venerdì 7 febbraio 2020

L’ABITO DI GALA

La realtà si staglia in una puntata ricca di contenuti non solo sportivi , prevale la cultura , conta la preparazione , quando giunge il momento della diretta butto giù il pedale dell’acceleratore e sfoggio quanto appreso .
La conduttrice della trasmissione rimane basita dal primo all’ultimo minuto , quando terminiamo si congratula , io annuisco consapevole di avere dato una grossa spallata , sto ritirando il giaccone ho un gesto quasi di rabbia e riesco a trattenermi .
Nel viaggio di ritorno avrei il desiderio di sbattere in faccia a certi personaggi la verità componendo il numero che ancora è memorizzato nella rubrica del telefono ma non ne vale la pena .
Ho costruito le conoscenze leggendo  in maniera quasi maniacale , talvolta ero irriso per questa passione come se fosse stata inutile .
Mai ho acquistato libri in autostrada , preferisco luoghi dove la scelta è ben più ampia , a voi tocca spesso usare google ma forse non lo sapete neppure usare .
Io ho imparato come si consultano i testi grazie a maestri importanti i quali hanno provveduto a insegnare la cultura senza annoiarsi .
La carta possiede fascino più del freddo ferro , su di essa è stampato il sapere , la gentilezza e la sobrietà .
E l’arroganza ? Fa rima con un altro termine amato da coloro i quali snobbano o dileggiano i laureati oppure li mettono in cattiva luce .

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