giovedì 17 agosto 2023

IL SOSTRATO DA AMPLIARE

 È l’alba di un nuovo giorno , i dubbi si diradano e si torna laddove i meriti possiedono un valore importante , poi inizia la fase successiva legata ad un nuovo obiettivo . 
Se ci penso mi tremano i polsi , eppure di tempo ne è passato da quando restai sotto le 2 ore in una mezza maratona , la prospettiva diviene ancora “più inquietante “ in ottica maratona . 
La risposta è il lavoro unito alla cura di tutti i particolari anche quelli più insignificanti . 
Bisogna calare ancora di peso , serve continuità nel lungo , un occhio alla alimentazione va dato ogni giorno , inoltre non bisogna avere fretta se mi sento imballato dopo gli scatti in salita . 
La base da cui si riparte sono i primi 15 km della mezza dove ho imposto un ritmo infernale . 
Quel sostrato deve essere ulteriormente ampliato , li poggerà almeno il 70% del teorema . 
Vai fuori , scendi in strada e stupisci te stesso , adesso sei di nuovo in possesso di quei mezzi a lungo tenuti in serbo , usali ogni giorno così come ha fatto in quasi 118 minuti . 
Hanno un valore importante rispetto a quello che sai . 
Non puoi più andare lento o perlomeno troppo sotto ritmo . Pensa anche a quei primi 10 km chiusi con due parti identiche . 
Non lo avresti mai pensato 8 mesi fa ? 
Sii onesto : volevi ma qualcosa ti fermava , ora sei diverso , alimenti inagery con la voglia di stupire . 
Vieni dal lavoro duro e senza una tregua, ammettilo che vuoi andare sotto le 4 ore in maratona e presentarti a Faenza ancora più degno di prima . 

lunedì 7 agosto 2023

LA PELLICOLA SUL PALATO

 Mi devo inventare qualcosa di nuovo perché ci tengo a dimostrare questo teorema perciò sono nervoso già dal primo giorno di vacanza , seppure in serata ci sarà molto da fare al ristorante .
Girello per la cucina al risveglio come una anima in pena , mi seggo bevo il the , mangio le solite cose per colazione , ascolto il tg del mattino ma non mi frulla alcunché in testa .
“Oggi non si corre , mi riposo” penso , esco , vado al supermercato , metto il carburante , rientro , mancano pochi minuti a mezzogiorno e si accende il led giusto .
Vedo la saliera accanto alla solita bottiglia dell’acqua , ci immergo un mignolo e alcuni granelli lì metto in bocca , il motore è carico all’istante , si va fuori ad allenarsi , non ci sono scusanti .
Mi cambio trepidante , bevo un sorso d’acqua e accendo il gps .
Non è allenamento ma una corrida , per la prima mezz’ora sono una furia poi calo , me ne rendo conto .
Ormai è abitudine andare forte , il vecchio abito mi infastidisce , questo nuovo accorgimento sortisce effetti piacevoli , crea una pellicola al palato e mi pare di trattenere la saliva .
Finisce il tempo a disposizione , faccio gli allunghi e poi mi dirigo in doccia .
Ho la certezza che La Lima abbia cambiato ulteriormente i connotati avuti fino a poco più di un mese fa .
Con questa novità mi accingo a fare altri esperimenti , non avrei mai creduto di giungere a questo punto .
Sorrido continuamente , adesso sono proprio consapevole , devo riuscirci , sto costruendo pezzo per pezzo il mosaico , niente mare o piscina , si lavora forte , alle vacanze ci penserò quando ne avrò voglia , non scadono , a 30 gradi si può correre , lo devi anche all’esperienza .

mercoledì 2 agosto 2023

NASCE TRA I PAESINI

 C’è un luogo che rappresenta per ciascuno di noi lo spartiacque della propria vita , da lì si ramifica qualcosa di nuovo , inaspettato  . 
Podisticamente ritengo che un piccolo paesino nella Val di Chiana possegga quelle caratteristiche . 
A Foiano ho riscoperto la serenità nel momento più duro ancora una volta. 
Mi hanno trattato come un figlio , quella “ ciaccia fritta “ è stata salvifica unita alle prontezza dei volontari che si sono subito attivati per capire se mi dovessero essere prestate le cure del caso . Scrollando la testa mangiando e bevendo qualcosa ho ripreso a pulsare come prima e anche meglio . 
Mi sentivo un “ pulcino bagnato “ , ero giunto ultimo e senza forza al traguardo ma è da quel preciso episodio che si snoda un altro tratto di vita . 
Mi sono irrobustito così tanto che non riesco più ad andare lento , un picco di forma così va analizzato in ogni singolo particolare poiché dovrà ripresentarsi prima o poi . 
A livello emotivo il controllo c’è altrimenti non ne parlerei in maniera lucida , non capisco sino in fondo cosa possegga Foiano . 
Focalizzo il concetto con una spiegazione letterale : per giungere a Faenza si passa da alcuni  paesini chiamati Sant’ Adrisno , San Cassiano Fognsno ed Errano , li ti giochi le carte più importanti affinché venga portata in fondo la 100 km del Passatore. 
Ma c’è di più : gli allenamenti li svolgo principalmente in un anello di 700 metri a Gracciano . 
Il cerchio si chiude : è tutto collegato a quel viaggio , podisticamente   vivo in funzione di quelle 20 ore a disposizione . 
La corazza viene costruita su paesini simili . 
In pochi capiranno ma lo trovo corretto : noi ultra parliamo una lingua differente .