È tutto vero , non appartiene più al mondo dei sogni , finalmente vado sotto le 4 ore in maratona dopo un lungo lavoro .
Nella mia Firenze il real time di 3 ore 51 minuti e 36 secondi illumina la domenica .
Li dove inizia il percorso 11 anni fa il 30 novembre 2025 chiudo il cerchio .
Ho condotto la gara in maniera perfetta , partendo con raziocinio poi mi sono permesso una progressione ricca di spunti .
Pure il negative split mi riesce grazie a quella “ cattiveria agonistica “ ritrovata grazie ai sacrifici .
Giacomo è riuscito nel suo intento , da luglio a oggi ha contribuito in maniera decisa ad un nuovo balzo .
La velocità adesso fa parte del bagaglio che porto .
Non è stato tutto pesche e crema , negli ultimi 30 giorni la gamba destra ha patito infortuni legati ad un problema che deriva dalla schiena .
Grazie alle cure di un osteopata la situazione è volta al meglio , mi sono presentato in griglia all’apice della forma.
Parto lento , giro alla mezza con 3 minuti di vantaggio sulle 2 ore , sul ponte di San Niccoló cambio passo , il flow prende la scena , ho costanza nel passo , picchio tra 5’09 e 5’22 , nessuna pietà . Ai 26 km tolgo il marsupio poiché ho l’impressione di avere peso in eccesso , sposto i gel restanti nelle tasche dei pantaloncini , al km. 34 getto anche i guanti .
È la svolta , anticipo di poco l’ultimo gel , bevo ai 35 poi volo via come ho sempre sognato .
Agile entro in città di nuovo , mi muovo controllando i sanpietrini , le asics conferiscono stabilità , sto sugli avanpiedi con una facilità allarmante .
Al km . 38 capisco che starò sotto le 4 ore , guadagno minuti non secondi , all’ultimo ristoro bevo al volo poi mi preparo per lo sprint .
Sovvengono alla mente i mesi passati ad allenarsi , avvistando poi piazza della Signoria sento il rumore della mia Firenze , imbocco la via che ben conosco verso il Duomo , dopo l’ultima curva metto le mani dietro le orecchie per omaggiare la mistica .
Varco forte per guadagnare altri secondi , da lì in poi è leggenda .
Prima di farmi consegnare la medaglia saluto altri finishers , é un atto dovuto .
Ringrazio il cielo indicandolo , babbo con Cesare mi ha protetto ancora una volta .
Con la medaglia al collo mi incammino verso il deposito borse e godo .
Ritiro lo zaino poi trovo dei messaggi e delle telefonate , Marco lo avverto di raggiungermi poiché è in piazza della Repubblica e si è perso l’arrivo , chiamo mamma e Giacomo , entrambi esultano felici .
Dopo 5 minuti giunge Marco , ha un groppo in gola , mi abbraccia felice dandomi il benvenuto nel club delle 3 ore .
Quanto ci siamo sbattuti per ottenere un risultato così , da Monteroni a Firenze son passati 30 mesi quasi .
Marco sprizza gioia , sa che ho svoltato .
Adesso si aprono nuovi scenari , posso pensare a ricostruirmi per dare un senso ai prossimi anni .
Qualcuno e qualcuna masticherà amaro , magari non gli darà importanza , ma ho preso una rivincita enorme sulla vita .
Spallate e sputi hanno subito uno smacco , ha vinto questa perseveranza .
Valencia ? Dubai ? Venezia ? No , è Firenze la risposta , lì dove c’erano macerie sono nati fiori e un giorno ci porterò la donna giusta .
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