzo della Rete nel mondo. Raul Castro ha infatti programmato di estendere la connessione a tutti i cubani entro il 2020.
La tariffa di utilizzo del wi-fi sarà dimezzata, da 4,50 a 2 dollari l'ora, attraverso point che saranno in grado di gestire dai 50 ai 100 utenti contemporaneamente. Finora infatti i costi sono stati proibitivi per la maggior parte degli abitanti dell'isola, con una percentuale quasi nulla di abitazioni in grado di sostenere la spesa.
Lo stesso Barack Obama ha messo l'utilizzo del web tra i punti fondamentali del nuovo rapporto tra gli Usa e Cuba.

La società di telecomunicazioni statale, la Etecs, si occuperà dell'installazione dei punti wi-fi a partire dal mese di luglio.
(Fonte: tgcom24.it) 

Ripenso alle sofferenze patite da Yoani Sanchez , alle Damas do Blanco e soprattutto a Reinaldo Arenas che scrisse qualcosa di straziante sul suo desiderio di libertà . Lo scrittore cubano nel suo testamento morale vergò queste parole dedicate ai suoi amici desiderosi di vedere cadere la dittatura castrista :" Non vi arrendete ma continuate a lottare .Cuba sarà libera , io lo sono già ".
Vi consiglio vivamente di leggere "Prima che sia notte " sono sicuramente soldi ben spesi per l'acquisto di questo libro scritto proprio da Reinaldo Arenas e se vi capitasse di fare un viaggio a Cuba dirigetevi al Morro .
Quel luogo è uno dei simboli del castrismo , fermatevi li qualche istante e rimanete in silenzio ascoltando il rumore delle onde che si infrangono sulle sue mura .
Cuba deve vivere.



giovedì 18 giugno 2015

LAUDATO SI

Il mercato "crea un meccanismo consumistico compulsivo per piazzare i suoi prodotti", ma questo non può essere il "paradigma" di vita dell'umanità. Lo scrive Papa Francesco nell'enciclica "Laudato si'", auspicando un cambiamento di "stile di vita". Già il "salvataggio a ogni costo delle banche è stato fatto pagare alla popolazione", sottolinea il Pontefice: oggi non facciamo pagare ai popoli il prezzo della crescita ad ogni costo, "rallentiamo il passo".


"Approccio ecologico sia anche sociale" - Papa Bergoglio rivolge un doppio appello per una "conversione ecologica", perché si protegga "la casa comune", controllando surriscaldamento climatico e altri danni ambientali, ma anche affinché si cambi modello di sviluppo, per i "poveri" e "per uno sviluppo sostenibile e integrale". Il degrado ambientale che colpisce soprattutto gli "esclusi", scrive, sembra una "appendice" nelle discussioni di tanti "professionisti, opinionisti, mezzi di comunicazione e centri di potere" lontani dalle aree interessate, "senza contatto diretto coni loro problemi". Ma l'approccio ecologico deve essere anche sociale".

"Servono istituzioni internazionali più forti" - "L'esaurimento di alcune risorse", continua il Pontefice, crea "uno scenario favorevole per nuove guerre, mascherate con nobili rivendicazioni". E d'altra parte "la guerra causa sempre gravi danni all'ambiente e alla ricchezza culturale dei popoli, i rischi diventano enormi pensando a armi nucleari e biologiche". Invertire il degrado ambientale e creare sviluppo sostenibile rende "indispensabile lo sviluppo di istituzioni internazionali più forti e efficacemente organizzate".

"Reti comunitarie contro il degrado e l'inequità" - L'auspicio del Santo Padre è che "ai 
problemi sociali si risponda con reti comunitarie". Bergoglio ricorda che i singoli "possono perdere la capacità e la libertà di vincere la logica della ragione strumentale e finiscono 
per soccombere a un consumismo senza etica e senza senso sociale e ambientale". Serve, scrive, una "alleanza umanità-ambiente".


(Fonte:  tgcom24.it)


mercoledì 17 giugno 2015

IL MATCH DEL SECOLO

Mi sarebbe piaciuto nascere nei primi anni 60 perché il 17 giugno 1970 avrei assistito alla partita del secolo che si giocò a Città Del Messico tra Italia e Germania .
Mio padre da bambino me ne parlava spesso di questo famoso incontro , mi raccontava del susseguirsi delle azioni e delle emozioni che provava mentre assisteva a quello spettacolo .
Al tempo però non esistevano i mezzi di oggi e reperire l'intero match non era così semplice , ma nel 1993 ebbi la fortuna di poter avere un vhs di quella partita grazie a un amico anch'esso appassionato di calcio come me .
La guardammo a scuola durante un corso sui mondiali di calcio nel corso della autogestione , mi ricordo bene l'aula completamente piena e quando inserii la casetta nel videoregistratore calò il silenzio . Per 120' scorsero quelle immagini commentate da Nando Martellini in maniera impeccabile.
Gli occhi di noi non ancora ventenni erano solo rivolti verso il lenzuolo dove era proiettata la partita , a un certo punto fece la sua entrata in classe un professore che sapendo cosa venisse proiettato si sedette in silenzio tra di noi , non proferì parola fino al termine di quei 120' .
Sicuramente quell'uomo si ricordava di quella partita e dal viso si notava una certa emozione , una volta terminata la cassetta dopo pochi minuti suonò la campanella per decretare la fine delle lezioni , ma quel professore si fermò qualche minuto ancora con noi per parlarci di quella partita e in particolare pose l'attenzione su come avesse giocato Domenghini , che a 2000 metri di altitudini era imprendibile , poi spostò il tiro su Gerd Müller e ci fece notare che giocatori del genere non sarebbero più nati .
Aveva ragione lui , le emozioni di quel 4-3 sarebbero state indelebili e mentre scrivo provo un senso di vertigine perché quello era gioco , agonismo , patimento , gioia , gli sponsor erano lontani e la tecnica era il valore aggiunto .
Oggi ci sono i procuratori e il calcio sta declinando . 

martedì 16 giugno 2015

NON TACEVA

La polizia ha fermato a Latina una persona presumibilmente coinvolta nell'omicidio dell'avvocato Mario Piccolino. Il 71enne blogger antimafia è stato ucciso nel suo studio di Formia, con un colpo di pistola alla testa, il 29 maggio. Si tratta di Michele Rossi. imprenditore incensurato di 59 anni, fermato in Campania, intorno alle 16. Esclusa quindi la pista mafiosa da parte degli inquirenti.
Alcuni anni fa Rossi aveva avuto una lite per una grotta di tufo a Ventotene con un cliente di Piccolino che appunto avrebbe difeso alcune persone che nella causa si opponevano al presunto killer.

Michele Rossi, originario di Cellole (Caserta), avrebbe fatto fuoco contro Piccolino con una pistola calibro 22 detenuta illegalmente. E' stato individuato grazie alla descrizione sommaria fornita da un testimone presente nello studio al momento dell'omicidio. La polizia ha poi esaminato le immagini delle videocamere di sorveglianza nella zona, individuando un uomo compatibile con quello descritto. Il sospetto, immortalato in altre immagini a bordo di un pick up, è stato identificato attraverso la targa del mezzo. Il testimone ha riconosciuto Rossi nelle foto. Un controllo nei fascicoli dell'archivio di Piccolino ha permesso di trovare il collegamento e il movente del delitto.

Rossi aveva avuto infatti un acceso contenzioso con Piccolino, il quale aveva rappresentato la controparte in una causa per il possesso di una grotta, in realtà un'abitazione scavata nel tufo, sull'isola di Ventotene (Latina). La vicenda si concluse nel 2003 con una sentenza della Cassazione che reintegrava gli assistiti di Piccolino nel possesso della grotta. Ma la causa era finita in una denuncia penale contro Rossi, che avrebbe sviluppato un forte rancore. Il 22 settembre scorso Piccolino aveva pubblicato sul suo blog un articolo con precisi riferimenti a Rossi.

Fonte:  tgcom24.it 


domenica 14 giugno 2015

SI DEVE DIMETTERE

Il quotidiano svizzero Schweiz am Sonntag lancia un'indiscrezione:Joseph Blatterpotrebbe decidere di restare alla presidenza della Fifa. La notizia arriva due settimane dopo l'annuncio delle sue dimissioni. Blatter, secondo il giornale elvetico, avrebbe ricevuto messaggi di sostegno da varie federazioni asiatiche e africane, che gli avrebbero chiesto di ripensare all'addio. La Fifa non ha commentato ufficialmente l'indiscrezione.
( Fonte : tgcom24.it)
Mi auguro vivamente che la notizia venga seccamente smentita poiché ci sono prove tangibili in merito alla posizione di Blatter .
Sarebbe un dietrofront clamoroso e senza un senso poiché ne va della credibilità del massimo organo calcistico internazionale e ne risentirebbe l'intero movimento calcistico , in questo momento serve una svolta è solo le dimissioni sono l'unica strada percorribile per dare un senso a una rinascita molto tardiva dopo anni di nefandezze , ipocrisie e molto altro di cui ci è stato taciuto sulla assegnazione dei mondiali di calcio negli ultimi 24 anni . 

sabato 13 giugno 2015

VOGLIA DI CAMMINARE

Ho staccato un po' la spina e da ieri sono al mare . Era dalla scorsa estate che non prendevo un giorno di riposo in più escludendo le feste comandate , ma la famiglia viene prima di tutto e volevo mantener e la parola data .
Ovviamente le mie abitudini non le ho cambiate , sono andato a correre per 18 chilometri svegliandomi all'alba di stamani per testarmi su un medio .
Il lavoro svolto in queste settimane sulle ripetute inizia a dare i primi frutti , stamani ne ho avuto la riprova quando al chilometro 10 ho fatto un breve ristoro di qualche secondo simulando la situazione che mi attenderà in maratona , le gambe girano bene e i meriti sono anche dei Booster che indosso .
Dopo i crampi di novembre scorso ho optato per questa soluzione e i polpacci lavorano molto meglio.
Ma è la condizione mentale che mi sorprende piacevolmente : non nascondo che imagery sia il mio asso nella manica insieme a quel passo lento mi toglierò tante soddisfazioni .
Mi sono posto come obiettivo il divertimento e non mi interessa con quale tempo varcherò la linea del traguardo .
Correndo pongo l'attenzione su tanti piccoli aspetti del vita quotidiana che si tendono a banalizzare .
Ho incrociato sul lungomare  oggi una persona anziana che pur di camminare utilizza un attrezzo a 4 ruote e ho notato sul suo volto la voglia di vivere .
Questi sono i momenti importanti della giornata : la salute sta al primo posto , è il nostro bene più prezioso e per godere di buona salute si utilizzano tanti mezzi .
Ciascuno di noi ha il suo preferito , l'amore per la vita lo noti quando sei lontano dallo stress del lavoro , onestamente amo vedere la gente che cammina magari mano nella mano , è sinonimo di percorrere la vita insieme aiutandosi a vicenda . È un valore assai più importante di un affare andato a buon fine , ma c'è chi non lo capisce e continua a vivere rinchiuso nelle proprie abitudini da sempre .
Io non li giudico , guardo oltre e sorrido ma dentro di me prego perché abbiano il coraggio di cambiare .

venerdì 12 giugno 2015

EMOZIONI SPAZIALI

"La Chiesa è donna, è sposa di Cristo, è madre del suo popolo di fedeli cristiani". Lo ha sottolineato Papa Francesco durante la meditazione svolta nella basilica di San Giovanni in Laterano in occasione del terzo raduno mondiale dei sacerdoti. E ha aggiunto: "Le donne sono immagine e figura della chiesa della madre, esprimono in modo speciale la collaborazione, ai reclami femministi (rispondo) che Maria è molto più importante degli apostoli".
Non è la prima volta che il Pontefice "apre" le porte della chiesa all'universo femminile. Già nel luglio 2013, a pochi mesi dalla sua ascesa al soglio pontificio, Francesco dichiarò alla stampa straniera che non si può immaginare una Chiesa in cui le donne siano escluse.

Una convinzione ribadita anche in occasione della festa delle donne dell'8 marzo, durante l'Angelus: "Un mondo dove le donne sono emarginate è un mondo sterile, perché le donne non solo portano la vita, ma costruiscono una società più umana".
(Fonte : tgcom24.it)

Le parole pronunciate dal Santo Padre arrivano nel giorno in cui Samantha Cristoforetti dopo 199 sulla ISS fa ritorno sulla terra .
In questi mesi l'astronauta italiana ha regalato momenti di visibilità al nostro paese molto intesi, ha portato a termine esperimenti utili e soprattutto ci ha regalato del istantanee mozzafiato .
Una volta si diceva "donne e motori gioe e dolori ", nel caso di Samantha si può parlare solo di emozioni , rosa ovviamente .

giovedì 11 giugno 2015

64 MATTONI

L'arrivo di Paulo Sousa sulla panchina della Fiorentina non inizia nel migliore dei modi , il muro di un palazzo antistante lo stadio Franchi è stato imbrattato con una scritta che ricorda i trascorsi del portoghese nella squadra bianconera più famosa d'Italia .
Ormai è palese lo strappo che è si consumato tra una fetta della tifoseria e la proprietà .
Come ho avuto occasione di scrivere nei giorni scorsi il clima che si respira in riva all'Arno non è dei migliori , dopo tre anni tutti si aspettano un ulteriore salto di qualità che però non sembra maturo e con un nuovo allenatore sarà necessario migliorare anche la rosa attuale poiché una buona fetta dei suoi componenti abbandonerà Firenze .
Quello che viene richiesto alla proprietà è solo la chiarezza sugli obiettivi senza girarci intorno e un po' più di dinamismo in merito alle tempistiche del mondo del calcio .
Come ha scritto l'amico Tommaso Loreto su Firenzeviola.it solo il tempo "galantuomo" saprà darci delle risposte e su questo concordo a piene mani .
Chiunque siederà sulla panchina viola dovrà essere rispettato e messo alla prova , se i risultati saranno all'altezza allora sarà opportuno applaudire in caso contrario dissentirò dall'operato per ovvi motivi con educazione e garbo .
Sinceramente gradirei una maggiore apertura da parte dei Della Valle è come ho avuto occasione di spiegare Firenze merita tutto questo , non accetto però una scritta del genere sul muro di un palazzo . È sintomo di maleducazione e mancanza di rispetto nei confronti del proprietario dell'immobile .
64 mattoni da pulire non sono pochi , un minimo di educazione civica serve sempre .

martedì 9 giugno 2015

EVADE

Grane fiscali per Antonio Cassano. Secondo quanto riporta il sito di Repubblica, l'ex fantasista del Parma, attualmente senza squadra, è indagato per evasione fiscaledalla Procura di Roma. Infatti viene contestato al talento di Bari vecchia di aver evaso 3 milioni di euro sull'ingaggio percepito ai tempi del Real Madrid, nella stagione 2006/07. Per sapere se Cassano andrà a processo, si attende la decisione del giudice dell’udienza preliminare.
Quello del trasferimento in Spagna fu un annus horribilis per la carriera di Fantantonio, che dopo aver rotto con l'ambiente e con il club lasciò la Roma per approdare alla Casa Blanca, dove fu subito soprannominato il "Gordito", collezionò poche presenze e segnò pochissimi gol (solo 4). Le cose non cambiarono, anzi peggiorarono, con l'arrivo di Fabio Capello, che lo tenne fuori rosa da ottobre a febbraio e poi lo scaricò alla Sampdoria dopo appena 7 presenze (e un gol) nella Liga, vinta proprio dal Real di Don Fabio.

Cassano è comunque in ottima compagnia, molti altri sportivi di fama mondiale hanno avuto guai con il Fisco: si va dalla coppia di star bluagrana Messi-Neymar, al Dottore delle due ruote Valentino Rossi, fino al Pibe de Oro Diego Armando Maradona, che ha deciso di dichiarare guerra a Equitalia e affronterà la prima udienza del suo processo per diffamazione il 19 luglio del 2016.

Fonte : tgcom24.it

lunedì 8 giugno 2015

PERMALOSI

" Lo esonereranno lunedì e poi arriverà ..." una frase che un amico molto fidato ha pronunciato  venerdì scorso e che si è rivelata veritiera .
L'avventura di Montella sulla panchina viola si è chiusa nel peggiore dei modi dopo 3 anni esaltanti di cui l'ultimo di pregevole fattura ( semifinali in coppa Italia e Europa League, quarto posto in campionato ) , ma lo strappo con la proprietà si era già consumato a maggio 2014 dopo la finale di Coppa Italia perduta contro il Napoli .
Indubbiamente regna poca chiarezza di idee nella società di via Manfredo Fanti , l'addio anticipato di Macia ne è una ulteriore conferma , ma quello che più sorprende è chi sta al comando di questa barca.
Inutile nascondersi dietro discorsi di circostanza : Cognini è l'esecutore degli ordini di Diego Della Valle , il mercato lo porta avanti Ramadani che si appoggia a Jorge Mendes .
Daniele Pradè non appare quasi più in questo scenario e non è un buon segnale , ma quello che non mi sorprende è la cattiva gestione della comunicazione nella società .
Il comunicato dell'esonero di Montella è di una durezza indicibile , non si parla di ringraziamenti all'allenatore ma c'è un tale livore che fa riflettere .
È palese che i Della Valle stiano vivacchiando nel calcio e attendono solo qualcuno che faccia una offerta per vendere la società ovviamente nel miglior modo possibile .
Si riempiono la bocca di tanti discorsi su Firenze ma all'atto pratico considerano i tifosi come "Clienti", non sanno cosa significhi passione calcistica , non hanno rispetto di chi ha scritto la storia della Fiorentina prima di loro , si sono contornati di vari dirigenti che di calcio sanno ben poco e per presunzione non accettano di cambiare rotta .
Vogliono essere protagonisti ma hanno a che fare con una città fiera delle proprie radici , che vive di calcio 24 ore al giorno e vuole che i giocatori siano parte della città stessa .
Con la chiusura del centro sportivo hanno precluso gli allenamenti al pubblico e si ricordano della gente quando solo le cose non vanno come vorrebbero .
Montella ha di sicuro le sue colpe in questa vicenda ma allo stesso tempo ha dimostrato con i fatti di saper lavorare con criterio , è giovane e spesso compie sbagli ma allo stesso tempo è stato privato del miglior giocatore in rosa cioè Giuseppe Rossi .
Ora si aprirà un nuovo capitolo ma abbiamo una certezza : vivacchieremo senza un costrutto e Firenze meriterebbe di più anche solo in termini di comunicazione . Nascondersi non serve a nessuno come essere permalosi .

domenica 7 giugno 2015

IRRAGGIUNGIBILE

Ricapitolando: Meucci l’ha inventato nel 1862, poco meno di 130 anni dopo sono arrivati quelli portatili e quindi pare che oggi comunicare non sia poi così difficile.
Il telefono, la tua croce.
Qualcuno ci passa delle giornate intere, qualcuno ci piange, qualcuno ci ride: nessuno che io conosca ha la forza di volontà di tenerlo staccato per un mese intero.
Dando per buona l’anticipazione di Luca Calamai sull’irreperibilità fino al prossimo 5 luglio di Vincenzo Montella, avrei una proposta civica da inoltrare al ministero della pubblica istruzione: mandiamo il tecnico viola nelle scuole medie e superiori a spiegare ai ragazzi come una vita reale sia possibile anche senza cellulare, sms, whatsapp, facebook, twitter ecc.
Mica per sempre, non vorrei passare per retrogrado, ma non pensate che un giorno al mese di purificazione ci regalerebbe una vita più serena?
E se proprio in quel giorno Andrea chiama Vincenzo o Vincenzo chiama Andrea e trovano staccato?
Ce ne faremo una ragione e aspetteremmo la mattina successiva, tanto ormai siamo abituati…

Fonte : Davidguetta.it

sabato 6 giugno 2015

IMPREVEDIBILITÀ CATALANE

Per alcuni minuti ho pensato che la squadra di Allegri ,dopo il pareggio segnato da Morata , potesse prendere il controllo della situazione poiché il Barcellona stava un po' perdendo lucidità . Marchisio dominava in mezzo , Pogba era crescita e Vidal aveva ripreso vigore dopo un inizio troppo nervoso .
Poi c'è stata una azione discutibile in area catalana con Dani Alves che si strattonava con Pogba e l'arbitro ha lasciato correre , la palla successivamente è finita tra i piedi di Rakitic che ha verticalizzato per Messi il quale ha accelerato paurosamente per poi scoccare un tiro in diagonale , Buffon ha compiuto una parata miracolosa ma era lì in agguato Suarez il quale da 2 metri ha insaccato il 2-1 .
La squadra di Luis Enrique ha dimostrato , in breve tempo , di possedere un cambio di passo fuori della norma , il primo tempo ne è stata la dimostrazione , a tratti mi sembrava di rivedere il Brasile nella finale mondiale del 1970 contro l'Italia , quando riuscivano a spostare il gioco su un lato e inserivano giocatori da dietro in maniera improvvisa .
Mi ha piacevolmente stupito Suarez che è cresciuto sul piano della partecipazione al gioco , l'urugauiano ha spesso ripiegato a centrocampo per portare pressing sugli avversari e questo ha comportato vantaggi sul piano della superiorità numerica .
La squadra di Allegri non ha assolutamente demeritato ma le distanze con i catalani erano evidenti , Messi era imprendibile e la capacità di inserimento di Neymar negli spazi faceva il resto .
L'immagine dell'abbraccio a tutti i suoi giocatori da parte di Andrea Agnelli è sintomo di grande coesione di intenti , a Vinovo esiste da sempre una mentalità vincente e se si pongono degli obiettivi vengono raggiunti .
Dobbiamo però essere onesti : seppur i bianconeri siano stati concreti e centrati , il Barcellona ha dimostrato ancora una volta di poter far leva sulla imprevedibilità dei suoi giocatori .
Luis Enrique si è preso la sua rivincita dopo un anno difficile a Roma , alla sua prima stagione da allenatore sulla panchina blaugrana  ha fatto il pieno di trofei .
Se Messi è il leader della squadra come è ormai palese ne esiste un altro che lì a centrocampo fa paura per dinamismo , tecnica e visione di gioco . Si chiama Rakitic , lo seguo da anni e non mi sorprende per il suo rendimento e per la cronaca ha segnato il gol del momentaneo 1-0 con un inserimento perfetto degno di un certo Tardelli .
Chissà  cosa accadrà quando il 2 agosto i catalani verrano a Firenze per una amichevole ? Daranno spettacolo con quei cambi di ritmo effettuati con una velocità siderale dimostrando che l'imprevedibilità nel calcio è fondamentale e non sempre si può entrare in porta con il pallone dopo centinaia di passaggi .

venerdì 5 giugno 2015

PROVE PER UNA MARATONA

È immancabile in questo periodo la cd " prova costume " perché l'estate è alle porte e ovviamente si fa ironia parlando del fatto che solo le ciabatte sono indossabili .
Mi viene da sorridere di fronte a tutto ciò perché fino a qualche anno fa ero in evidente sovrappeso e mi vergognavo nel togliermi la maglietta in spiaggia , in alcune foto ormai datate appaio quasi senza speranza sotto l'ombrellone in cerca di refrigerio .
Oggi che ho superato quei problemi non amo più il mare , o meglio non riesco più ad apprezzarlo come prima .
La colpa è mia sopratutto a causa delle abitudini che ho cementato nel periodo post laurea , ho sviluppato una sorta di rifiuto per le vacanze perché vorrei solo ed esclusivamente dormire .
La storia ha preso una ulteriore piega da quando ho iniziato a correre e ,siccome dovrei dormire almeno 6 ore, alle prime luci dell'alba già scalpito sulla perdonabile lungomare per 10-12 km .
Quest'anno inizierò a preparare la seconda maratona con un po' più di anticipo e farò almeno uno dei "lunghi " proprio quando sarò in ferie .
Immagino già la scena : sveglia presto , colazione un po' abbondante , mi vesto , mi ungo e poi partenza per più di 2 ore in cui mi cimenterò nel mio esercizio preferito .
Talvolta quando ne parlo con gli amici mi viene semplice dire che ho fatto 20 o 25 km , ovviamente vedo scuotere le loro teste , invece quando incontro persone che amano le maratone la conversazione prende una piega diversa , si adotta un linguaggio diverso , una specie di codice .
Se solo lo avessi capito prima non avrei gettato al vento anni con la sedentarietà , non voglio imbolsire , voglio pensare positivo e pormi altri obiettivi .
Alle vacanze e al sonno ci penserò quando ne avrò voglia , ho il desiderio di tenere gli occhi sulla rotta ho impostato, programmo in silenzio per trovare la dimensione giusta e con la politica dei piccoli passi anche le montagne più insormontabili vengono scalate .

mercoledì 3 giugno 2015

GODOT SORRIDE

La partita del Cuore giocata di recente è stato un autogol clamoroso , la brutta entrata di Nedved su Moreno è stata la miccia che ha acceso polemiche a non finire e nonostante siano passate delle ore sembrano non placarsi .
Si parla di minacce di morte a Eros Ramazzotti da parte di qualcuno non precisato e infine altri episodi collaterali , eppure la partita era una semplice amichevole per beneficenza dove doveva vincere lo sport , purtroppo non è stato così .
Ma una nota positiva in quella serata c'è stata e pochi l'hanno sottolineata , ossia la standing ovation  tributata ad Alessandro Del Piero da parte di tutto lo Juventus Stadium .
L'ex capitano bianconero è una vera leggenda dello sport a ogni latitudine , a 40 anni ha una tale voglia di pallone che è sorprendente , non l'ho mai sentito usare parole fuori luogo , sempre gentile e affabile con chiunque .
Solo una volta lo vidi arrabbiato e ricordo un Bari -Juventus dove si inventò un gol pazzesco , poi esultò prendendo a calci un cartellone pubblicitario .
Era comprensibile perché da pochi giorni suo padre era morto ed era straziato dal dolore .
Del Piero ha vinto tutto escluso il pallone d'oro , ha deliziato le platee con giocate sublimi come quel gol alla mia Fiorentina nel 1994 .
Però ha anche sofferto a causa di un brutto infortunio nel 1998 e il suo rientro fu molto lento , addirittura gli venne affibbiato l'appellativo di Godot , ma nel 2006 fu uno dei protagonisti del mondiale vinto in Germania con quel gol in semifinale che scacciò i fantasmi della finale europea persa contro la Francia nel 2000 .
Del Piero fa giochi di prestigio con la palla e sorride sempre , invece qualcuno che ha vinto il pallone d'oro è arrabbiato se gli fanno un tunnel , un po' come chi vuole fare la morale dicendo frasi fuori luogo agli studenti universitari a Firenze e tanti anni fa parlava della sua moto .
È proprio vero : restare in silenzio è una forma di rispetto e fa più male di tante castronerie che escono dalla bocca .

martedì 2 giugno 2015

DIMESSO

È noto come apprezzi la schiettezza ma anche il modo di fare giornalismo di Xavier Jacobelli ,  in vari anni che abbiamo avuto occasione di confrontarci in vari interventi radiofonici c'è sempre stato un filo conduttore preciso .
Ebbene il 2 giugno è un gran giorno per tutto il movimento calcistico a livello planetario : si è dimesso Blatter dopo la sua ennesima rielezione come presidente della Fifa .
Ci sono voluti 3 anni di indagini da parte della Fbi per giungere a conclusioni a dir poco sconcertanti, tra cui una tangente da 10 milioni pagata affinché si svolgessero i mondiali in Sudafrica tutto condito dalla assegnazione al Qatar come sede dei mondiali del 2022 così come la Russia nel 2018.
Elencare le nefandezze di Blatter dal 1998 ( anno in cui divenne presidente FIFA ) sarebbe riduttivo , senza considerare quali danni ha subito il nostro calcio grazie alle sue invenzioni e alle sue gaffes .
A giugno del 2016 sarebbe opportuno che avvenisse una svolta decisa da parte della FIFA , non vedo di buon occhio Platini come successore di Blatter , piuttosto la figura di Infantino potrebbe avere una altra valenza nel panorama internazionale calcistico .
Nel frattempo attendiamo le motivazioni delle dimissioni dell'ex presidente , spero che non venga fuori l'ennesimo teatrino di piagnistei .
Un altro calcio è possibile e sarebbe anche l'ora poiché ne va della credibilità di un movimento noto ai 4 angoli del pianeta .


LET ME GO HOME

Non mi ha visto nessuno ma anche stavolta quando ho varcato la linea del traguardo avevo gli occhi umidi ma non dal sudore , mentre mi dirigevo però verso il buffet di fine gara un ragazzo con una maglietta gialla mi è venuto incontro con un sorriso a 32 denti e mi ha abbracciato con tenerezza .
"Grazie grazie per avermi tirato nell'ultima parte , la tua voce mi ha incitato incessantemente e ho portato in fondo la gara , Vamos " queste sono state le parole di quel ragazzo evidentemente in sovrappeso che poi si è confuso in mezzo alla gente per rifocillarsi .
Ho abbassato lo sguardo dopo quella dichiarazione , mi sono chiuso nel silenzio più totale e ho pensato a quale fatica si sia sottoposto quel giovane pur di varcare il traguardo .
Queste sono le vicende che amo di più in una gara , dove è vero che esiste la competizione ma quando ti trovi di fronte a tutto ciò capisci di poter vincere a prescindere dalla posizione che occuperai alla termine .
Amo stare con questa gente perché capisco la mia dimensione , ho concretizzato quanto ho seminato e ora sono consapevole di quanto posseggo .
Vedo sorrisi e gente che si aggrega di fronte a un piatto di pasta .
Sono tornato a casa , ci è voluto tanto tempo però mi mancano alcune persone care , so bene che mi proteggono da lassù e scherzano guardandomi .
Mi chiudo nei miei silenzi ,li penso e sorrido , vorrei che fossero con me .