sabato 8 giugno 2013

Quella carezza

Non nascondo la mia personale simpatia per Papa Francesco e dal 13 marzo ogni volta che parla ne rimango affascinato . Quello che mi colpisce più di ogni suo gesto é la semplicità unita a una carica umana di vecchio stampo , è il nonno che tutti vorremmo avere .
Ogni sua uscita pubblica però conosce l'apice quando ci sono dei fanciulli , il suo marchio di fabbrica in presenza dei bambini è la carezza con annesso abbraccio .
In un momento storico del genere é piacevole dissertare quanto amore ci metta il Papa per stare vicino alla gente e per donare felicità ai più piccoli .
A tratti mi ricorda Pertini , in altre occasioni tiene una posizione come Papa Roncalli , che con il suo discorso alla Luna colpi il cuore della generazione degli anni 60 , fu in quella occasione che Giovanni XXIII parlò di portare una carezza ai bambini .
Ho sempre odiato i cd scappellotti o le pacche sulle spalle , mi hanno sempre dato un sapore di stantio , invece la carezza é qualcosa che profuma di pulito semplice e che infonde tranquillità .
Sono anni che ogni volta che incontro degli amici con i loro figli mi prodigo nel salutare i piccoli con una carezza e nel volto di questi noto un sorriso quasi di sorpresa. Ieri sera mi è capitato qualcosa di ancora più bello , al termine di una rappresentazione in cui erano protagonisti proprio dei bimbi , vado a salutare un amico che aveva recuperato il figlio per andare a cena , scambiamo 2 parole e faccio una carezza al fanciullino . Questi mi dice " Grazie " , mi si é sciolto il cuore e mi sono sentito di possedere le ali. Mentre tornavo alla mia auto ho ripensato a Papa Francesco , alla sua semplicità , al suo amore , durante la guida ho pregato per il Papa perché mi ricorda la dolcezza che possedevano i miei nonni , erano modellati con uno stampo che mi hanno passato quando sono nato .
Altro che social network e silenzi , la carezza è la panacea di tutti i mali perché nasce spontanea come una stella alpina .

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