domenica 28 gennaio 2018

LA MAGIA DI DOBBIACO

L’unico neo di questo splendido fine settimana è stato un fastidioso mal di pancia che si è presentato nel pomeriggio di sabato poco prima di partire per la gara .
Ho tenuto duro finché ho potuto , a cena ero molto imbarazzato , gli amici vedevano che qualcosa non funzionava , sorridevo a stento , ero tanto il desiderio di restare con loro e ho preferito sopportare il disagio .
A queste splendide persone debbo una grossa fetta del presente , il loro sorriso rappresenta un successo , ascoltavo in silenzio le loro storie e per alcuni attimi ho rivissuto i primi passi che abbiamo compiuto assieme a Ferrara .
Non esiste competizione tra di noi , c’è voglia di aiutarsi per ogni obiettivo che si vuole perseguire .
Ho svolto alcune prove per maggio quando la distanza sarà molto più ardua dei 12 chilometri di Dobbiaco , però con delle persone del genere si possono scalare vette impensabili .
Resta però la bellezza del luogo dove abbiamo corso , la magia della neve ,delle lampade frontali , il post gara con thè caldo favoloso , la medaglia a forma di fiocco di neve .
Quando sarò in difficoltà nella TDS 50 penserò a tutti questi momenti , ci vorrà del tempo ma ritroverò la giusta strada , so che una buona parte degli amici mi attenderà all’arrivo e li omaggerò con tanto affetto .
Ps : i Viola hanno perso in casa col Verona penultimo per 4-1 , ma domani sorrideranno lo stesso , arriveranno i bonifici dei loro stipendi ...

Nessun commento:

Posta un commento