martedì 30 agosto 2016

MARCOS A LONDRA

È un martedì grigio, il cielo è pieno di nubi e infatti da lì a poche ore la pioggia scenderà copiosa .
Mentre mi sposto per le solite visite tengo la radio accesa sulla solita frequenza poiché sono in corso le ultime giornate di calciomercato , arriva una notizia insospettabile e subito si scatena un tam tam micidiale .
Marcos Alonso, terzino della Fiorentina viene ceduto al Chelsea di Conte per una cifra iperbolica ,la società londinese ha messo sul piatto 24 milioni cosicché l'affare si è concluso .
Se ci penso bene ricordo che il giocatore lo scorso anno aveva inziato molto bene con 2 gol nelle prime  gare , poi un infortunio lo aveva rallentato , per il resto si era dimostrato discreto seppur con qualche grave amnesia in fase difensiva che ci è costata cara. 
Ci deve essere qualcos'altro dietro una valutazione del genere , parallelamente penso alle TPO e a una  specie di "risarcimento " da parte del club londinese dopo la vicenda Salah.
Cuadrado stesso era stato ceduto oltremanica per fare cassa proprio ai blues , poi è tornato in Italia per giocare a Torino ma dietro ogni trasferimento in Inghilterra si può tranquillamente parlare di presenza di una finanza "creativa" .
Le mie sono solo ipotesi e non ho riscontri oggettivi , ma ci sono varie prove per supportare queste parole .
Gia in passato Corvino ci aveva abituato a colpi del genere come la vendita per 25 milioni alla Juventus di Melo , ma questa rasenta il capolavoro .
Sicuramente dietro a quei soldi si può tranquillamente parlare della spada del FairPlay finanziario che ormai è sempre più presente nei bilanci dei clubs, l'Inter ne è un esempio palese , ha rinunciato a schierare ben 3 acquisti importanti in Europa per questo motivo .
Non so se verrano reinvestiti sul mercato questi soldi ma il regime di autofinanziamento dei viola non lascia alcun dubbio .
L'economia pallonara  ormai funziona come un rullo e la cessione per una cifra così alta di un giocatore del genere è sintomatica .
Prepariamoci alle ultime ore di calciomercato estivo in casa viola con diverse sorprese tra cui forse il ritorno di Jovetic e lo sbarco a Firenze di Maxi Oliveira, difensore esterno del Penarol .
Quest'ultimo è sicuramente un uomo della galassia di Mendes , altro personaggio che assieme a Kia sta muovendo le pedine principali .
La vicenda della vendita di Alonso è comunque un caso emblematico e l'ennesima certezza su come il pallone sia un mondo a parte , girano tantissimi soldi di cui è bene non saper da dove arrivino .
Meglio tifare e guardare oltre. 

lunedì 29 agosto 2016

FRENO IN CONTROLLO

Venerdì in quel di Rapolano si concluderà il campionato provinciale di corsa su strada e come al solito parteciperò .
Avevo iniziato quasi per caso credendo che dopo un po' mi sarei annoiato e invece è stato divertente , di ogni gara conservo ricordi piacevoli seppur in alcuni casi avrei dovuto riposarmi come è accaduto ad aprile ma la voglia di esserci ha prevalso talvolta anche sulle condizioni fisiche precarie .
Ho stretto i denti in varie occasioni , solo in 2 momenti mi sono tirato fuori dalla mischia ma con la mente ero lì in mezzo agli altri podisti .
C'è un episodio che è resterà indelebile ossia il giorno in cui ho gareggiato sotto il diluvio , in quella ora scarsa di strada ho percepito un senso di libertà enorme .
In realtà ero andato lì per camminare , ero stanco poi vedendo che il tempo atmosferico stava cambiando ho pensato di lasciarmi trascinare da tutta quella acqua .
Se poi ci aggiungo il siparietto col fotografo quando a braccia aperte gli ho intimato di usare la sua reflex li ho raggiunto la vetta del divertimento .
Ero completamente zuppo ma felice .
Ho controllato come sarà il percorso della ultima fatica , ebbene sono 2 giri identici di circa 4 km , non potevo avere di meglio , chiuderò nella maniera con cui amo allenarmi .
Non sarà importante la posizione che occuperò , poiche prima o poi giungerò al traguardo e da lì in avanti sarò concentrato solo su due obiettivi .
Stavolta non deve essere vanificato il lungo lavoro estivo , affinché il mosaico si componga serve il controllo che è quel freno mentale necessario in tante occasioni .
Mi domando solo se lo avessi imparato ad usare prima , ho qualche rimpianto ma la vita ha preso una direzione insospettabile .

sabato 27 agosto 2016

NASCONO LENTAMENTE

Fui sorpreso dal caldo alla maratona di Lucca ma compii un errore nella alimentazione durante la gara , da allora ho inziato altri esperimenti con risultati talvolta modesti ma quando ho percepito che ci potevano essere i presupposti per eliminare il mal di pancia mi sono messo all'opera e ho raccolto i frutti della semina .
Ho cambiato la dotazione ancora per i lunghi , ho tenuto a disposizione i viveri già collaudati e ne ho usati altri .
Ho fatto questa riflessione : con troppi zuccheri addosso potrebbe apparire la nausea che ridurrebbe l'azione , lo stesso discorso potrebbe valere se aumentassi il ritmo , va quindi cambiato l'equilibrio del mix .
Oggi avevo in programma un lunghissimo e alcunché poteva essere improvvisato , se fosse accaduto mi sarebbe toccato ricominciare da capo per capire lo sbaglio ma usando il mio circuito preferito avevo a disposizione i punti di riferimento .
Avendo deciso di spezzare la prova in più parti mentre al chilometro  25 sto ingurgitando il magnesio assieme ad un sorso d'acqua , poi guardo il gel di frutta e non provo molto piacere , ma ecco la nuova strategia , ho nel solito sacchetto dei crackers , decido di mangiarne uno per corroborare gli zuccheri .
La mossa si rivela vincente , effettuo anche uno spugnaggio e riparto , in quei 5000 metri che mancano al termine dell'allenamento mi porto dietro l'acqua da sorseggiare .
Il caldo non mi sorprende , sono carico ma allo  stesso tempo rilassato , quando raggiungo l'obiettivo è una liberazione , guardo il cielo e mi appare ancora più celeste del solito .
Sono poco più di 12000 metri dalla vera vetta , il primo lunghissimo va in archivio positivamente , ripenso agli allenamenti compiuti e so bene quando siano stati utili per compiere qualcosa del genere.
Ma l'episodio più piacevole è accaduto verso le 8 ossia da quando era scoccata la prima ora e mezzo del lunghissimo : nelle narici è entrato un odore di ragù delizioso , ho pensato che qualche donna lo stesse cucinando come si faceva in passato ossia lasciandolo a bollire a fuoco lento per alcune ore .
La mente è volata ovviamente a un piatto di pasta fumante ma poi mi sono ricordato che mia nonna serviva il ragù anche su fette di pane abbrustolite .
Per un attimo ho pensato alla gioia di potersi sedere a tavola presso quella famiglia per gustarsi quella delizia , se avessi saputo chi stesse cucinando mi sarei autoinvitato portando una vaschetta di gelato .
Mio nonno mi diceva sempre di non presentarmi a mani vuote quando si va a casa di amici a pasteggiare .
Menomale ho una bella scorta di pici a casa e se avrò tempo stasera cucinerò del sugo di carne e affinché risulti buoni deve cuocere molto . 
Credo sia vero : sono un amante delle cose che nascono lentamente proprio come la maratona . 

venerdì 26 agosto 2016

EQUILIBRI SENZA UN CAPPUCCINO

L'estate di 10 anni fa scorse tra la vicenda calciopoli e la vittoria ai mondiali di Germania , le vacanze volarono via velocemente poiché c'era molto da lavorare , ero divenuto padre per la prima volta .
Era il periodo in cui consumavo la colazione al bar tra un cappuccino e una brioche alla crema , nascondevo le mie difficoltà affogando nel cibo , in rare occasioni svolgevo sport , giocavo in porta a calcetto con gli amici poiché con i piedi ero veramente scarso .
Vicino all'appartamento che avevo affittato c'erano i campi da tennis ma venivano calcati raramente dai villeggianti così mi dilettavo a imaginare partite "memorabili" terminate al tie break del terzo set , insomma ero assalito spesso dalla nostalgia , credevo di essere invecchiato improvvisamente .
Non mi sfiorava neppure l'idea puntare la sveglia all'alba per correre , anche una passeggiata lungomare sembrava una impresa titanica .
I viola ad agosto acquistarono Mutu e quello fu il regalo più bello insieme alla riconferma di Toni per una stagione che si sarebbe preannunciata molto complessa a causa della nota penalizzazione .
Per tagliare corto attraversavo dei momenti difficili, ma nutrivo in cuor mio la speranza di un cambiamento che poi si è puntualmente materializzato .
La preghiera mi ha aiutato a tenere salde le idee, la liturgia poi era un momento di pace ulteriore e la lettura della Bibbia era il carburante più adatto alle esigenze personali .
Dovevo far parte di un progetto e volevo scoprire quale fosse , ebbene alzandomi all'alba ho trovato le risposte che cercavo nelle sorsate di un cappuccino cosparso da polvere di cacao amaro tra gli avventori di un anonima pasticceria .
Consumando il thè a casa guardando le notizie del mattino alla TV ho gettato altre basi , ogni tanto accuso qualche doloretto ma sono felice lo stesso , ho imparato a programmarmi dagli sbagli e questo mi ha donato un po' di equilibrio .

Ps : Auguri Fiorentina per i tuoi 90 anni, domenica allo stadio ci sarà pure la "Nostra Luce" , l'unico 10 che mai ti ha voltato le spalle .  

giovedì 25 agosto 2016

CERAMICHE NEROVERDI

Se il Leicester rappresenta la sorpresa dell'anno , c'è un'altra squadra che si mette in evidenza nel panorama calcistico europeo , il Sassuolo allenato da Eusebio Di Francesco si è qualificato per la fase a girone della Europa League vincendo in casa contro la Stella Rossa per 3-0 e pareggiando poi stasera in trasferta a Belgrado per 1-1 .
Ormai la squadra emiliana è una stupenda realtà nel panorama italiano , inoltre con una oculata programmazione ha potuto raggiungere traguardi importanti .
La presenza inoltre di un buon numero di italiani nella rosa conferisce ancora più spessore ai risultati, i neroverdi giocano un calcio che quasi non esiste più , sfruttano le corsie laterali del loro 4-3-3 e a centrocampo non usano mezz'ali ma incontristi dotati di ottimo tiro da fuori area .
Ma c'è di più : attingono frequentemente dal loro settore giovanile oppure dalla serie B  e questo rappresenta l'ennesima rarità del loro progetto .
Nel calcio delle TPO il Sassuolo sembra vivere in una dimensione estranea ai canoni contemporanei , hanno uno stadio su cui appoggiarsi  che però non  è parte delle realtà cittadina , l'impianto dove giocavano fino al 2008 é divenuto il loro centro sportivo ammodernato nei minimi particolari .
Se all'inizio del millennio il Chievo rappresentava una mosca bianca nel panorama pallonaro , oggi il Sassuolo è l'evoluzione di quella idea .
Lo scorso campionato la squadra di Di Francesco fu una delle poche a sconfiggere la corazzata Juventus , si pensò ad una crisi dei bianconeri che però da lì in avanti recuperarono posizioni fino alla conquista del titolo , ma il progetto dei neroverdi aveva preso un'altra piega .
Serviranno conferme ma non tarderanno ad arrivare , la squadra emiliana è abituata a mettere un piede dietro l'altro e non dimentica il bilancio , sono  un esempio di lungimiranza a dispetto di realtà che vivono sui tasti del passato e che faticano oggi a ritagliarsi un posto al sole .
Ma di Giorgio Squinzi ne esiste solo uno e ha scelto di regalare gioia ad un piccolo luogo di appena 40000 abitanti dove le ceramiche sono una ragione di vita assieme ad altri prodotti per l'edilizia .



mercoledì 24 agosto 2016

NON RIPARERANNO

Avrei preferito non accendere la radio stamane e invece ho provveduto come al solito , poi ho guardato i vari social network , quelle foto postate dagli stessi luoghi si commentano da sole .
Non esistono più alcuni paesi , il terremoto li ha distrutti , vite innocenti sono state spezzate .
Perché ?
Ovviamente non ci sarà alcuna risposta soprattuto dalle istituzioni troppo impegnate nel coltivare il giardinetto degli interessi individuali .
La lezione degli ultimi 20 anni non è stata imparata e mai lo sarà .
Adesso inizierà il tam tam delle trasmissioni su questi eventi ma non servirà , il vuoto avvolge la nostra politica , l'ottusità fa la propria parte .
Tra pochi giorni sarà tutto dimenticato , c'è un weekend da onorare tra apertivi e sballo .
Il nostro patrimonio culturale ha subito un nuovo danno e non verrà riparato .

lunedì 22 agosto 2016

TRA LUCI E SCALATE

Viviamo in un luogo stupendo e talvolta non ce ne rendiamo conto , sarebbe sufficiente compiere qualche chilometro nelle campagne attorno ma preferiamo altre mete .
Eppure la Toscana è di una bellezza stordente , la dolcezza delle colline fa da sfondo ad un quadro con un valore inestimabile .
C'è un luogo che ho scoperto da poco tempo dove vado a correre che mi lascia senza fiato , dopo una salita parallela alla Francigena e uno sterrato in mezzo alle vigne si entra in un boschetto per circa 1000 metri , la luce è un po' fioca ma quando termina questo tratto soprattuto al tramonto l'irradiazione è micidiale , in lontananza sulla destra si vede San Gimignano con le sue alte torri e questo spiega ancora meglio la scelta .
Dopo la gara di domenica avevo bisogno di sciogliere i muscoli e l'occasione era ghiotta , non forzo più di tanto perché sabato mi diletterò nel primo lunghissimo perciò ho solo bisogno di restare sui piedi .
La passione per questo sport aiuta le giornate e il bilancio seppur negativo in alcuni casi prende un'altra piega .
Se prima avevo tanti dubbi ora me li sono tolti provando sulla pelle esprimenti che mai credevo di porre in essere , dietro a tutto questo c'è la voglia di " scalare " , a 30000 metri si vede un'altra vetta e quella si avvicina ancora di più alla principale .
Ma non serve fretta , nel prossimo weekend avrò altri alleati tra cui il circuito preferito , la fontanella,  quel tratto sullo sterrato e il fiume .
Saranno 15 giri di adrenalina pura ma con la lentezza nulla è insormontabile .

domenica 21 agosto 2016

MARCHIATO A SCATTO


L'infezione agli occhi mi aveva devastato , il lavoro svolto era andato in fumo , ero bloccato psicologicamente , avevo anticipato il mio rientro a lavoro nonostante la febbre e i brividi per ovvi motivi , poi lentamente avevo ripreso , a quel  punto era sufficiente solo l'uso della pazienza .
Nel giorno del compleanno di Joe Strummer ho potuto riprendermi quello che mi spetta e l'ho fatto alla mia maniera e quel concorrente che mi stava davanti si è dovuto sorbire uno scatto improvviso .
Mancano 200 metri al termine della garetta , fa caldo , l'umidità è alta , ho effettuato vari sorpassi ma mi ronza in testa quella musichina e perciò metto da parte ogni velleità .
C'è tanto lavoro dietro a quel gesto, ogni volta che lo pongo in essere penso alle mattine in cui mi alzo quando ancora è buio , c'è il desiderio di raggiungere la terra promessa dopo un lungo viaggio .
Mentre mi accingo a ritirare il premio di partecipazione il concorrente che ho superato mi avvicina sorridendo , mi da una pacca sulla spalla e mi dice : " Quale ginocchio puoi prestarmi ? Ti ho sentito arrivare come il vento !" .
Come al solito diventi tutto rosso , chiedo  scusa , gli dico che sarei felice di barattare quel vino ricevuto con una medaglia di finisher .
Quell'uomo scoppia in una risata fragorosa e si congeda allotanandosi verso il ristoro .
Io vado invece a lavarmi  immerso nei miei pensieri , ho di nuovo con me quel simbolo , penso a quanto devo lavorarci perché non si smette mai di imparare , quella foto con gli occhi semichiusi appartiene al passato , ora posso suonare la musica che amo e sabato sarò in quota assieme ai soliti amici .
Il tramonto stasera ha un colore bellissimo , il lunedì sarà meno amaro del solito , ho un po' da fare prima di cena ma non importa , sto bene e questo dà serenità , il matrimonio di ieri è stato un momento ricco di emozioni che aiutano a superare le asperità .
Ps: bellissima la maratona di Rio sotto la pioggia che scrive la parola fine su queste olimpiadi .

venerdì 19 agosto 2016

LO SBARCO DELLO ZAR

Ero davanti alla TV 26 anni fa quando nel mondiale di volley giocato proprio in Brasile assistetti alla vittoria italiana contro i cubani guidati da un Despaigne fenomenale .
Oggi la semifinale della olimpiade mi ha regalato le stesse emozioni e lo debbo a un gruppo stupendo su cui si staglia la figura di Ivan Zaytsev .
Il ragazzo è il figlio del celebre palleggiatore russo che ha militato per alcuni anni in Italia a Città di Castello , ma rispetto al padre quando c'è da mettere il pallone a terra sfrutta una velocità e una potenza di braccio spaventose.
In battuta poi è veramente inarrestabile , nel quarto set non ha lasciato scampo agli avversari che nulla hanno potuto in fase di ricezione di fronte alla sua perseveranza .
Con 5 servizi vincenti ha issato la nazionale italiana al tie break e da lì in avanti i meccanismi della squadra di Blengini hanno ripreso a funzionare .
Un ace di Buti poi ha aperto un ulteriore varco nell'ultima e decisiva frazione che si è conclusa proprio con un muro dello stesso giocatore toscano .
Siamo in attesa di conoscere l'avversario che affronteremo in finale , ma fino ad oggi questo gruppo ha dimostrato di poter reggere la pressione perfettamente , il black out nel terzo set contro gli Stati Uniti è servito per avere le idee più chiare su come muoversi .
Zaytsev può risolvere vari problemi ma tutto passa dalla attenta regia di Giannelli che ha solo 20 anni e da l'impressione di possedere l'esperienza di uno di 30.
Non sono in grado di immaginare cosa succederebbe se fosse questa squadra a issarsi dove la "generazione di fenomeni" si è fermata .
Abbiamo una certezza e indossa la maglia numero 9 , quando l'Italia di Velasco conquistò il titolo mondiale nel 1990 nello stesso posto era sulle spalle di Bernardi il quale mise a terra la palla decisiva.
Tra 48 ore avremo le risposte alle nostre domande e il campionato di calcio può attendere .

MI CORREGGERÒ ANCORA

Ho inserito due serie in più di ripetute e ho sbagliato una parte dell'allenamento quotidiano , non ho alcuna difficoltà ad ammetterlo poiché una volta sorpassati i 10 km sono sensibilmente calato .
Inoltre ho compiuto una leggerezza che fortunatamente non mi è costata cara ossia mi sono dimenticato di idratarmi al momento opportuno .
Partendo con una idea poi ho deciso di apportare dei cambiamenti ma non è stata una buona mossa , ho percepito i primi sintomi della sete a 2 chilometri dall'arrivo , ho stretto i denti e sono giunto alla solita fontanella .
C'era una donna con il proprio figlio nei paraggi , mi hanno osservato e hanno riso quando ho messo la testa sotto il getto dell'acqua poi ho provveduto al ristoro .
A parte questo piccolo inconveniente che può capitare ho svolto in queste vacanze tanti lavori interessanti , le ripetute in salita , quelle brevi e quelle un po' più sostenute  , progressivi , piramidi , i 10 km sotto i 49' e infine un ottimo lungo di 24000 metri .
Manca una settimana al primo appuntamento con i 30000 e ci arrivo molto sereno , ripeterò il solito canovaccio alimentare a partire da lunedì perché ci sarà da restare in strada per più di 3 ore .
Adesso mi attendono 48 ore di riposo poi domenica sera all'ora dell'aperitivo percorrerò 8 km per una garetta immersa nelle campagne senesi , ci saranno tanti amici e si preannuncia piacevole .
Ho una piccola certezza , un po' più di velocità nelle gambe e sarebbe interessante testarla , ma non voglio infortuni .
Però potrei ripetere una vecchio esperimento che andò a buon fine a Gennaio , scatterò negli ultimi chilometri sperando nell'assenza di salite .
Ma prima dello start berrò un po' di più , al limite mi fermerò per un bisognino fisiologico godendomi il paesaggio , così eviterò cali improvvisi .



giovedì 18 agosto 2016

NON LA VEDRÒ

Sabato si sposeranno due amici nel pomeriggio e sarà un momento emozionante per questa settimana.
Ho sempre adorato assistere ad avvenimenti del genere poiché é l'inizio di qualcosa di nuovo per chi decide di compiere un passo simile .
In un paio di occasioni sono stato pure testimone dello sposo e ho avuto la fortuna di assistere al fatidico momento in prima fila .
Da lì in avanti però ho percepito un cambiamento della giornata , il pathos si è diradato notevolmente , in taluni casi ho assistito a scene allucinanti che ho preferito rimuovere .
Me ne assumo ogni responsabilità ma sarei più contento se al posto della cena o del pranzo di nozze gli sposi offrissero solo la torta agli astanti e brindassero insieme a loro , ho elaborato questo pensiero negl anni facendo riferimento alle parole di un amico sacerdote che ci lasciati 20 anni fa .
Quell'uomo era uno scout e viveva con una semplicità allarmante , ricordo benissimo quando raccontava che gli sarebbe piaciuto celebrare un matrimonio in un bosco con gli sposi vestiti casual , con il successivo banchetto composto dalla sola torta .
Rimasi un po' deluso dalle sue idee in merito , poi ho elaborato quelle parole .
La solennità di questo passo va vissuta interiormente con grande semplicità nei gesti ma l'abitudine non è semplice da estirpare .
Aveva ragione quel sacerdote e solo oggi me ne rendo conto .
Resta la felicità per questa coppia che conosco da tanto tempo , non nego che lo sposo sia un mio grande amico al quale debbo tanto poiché mi ha aiutato in tante occasioni quando ero in difficoltà .
È uno dei pochi a cui affiderei le chiavi di casa e solo per lui non assisterò alla prima partita di campionato di quest'anno che tra le altre cose è un Juventus - Fiorentina ma la riguarderò in pace la domenica mattina davanti al solito thè .
Lo applaudirò , mi emozionerò quando lo vedrò con la fede al dito e a braccetto con sua moglie che è una delle amiche della mia signora .
Auguri sposi , vi meritate tanta felicità .




mercoledì 17 agosto 2016

PULISCO IL TAVOLO

Mi alzo presto per allenarmi , stavolta c'è un progressivo in programma . Negli ultimi 2 chilometri do il massimo e la chiusura è esaltante vista la lentezza che mi contraddistingue .
I frutti del lavoro stanno arrivando e mi fa piacere . Dopo la doccia porto tutta la famiglia alle terme per trascorrere una giornata diversa .
Il tempo regge bene , non c'è molta confusione quindi ho anche la possibilità  di leggere qualcosa .
Dopo quasi 3 ore in acqua e un pranzo leggero lascio la famiglia sotto l'ombrellone a dormire , mi dirigo al bar per un caffè , lo pago poi vado a sedermi ad un tavolo , ho un quotidiano e mi immergo nelle sue pagine .
A un certo punto mi acorgo che sta uscendo dal bar una coppia di persone anziane con dei panini da consumare , non ci sono altri posti liberi purtroppo , propongo a quei signori di cedere loro il mio posto , uno dei essi però ha problemi di deambulazione , serve spazio .
Fortunatamente se ne sono andati alcuni avventori ma hanno lasciato i bicchieri , i piatti , le posate e le carte dei gelati dove vorrebbe sedersi la coppia , nessuno dei camerieri si accorge di quanto sta accadendo , perciò prendo una decisione repetina
Mi faccio avanti ,pulisco quel tavolo dalla sporcizia , raccolgo le carte da terra nei pressi delle gambe onde evitare cadute della persona più in difficoltà, gettò il tutto nei cestini della immondizia  e li aiuto a sedersi .
I due sono basiti , mi ringraziano , vorrebbero sdebitarsi ma rifiuto , dico loro solo "buon appetito" e riprendo a leggere .
Non appena hanno terminato il loro pasto mi salutano di nuovo con gentilezza e uno di loro mi dice: " Neppure un caffè ti posso offrire ? "
" La ringrazio ma l'ho già bevuto " rispondo .
Avrei voluto dire loro che mi avevano ricordato delle persone alle quali volevo molto bene ma non era il contesto giusto .
Si sono allontanati a braccetto e osservandoli ho avuto un groppo in gola .


lunedì 15 agosto 2016

FERRAGOSTO TRA LE VIGNE

"Se vuoi allungare fallo pure "
"Non ci penso neppure sto con voi perché , è meglio se sto in controllo e non forzo "
"Almeno in discesa vai "
" Ho il progressivo e i 18 km di sabato ancora nei polpacci , sono imballato ancora un po' , voglio godermi questo paesaggio e chiacchierare "
Avevo promesso a me stesso che oggi non mi sarei allenato , ma dopo che mi ero scambiato dei messaggi con due amici non ho resistito , così mi sono di nuovo svegliato alle 6 , ho mangiato e mi sono diretto dove avevamo fissato .
Avevo il desiderio di stare in compagnia e per un confronto in serenità per l'autunno che si preannuncia ricco di appuntamenti .
Inoltre c'era un particolare da non sottovalutare in questa uscita ferragostana, il percorso si snoda nelle colline del Chianti con un GPM collocato praticamente in mezzo alle vigne .
Negli ultimi anni l'ho affrontato varie volte e rappresenta un test fondamentale per dare consapevolezza ai propri intenti .
Dopo i primi chilometri inizio a carburare ma sono affascinato da tutto quel verde , non incrociamo auto e quindi ci possiamo godere in pace la mattinata .
Prima di terminare scattiamo due foto per incorniciare questi momenti piacevoli .
Gli amici , la corsa , due risate e un paesaggio unico , stavolta è un Ferragosto felice e lontano da vecchie tristezze .
Si può vivere anche senza festeggiare al mare questo giorno , è un peccato che qualcuno di mia conoscenza sia abitudinario e non si decida a cambiare, ma non è importante , oggi mi sono seduto a tavola dopo aver cucinato assaporando la semplicità senza più ascoltare presunzioni o arroganza .




domenica 14 agosto 2016

LO STAGNO DEI TUFFI

Due allenamenti consecutivi per un totale di 26 chilometri e stavolta è arrivato un piccolo infortunio ma niente di particolare visto che soffrendo di dolori al costato ogni tanto mi capita di avere una contrattura sul lato sinistro .
Con un po' di riposo e un cerotto tutto si sistemerà .
Nel frattempo alle olimpiadi abbiamo preso altre 2 medaglie che sono arrivate dal nuoto grazie al primo posto nei 1500 metri stile libero di Paltrinieri e al terzo posto di Detti .
Restano delle perplessità sulla piscina dei tuffi poiché assomiglia sempre più ad uno stagno ma non è la sola pecca della organizzazione di questi giochi .
Ci sono tanti spazi vuoti sugli spalti e questo è un sintomo di indifferenza da parte dei brasiliani , in varie occasioni hanno tentato di ovviare al problema regalando biglietti ai bambini e alle scuole ma i risultati non sono incoraggianti .
Per fortuna non mancano i protagonisti come le ginnasta Biles che da molti è considerata l'erede della  Comaneci , perciò assistiamo in varie occasioni ad esercizi degni di cotal nome .
Ci sono però anche varie ombre tra cui la vicenda Schwazer che ci ha di nuovo messo di fronte a come la IAFF è il CIO non sappiano gestire l'aspetto giuridico , c'è inoltre il caso del judoka egiziano che non ha voluto stringere la mano al suo rivale israeliano , inoltre è accaduto che uno dei tiratori kuwaitiani si sia in un primo momento rifiutato di ritirare la medaglia d'oro vinta poiché il suo paese è sotto squalifica e la bandiera non è stata issata e pure l'inno del paese è stato sostituito per gli stessi motivi .
È l'ennesima occasione perduta dal paese del Samba la cui economia sta lentamente regredendo e l'instabilità politica ne è l'ennesimo segnale .


venerdì 12 agosto 2016

HANNO VINTO I BAMBINI

È l'ora dell'aperitivo e ho deciso di accompagnare le mie figlie ai giardinetti .
L'aria è diversa rispetto ai giorni precedenti , il caldo intenso sembra ormai lontano e l'umidità è stata in parte spazzata via dal vento.
Ci sono tanti bambini a giocare sugli scivoli , sulle altalene e sul prato .
Ad un tratto alcuni iniziano a rincorrersi , li osservo mentre sono seduto su una panchina e da lì scatta una idea .
Sono un gruppetto che hanno al massimo 6 anni , mi avvicino e propongo loro di correre intorno al prato per una piccola garetta .
I genitori di quei bimbi ridono mentre illustro le mie intenzioni , ossia compiere un giro sviluppato tra i giochi .
I bimbi si dispongono su una linea di partenza immaginaria , ovviamente mi schiero pure io tra i partecipanti , dopo il classico 3,2,1 il gruppetto parte spedito , sono stupendi perché si sorpassano continuamente , mi piazzo in fondo al gruppo e mi diverto un sacco .
Pochi metri prima dell'arrivo una bimba scatta e arriva a braccia alzate staccando tutti .
La scena che poi si svolge è tenera , mi congratulo con la vincitrice e lei chiede darmi un "5" io acconsento e così facciamo, il suo sorriso si staglia dolcemente , mi dice che ha 5 anni e che da grande vuole diventare pittrice.
Mentre la saluto arriva la mia figlia più grande che vuole dirigersi verso casa , non contento la "sfido" per un giro come ho fatto in precedenza con gli altri bambini .
Lei è un po' reticente ma accetta , alla partenza scatta come una molla , è leggiadra e mi precede sul traguardo .
" Ora che hai perso si va via che ho fame ?" mi domanda mia figlia con tono deciso , io annuisco e ci incamminiamo verso casa.
La bimba che ha vinto quella "garetta" mi saluta con la mano e dice che da domani andrà al mare con il fratellino più grande .
Quanto tempo ho gettato arrabbiandomi inutilmente , sarebbe stato più semplice recarsi ai giardini e correre senza una meta quando attraversavo dei momenti bui .
Invece avevo scelto la strada peggiore ossia l'isolamento , stasera quei bimbi mi hanno regalato altri sorrisi e questo vale più di un premio .

giovedì 11 agosto 2016

ROCCIA DOLCE

La gita sul lago Trasimeno inizia con una passeggiata ventosa ma affascinante . Il panorama è stupendo , la luce del mattino si irradia tra le nubi che non promettono niente di buono , ma lentamente si il cielo riprende il suo colore .
Mi sposto di qualche chilometro per visitare un altro paesino notando con piacere come questa porzione di territorio italiano sia veramente affascinante , ricca di spunti di riflessione .
C'è una tranquillità che non mi attendevo , erano anni che non passavo da queste parti , ero ancora uno studente quando trascorremmo una giornata del genere .
Nel frattempo però è arrivato il momento di spostarsi di nuovo, decido di superare Perugia e di avviarmi un po' più a sud , la meta è Assisi .
La visita alla Basilica di San Francesco nel giorno in cui viene ricordata Santa Chiara è un segno del destino .
Con la sua circolarità , i vicoli in salita e le sue rocce questa città è veramente il simbolo di questa terra , non appena però entro  la Basilica resto turbato dalla sua bellezza , il terremoto del 1997 aveva compiuto danni notevoli ma grazie al lavoro certosino dei restauratori si può godere di uno spettacolo unico .
C'è un silenzio surreale nonostante la presenza massiccia di persone provenienti da ogni dove .
Ma il momento più toccante è la visita alla parte inferiore dello stabile dove è collocata l'altra basilica e si può pregare sulla tomba del santo .
C'è una fila interminabile di persone che entra ed esce , attendo il mio turno pazientemente , nel frattempo si percepisce la sacralità di quel luogo dove il silenzio è ancora più assordante poichè viene  ricordato con grandi cartelli .
Tocco con mano quella fredda pietra che custodisce la salma di Francesco e prego per alcune cose personali .
Non appena esco mi sembra che la luce sia diversa rispetto a poche ore prima , sarà la fame visto che ho mangiato prestissimo , mi sono sentito protetto ancora una volta e so bene quanto ne abbia bisogno .
Queste giornate mi stanno regalando momenti che la routine sommerge , cerco di porre attenzione sempre su qualcosa di nuovo e sono soddisfatto di quanto sta accadendo .
Se ho iniziato a guardare ancora più positivamente alla vita significa che ho voltato definitivamente pagina e so bene cosa mi abbia indotto al cambiamento .






mercoledì 10 agosto 2016

L'AUTOCRITICA DI FEDERICA

Federica Pellegrini è giunta quarta nella gara dei 200 stile libero e per 26 centesimi non ha conquistato il bronzo .
È stata sicuramente una delusione ma la veneta nel post gara ci ha regalato una analisi lucida; ammettendo semplicemente che alla virata dei 150 metri aveva terminato le energie , ha mostrato una onestà degna di chi è consapevole dei propri mezzi attuali .
Il palmares della Pellegrini è ricco di successi , purtroppo il tempo scorre anche per lei e a 28 anni non è facile restare ad alti livelli nel nuoto , le sue avversarie sono molto ben preparate , lo hanno dimostrato questa notte in una gara che è partita ad un ritmo micidiale .
C'è solo da portare grande rispetto a questa ragazza che da 12 anni dà lustro a tutto il movimento natatorio italiano , sicuramente appariranno i suoi detrattori dopo questo podio mancato e io potrei essere tra quelli poiché non ho nessuna simpatia nei suoi confronti .
Invece preferisco celebrarla con un grande applauso perché ha dimostrato come si può affrontare una delusione così cocente in ambito sportivo , non serve dare giudizi poiché non sono stati richiesti , l'errore fa parte del gioco e quando viene ammesso ci dà una dimensione diversa della persona che cui ci confrontiamo .
Ben vengano persone come Federica Pellegrini che non rinunciano ad una sana autocritica , tanti altri atleti si sarebbero nascosti dietro le solite parole di circostanza adducendo futili scuse, lei invece no, è stata lapidaria e schietta contemporaneamente .
Nel calcio non ci sarà mai qualcosa del genere con rare eccezioni vero Tavecchio ?


lunedì 8 agosto 2016

COSTRUITA IN CASA

Ormai le Olimpiadi sono il pane quotidiano in queste vacanze estive e ci regalano storie che hanno sapori unici. .
L'oro conquistato dal sestese nonché fiorentino Campriani è un qualcosa che ricorda le feste casalinghe dove la preparazione di ogni pietanza avviene con la massima attenzione .
Come è noto il ragazzo è un ingegnere e grazie ai suoi studi si è costruito la carabina usata in gara .
Ho assistito televisivamnete al suo successo e mi sono appassionato al suo modo di concentrarsi , non lasciava trasparire alcunché , se otteneva punteggi più bassi non si lasciva sopraffare , eppure a un certo punto era quarto e rischiava l'uscita ma da quel momento è iniziata la sua risalita .
La consapevolezza dei propri mezzi lo ha trascinato sino ai colpi finali quando con un punteggio molto alto si è preso il premio meritato .
Poi si è lasciato andare e ha urlato verso il pubblico , è sembrato un atteggiamento quasi di sfida ma è stato un modo per allentare la tensione accumulata , Campriani ha voluto esternare la sua gioia perché dietro a quella immagine di uomo distaccato c'è il desiderio di volersi migliorare .
Quando ha dichiarato che si è costruito la carabina con l'aiuto di una equipe di amici ingegneri è stata la prova evidente di come si sia calato completamente nel ruolo .
Lo immagino mentre disegna quel mezzo , poi assembla i pezzi e infine va a testarlo .
È vero : le feste fatte in casa sono quelle meglio riuscite , il giorno successivo ci sarà da mettere ordine ma non è importante , quello che conta è il risultato perché ci hai messo tanto amore affinché gli astanti non venissero delusi .
Poi c'è anche chi come il tennista Fognini pur passando il turno si mette a polemizzare con la stampa perché parlano della moglie ( almeno lei uno slam lo ha vinto ) .
C'è un abisso tra Campriani e il tennista ligure , l'ingegnere sorride sempre davanti alle telecamere , l'altro è un po' troppo pieno di se , l'umiltà è dote rara e ti permette di fare autocritica costruttiva ma non appartiene a chi usa la presunzione per emergere .

domenica 7 agosto 2016

ABBONATO ALL'IPPON

Al risveglio di stamani avevo le gambe come due pezzi di legno , stranamente avevo dormito quasi 8 ore , non mi capitava non so da quanto poiché mi considero un "vampiro" ( di albe ne vedo veramente troppe ) , la giornata di ieri era stata pesante mentalmente .
Avevo inziato con 15 km per poi passeggiare nel tardo pomeriggio con 5000 metri in collina .
Sono fermo con il lavoro , le vacanze sono iniziate senza sussulti , il sole brilla , soffia un po' di vento che può rivelarsi utile per togliere quella cappa di calore delle ultime settimane .
Ho intenzione di non forzare troppo la mano , non me la sento di stressare le gambe poiché gli infortuni sono sempre dietro l'angolo .
Nel frattempo mi godo un po' di TV , le olimpiadi di Rio si stanno rivelando ,ricche di spunti in ogni disciplina , ma di tutte quelle che ho potuto osservare sono rimasto affascinato dal Judo .
L'oro conquistato da Fabio Basile con un Ippon  nella categoria 66 kg ha l'odore della fatica e le dichiarazioni rilasciate alla Rai dopo la conquista della medaglia sono una prova evidente .
Il torinese era arrivato in finale con un percorso perfetto , ma poi si è trovato di fronte il campione del Mondo della sua categoria , un coreano dallo sguardo di ghiaccio che nell'entrata sul tatami non ha mosso un muscolo .
Dopo pochi istanti dall'inizio della contesa abbiamo assistito a quel gesto del nostro rappresentante , un fulmine a ciel sereno si è abbattuto sull'asiatico e non ci sono stati dubbi sul vincitore .
Chissà quante volte avrà provato quella mossa che ha compiuto repentinamente .
Sembra banale ma è la realtà : dietro un gesto semplice c'è un Everest da scalare .
Fabio Basile ha meritato di regalare la medaglia d'oro numero 200 all'Italia alle Olimpiadi e ha giustamente esultato .
Non so se ci ricorderemo di lui tra 4 anni , ma ci ha messo tutti d'accordo . Con un Ippon .

venerdì 5 agosto 2016

UN'ALTRA SALSA CINESE

Stavolta è ufficiale : il Milan passa nelle mani del gruppo di investitori cinesi che rappresentati dalla Sino- Europe Investment Management Changxing .
Il Milan è stato valutato complessivamente 740 milioni di euro , tendendo di conto anche la situazione debitoria pari 220 milioni seppure nel comunicato della Fininvest si parli di un piano di ricapitalizzazione e di rafforzamento patrimoniale pari a 350 milioni .
È palese come si sia chiusa un'epoca, negli ultimi 30 anni sotto la presidenza di Silvio Berlusconi abbiamo assistito ad uno storico cambiamento di come concepire il calcio , purtroppo quel sistema ha subito un brusco stop quando proprio i fondi di investimento hanno fatto capolino nel dorato mondo pallonaro e se si eccettua lo scudetto conquistato alcuni anni fa il Milan non si è più fregiato di altri trofei .
Il ridimensionamento è stato necessario dopo anni di vacche grasse , San Siro ha dovuto accogliere giocatori talvolta non all'altezza del palcoscenico e si è assistito ad un enorme paradosso .
L'assenza inoltre in società di figure storiche come lo stesso Paolo Maldini ha rafforzato ancora di più l'idea come nel calcio non esista riconoscenza e contemporaneamente fa intendere come le figure del passato nel calcio di oggi siano fastidiose con rare eccezioni .
Riguardando delle vecchie riviste degli anni 60/80 si vede un maggiore attaccamento ai colori della città , oggi invece il pallone è solo intrattenimento , le visite ai vari club di tifosi sono divenute una rarità poiché esistono filtri troppo spessi tra questi e le società .
Lo stile poi è divenuto un optional , anzi sembra sia opportuno neppure parlarne poichè la parola sobrietà è obsoleta .
Di questi 30 di presidenza berlusconiana voglio ricordare una partita datata settembre 1987 , primo anno di Sacchi in panchina .
Alla seconda di campionato di quell'anno su San Siro tutti noi fiorentini ci innamorammo del ragazzo che segnò il gol del 2-0 al Milan con  una discesa centrale favolosa conclusasi saltando pure il portiere . Roberto Baggio ci fece stropicciare gli occhi , quello era vero gioco del calcio , quando si inginocchiò di fronte ai tifosi accorsi e regalò un sorriso enorme .
Fu una lezione di pallone e di arte pedatoria , ma gli investitori cinesi non sanno cosa significhi qualcosa del genere . 
La passione è un qualcosa di diverso rispetto ai fondi di investimento .

giovedì 4 agosto 2016

UNA PROVA DI NOIA

Di Vasco Rossi ho sempre apprezzato solo i primi album in particolare "Liberi Liberi " in cui è contenuta l'omonima traccia e che ritengo un capolavoro .
Da anni ho smesso di ascoltare il "Blasco " ma in un altro suo  LP  c'è un pezzo che ha dato una svolta ai miei pensieri .
Quando comprai "Vado al massimo " , mi appassionai a "La noia " senza un motivo preciso , la presenza del sax faceva da sfondo alla parte finale e dava quel tocco di glamour tipico di quel periodo irripetibile .
Quando ti annoi la mente si mette in moto e lentamente entra a regime , fa dei giri a volte strani e talvolta focalizza qualcosa di nuovo .
Quando stavo per abbandonare l'università poiché gli esami dati in un anno erano spochi alimentai i giorni antecedenti a una prova ripetendo pedissequamente i vari testi , non ero certo che avrei avuto un voto sul libretto ma quando mi sedetti davanti alla commissione ero diverso , in quel freddo febbraio ebbi l'intuizione giusta legata all'annoiarsi, superai brillanemente quello scoglio e fu l'inizio di qualcosa di nuovo .
Quando mi operai di ernia due anni dopo avevo ben chiaro cosa mi attendesse e perciò passai 3 mesi a studiare come un pazzo , misi le basi definitive per laurearmi e anche in quella occasione  dovetti ringraziare la noia .
Poi è arrivato l'oblio , per un lungo periodo non sono riuscito ad applicare quel sistema al lavoro , credevo che non gli si addicesse ma mi sbagliavo e di brutto .
Fu sufficiente l'idea di provare a  correre una maratona e quello strano motore  si è accese  nuovamente , con una differenza enorme rispetto al passato .
La noia applicata al lavoro è stato l'ultima evoluzione , era stata opportuna una prova di endurance affinché tutte le luci sul quadro si accendessero .
Vi riporto quel pezzo del "Blasco " , seppur non sia il mio preferito, ha contribuito a restituirmi quanto avevo perduto .

La noia La noia La noia
La noia la noia io non ci vivo piu'
restaci tu qui
soffriro' di nostalgia
ma devo uscire fuori da qui
io devo io devo io devo io devo
e come dicevi tu
tornerai qui
solo quando avrai bruciato tutto
solo allora si'
E la noia la noia la noia
mi hai lasciato qui
quella noia che c'era nell'aria
che c'era nell'aria allora e' ancora qui
e' qui che ti aspetta sai
e tu ora non puoi certo piu' scappare
come hai fatto allora
ora che sai che vivere
non e' vero che c'e' sempre da scoprire
e che l'infinito
è strano ma per noi, sai
tutto l'infinito 
finisce qui! 



mercoledì 3 agosto 2016

VILTÀ DA BLOCCARE

" È stato Pasquale " con queste parole Vania ha scelto di non tacere più , quell'uomo voleva punirla perché si era sentito abbandonato , l'aveva cosparsa di benzina , l'aveva trasformata in una torcia umana e poi era fuggito .
Ma stamane è arrivata la notizia del decesso di quella donna rimasta ustionata per il 90% del corpo da quelle fiamme .
L'aggressore nonostante avesse cercato di cancellare le prove è stato arrestato e subirà un processo .
È un nuovo caso di femminicidio ed è di un orrore indicibile , l'uso del fuoco ci riporta ad una visione medievale ossia quella di mettere al rogo le streghe .
Vania si era salvata un anno fa da una brutta infezione , aveva combattuto diversi giorni per restare attaccata alla vita , stavolta si è dovuta arrendere ma ha visto in faccia colui il quale le aveva provocato tanto dolore .
Ha gridato così forte che i testimoni hanno udito per poi riportare quelle parole agli inquirenti .
Adesso tocca al nostro stato , deve essere emanata una legge che preveda il reato di femminicidio così come è stato fatto alcuni mesi fa per l'omicidio stradale .
Servono misure restrittive pesanti nei confronti di questi individui , la famiglia di Vania deve avere giustizia così come le altre persone che si sono viste privare dell'effetto delle persone amate .
Non può esistere appello per coloro i quali compiono atti del genere , non debbono poi essere rimessi  in libertà dopo pochi anni poiché si sono macchiati di un qualcosa che definire grave è riduttivo .
Un uomo che ama non può uccidere , se lo compie un atto del genere significa che l'odio cova dentro il suo cuore .
Il tempo delle lungaggini burocratiche deve terminare , serve un segnale deciso , secco e che non ammetta repliche .
La viltà di questi criminali può essere annientata solo con la limitazione della loro libertà , così come costoro hanno deciso di toglierla alle vittime scelte .
Purtroppo il nostro sistema non prevede la parola dinamismo, preferisce muoversi come una lumaca e per poi rimuovere l'accaduto .
Vania ha fornito invece prove precise , certe , le sue parole sono servite per inchiodare colui che porta addosso i segni della vergogna .
Sei stata una donna coraggiosa .

martedì 2 agosto 2016

IN ATTESA DELLA FIACCOLA

Alcuni mesi fa avevo parlato di come i giochi olimpici di Rio non siano nati sotto una buona stella , le notizie provenienti dal Brasile parlano di gravi problemi legati al villaggio dove risiederanno gli atleti , di strutture sportive non completate ,di  problemi legati al doping e di costi altissimi sostenuti 
È di oggi la notizia di una ragazza italiana appartenente alla nazionale di beach volley che verrà rimpatriata perché risultata positiva ai test, lo stesso Schwazer si presenterà oltreoceano il 6 agosto ossia il giorno prima che il Tas si pronunci definitivamente sulla sua vicenda .
Il torneo di tennis rischia di non vedere in campo uno dei protagonisti , lo spagnolo Nadal farà da portabandiera alla cerimonia inaugurale ma un problema al polso destro lo tormenta e potrebbe gareggiare solo nel doppio , le assenze di Federer e Wawrinka completano un quadro desolante nel tabellone .
Come spesso accade l'accensione della fiaccola nel braciere metterà il bavaglio a tante polemiche inziali e parleranno solo i campi di gara .
L'augurio è d'obbligo in questa occasione poiché sempre di sport si tratta ,sicuramente assisteremo alla stesura di storie bellissime , di sconfitte inaspettate e piacevoli sorprese .
Essendo fermo poiché le aziende saranno chiuse dal 5 agosto sarò sintonizzato sulle giuste frequenze per sguardo gli aggiornamenti provenienti dal Brasile .
18 anni fa Pantani vinceva il Tour  de France , lo fece alla sua maniera e scrisse una pagina memorabile di sport , i tempi sono cambiati in peggio e si fatica ad accettare il declino , chi governa ha fatto delle scelte mirate , si è dimenticato di quanta passione serva per ottenere certi risultati .
Servirebbero esempi migliori ma l'immagine si è impadronita della scena conseguentemente gli artefici di questo scempio sono sotto gli occhi di tutti e non si schioderanno mai dalle loro posizioni .
Buona Olimpiade Brasile , ne hai bisogno , i motivi li conosci fin troppo bene .







lunedì 1 agosto 2016

COMPRIAMO QUALCUNO

13000 circa gli spettatori al Franchi ieri , ci sono state anche delle lunghe file per acquistare i biglietti ma nonostante questo la squadra di Sousa è un cantiere aperto .
Se si eccettua un inizio discreto e la traversa colpita da Zarate , c'è poco da parlare dei Viola .
Si vede come la preparazione non sia ancora ottimale , il Celta Vigo ha sfruttato un nostro vecchio punto debole ( la difesa) e dalla parte di Tomovic ha costruito il gol del vantaggio .
Vecino non ha sfruttato un assist di Rossi per pareggiare , Pepito aveva inziato discretamente poi si è perso , Borja e Chiesa non hanno giocato nel loro ruolo , Ilicic è stato assente a lungo se si eccettua un tiro sul l'esterno , l'unico che ha ingranato è stato Zarate che si è reso protagonista dell'unica vera palla gol decente costruita ma il legno come descritto sopra ha respinto il tiro dell'argentino .
Mancano meno di 20 giorni all'esordio in campionato e non possiamo attendere più di tanto , ma in regime di autofinanziamento come ci troviamo le vie da percorrere sono note .
Chi mi è sembrato più confuso del solito è stato Paulo Sousa .
L'allenatore lusitano lo scorso anno ci aveva regalato un inizio di stagione scoppiettante , oggi la situazione è assai diversa , solo dal minuto 20 della ripresa la squadra ha ripreso il vecchio assetto con gli ingressi di Hagi e Gilberto , il lavoro da svolgere non è semplice poiché mancano molti tasselli nel mosaico , il ritiro in Austria ci chiarirà alcuni concetti sulla preparazione e niente più .
Ho quasi la certezza che si voglia vivacchiare ma altrove non va benissimo se si eccettua la solita squadra che sta dominando da un bel po' .
Si continua a cercare all'estero e non si guarda in casa , i vivai non li sfruttiamo se non per portare qualcuno in ritiro per fargli assaggiare cosa significhi aggregarsi alla prima squadra .
La sfrontatezza dei giovani sarebbe utile e invece si preferisce tenere il freno a mano tirato .
Un amico giornalista ha centrato in pieno cosa sta accadendo a Firenze grazie a un articolo ben argomentato e a ruota è giunta l'ottima analisi di altro cronista noto per la sobrietà con cui commenta le vicende di casa viola .
Concordo con i loro pareri ,non mi piacciono le "veline" , non attendo i "croccantini" come un barboncino e sopratutto non sono un "cliente" come ama definire i tifosi il presidente esecutivo della Fiorentina .
Nel  pallone i conti vanno bene fino a un certo punto , poi serve altro e se la marcia non venisse cambiata il motore rischierebbe di fondersi .
Ogni anno è sempre lo stesso teatrino dell'assurdo e adesso le giustificazioni sono terminate , non attenderò che fino a gennaio si parli di mercato , siccome pago ho diritto a delle spiegazioni , lo farò dopo la sconfitta di Torino e dopo la partita dei 90 anni contro il Chievo , userò modi garbati senza maleducazione ma con decisione . 
Se poi Toledo e Hagi faranno la loro parte mi rimangerò tutto e ci spero .