venerdì 22 marzo 2013

Passo per passo

Con qualche variazione al percorso e con qualche ripetuta aggiuntiva é palese che i risultati non facciano tardi ad arrivare . I dolori alle caviglie sono un ricordo e il costato ormai sembra una corazza  da cavaliere . Molto del merito va alle magliette termiche che utilizzo , fungono da guaina protettiva per la pelle e quando le tolgo per lavarmi sono asciutto . In questo modo evito sbalzi di temperatura improvvisi e i muscoli soprattuto quelli della gabbia toracica non si stirano con la frequenza dei primi tempi in cui avevo ricominciato .
Tra un paio di mesi dovrò provvedere a cambiare le scarpe , il bianco é sintomo di usura della suola e in alcuni punti inzia a far capolino .
Ho già provveduto a comprare un paio di Vomero nuove , le ho trovate a un ottimo prezzo e della misura del mio piede .
Il prossimo obiettivo sará quello di percorrere almeno 18 km , ci sto lavorando con pazienza perché so bene che da li in avanti arrivare ai 20 km diverrà la normale conseguenza .
Servirà qualche altra variazione anche all'alimentazione e correre 20 km non sarà più un utopia .
Ovviamente sto ponderando ogni passo poiché anche le frequenze cardiache hanno il loro peso . A breve dovrò di nuovo indossare il cardiofrequnzimetro e fare le dovute valutazioni . A riposo ho 55 battiti e la fatica non la percepisco , ma non me la sento di andar a correre a digiuno , ho la glicemia sempre bassa e rischio un calo di zuccheri sicuro .
Sarà un fine settimana di relax e probabilmente farò una breve uscita di una mezz'ora per scaricare il lavoro svolto in questi 4 giorni intensi . La settimana di Pasqua la prevedo all'insegna di solo 1 viaggio lungo , ma questo lo vedrò da lunedì . Ho voglia di un libro , di un po' di musica e di un paio di ciabatte , il cappotto lo indosserò solo per andar a comprare il giornale . Si sente l'aria primaverile e non mi dispiace affatto .

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