lunedì 17 settembre 2018

ARCHIVIATI COL SORRISO

Si accendono i lampioni, le uniche luci provengono dalle abitazioni oppure dai fari delle auto , in questi momenti la solitudine si combatte senza pensare , è necessario attendere un suono che darà lo stop alle ore recenti .
Sorseggio un po’ nervosamente , i dolori si fanno sentire , rappresentano una costante del momenti passato , vivo gli istanti come chi attende una vendetta da consumare a freddo.
Vorrei che gli amici mi vedessero così determinato , solo un paio di loro sono stati avvertiti , non ho pubblicizzato alcunché , non voglio che si pensi che viva solo di corsa , il lavoro arriva prima perché permette di togliersi altre soddisfazioni .
La lezione è stata imparata a memoria , penso a babbo e mamma , il desiderio arrivare è altissimo , meritano questo premio più di altri .
Mentre cambio la maglietta vorrei che le bimbe mi attendessero a casa con grandi sorrisi , non è mai avvenuto e purtroppo sarà sempre così .
Percepisco un senso di in ingiustizia , ma è tardi , indosso una maglietta asciutta e mi dirigo in doccia , Ronaldo ha segnato il primo gol in A , Vettel ormai non raggiungerà Hamilton in classifica dopo Singapore , a Berlino è stato stabilito il nuovo record del mondo sulla maratona , lo scrivente invece va cena da mamma e ordina una pizza .
I poveri di spirito e di cultura non capiranno mai quello che scrivo , me ne farò una ragione ,anzi sono già stati messi in disparte con un gran sorriso .

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