domenica 7 luglio 2019

FAIRPLAY A POCHI METRI DAL TRAGUARDO

Ormai la gara del sabato volge al termine , mancano poche centinaia di metri al traguardo , potremo bere qualcosa di fresco e poi dirigerci a cena .
Un amico è venuto appositamente dalla Valdichiana per partecipare a questa gara , siamo assieme sul tracciato , fatichiamo a causa del caldo nonostante la brevità dei chilometri percorsi , dopo l’ultimo ristoro ci fiondiamo nella discesa che precede il traguardo con una certa lena .
Acceleriamo più volte , le pulsazioni schizzano in alto , a circa 50 metri davanti a noi scorgiamo un concorrente che conosciamo molto bene , aumentiamo la velocità , ci avviciniamo ulteriormente a gli urliamo che vorremo arrivare insieme a lui .
Probabilmente però non ode le nostre parole poiché concentrato nello sforzo , il mio amico aumenta ancora la falcata e supera quel concorrente , io faccio lo stesso ma lo affianco solamente , gli sussurro che vorrei arrivassimo assieme , gli prendo la mano e lui accetta .
Poi la scena cambia : a pochissimi metri dal traguardo decido che debba essere lui a varcare la linea del traguardo davanti ,  glielo comunico velocemente e resto un passo indietro .
Avevo più velocità di costui ma verso questo amico provo profondo rispetto e ammirazione , quando decisi di partecipare al mio primo Passatore lui mi elargì un consiglio che mai ho rimosso .
“ Arriva da solo a Faenza , vivi quegli attimi prima della fine del viaggio in pace con te stesso “ più o meno suonavano così le sue parole .
Quando rientravo dalla Romagna gli telefonai raccontando di aver varcato la linea del traguardo dei 100 km in solitudine , la voce era rotta dall’emozione , lui mi fece sorridere con una battuta .
Caro Lollo ci unisce la passione per quella gara , il tuo” Grazie “ sussurrato ieri sera vale più di ogni altra considerazione .
In tanti dovrebbero prendere esempio da te che giungi alla partenza di ogni gara con il sorriso stampato in faccia .
Ripenso a chi pur di superare un altro concorrente alza i gomiti in gara e non ha la percezione della parola correttezza , è gente che non ama il sorriso .
Per fortuna i musi lunghi non ci appartengono amico mio , è la bellezza di questi attimi irripetibili .
Ps: l’amico della Valdichiana si è divertito tanto ieri ,mi ha ringraziato per la serata passata assieme e ha sorriso quando gli ho raccontato cosa avessi fatto assieme a Lollo.
Anche lui ama correre usando la risata , fa parte di coloro i quali organizzano una splendida sei ore ogni anno e mai lo vedo cupo prima della partenza .
Lunga vita alla gente che sorride alle gare , quando corrono possiedono una dote rara .

Nessun commento:

Posta un commento