domenica 22 ottobre 2023

LA QUINTA ONDULATA

 Cosa cambia tra 12 e 21 km ? 
C’e un abisso che spaventa , se ci aggiungi la solitudine , una serata piovosa e quella innata voglia di stupire allora il discorso diventa interessante .
Ci sono delle variabili che mettono in evidenza quanto accaduto : nel marsupio presenziano solo le chiavi di casa , un pacchetto di fazzoletti e il telefono , i gel restano nel mobiletto della cucina .
La logica va a farsi benedire , comandano le sensazioni , l’istinto , la tecnologia è lontana anni luce , è un ritorno prepotente all’era primitiva .
Il gusto di sorprendere è il protagonista di quasi 2 ore , infatti esiste anche un piccolo obiettivo : da agosto ad oggi questa è la quinta mezza maratona , va onorata stando sotto i 120 minuti .
Si sfoggia l’abito migliore , contano i cambi di ritmo e infine viene cancellato l’aspetto mentale : il rumore dei passi , delle auto e della pioggia fungono da protagonisti .
Possiamo considerarlo overtraining ? Non ci sono dubbi e me ne assumo ogni responsabilità .
“ Sto sotto “ mi ripeto nell’ultimo chilometro e tiro un sospiro di sollievo .
1h 59’ 04” in una mezza improvvisata e ondulata fa pari a con quanto accaduto 4 giorni prima , le coste ora le tocco bene .
Questo si chiama privilegio e merita un sorriso .



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