mercoledì 3 gennaio 2018

LA NEBBIA SOTTO I LAMPIONI

Non esistono tregue perché se vuoi ottenere ciò che ti sei prefissato serve una partenza molto in anticipo che in apparenza può sembrare un no-sense ma è la carta da giocare più corretta quando arriveranno momenti difficoltosi .
Sono rientrato dalle vacanze e ho deciso di scendere subito in pista per il terzo giorno consecutivo di allenamenti , ma stavolta rispetto ai precedenti ho scelto di effettuare i cambi di ritmo sui 400 metri , la differenza si è subito sentita seppur il chilometraggio fosse stato più basso.
Sono stati 8000 metri di adrenalina , il resto lo ha costruito il mio amato circuito che di notte ha un fascino unico .
I lampioni , la nebbiolina e il silenzio sono la cornice ideale per costruire questa nuova 100 chilometri, appena ho terminato mi tolgo i guanti , cammino per alcuni metri , il giubbino è bagnato di sudore , quei giorni in montagna hanno sortito risultati importanti, la sopportazione del dolore passa anche da questi momenti .
A fine febbraio ci sarà il primo step di 50 chilometri e se il buongiorno si vede dal mattino ho scagliato il primo dardo verso il bersaglio , caro Campione te lo scrivo qua perché mi leggi , stavolta niente balzi , farò solo un gesto con le dita , lei mi perdonerà di sicuro , sa bene che il vero cambio di marcia me lo hai imposto tu .

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