domenica 17 febbraio 2019

AI MINIMI

La Var è uno strumento utile senza alcun dubbio ma il regolamento fa acqua da tutte le parti , esiste una logica e a Ferrara abbiamo avuto un pessimo esempio di applicazione .
Il rigore su Chiesa era netto , l’arbitro doveva fermare il gioco andando a visionare lo schermo , invece la palla è rimasta attiva , la Spal sul ribaltamento ha segnato il 2-1 che è stato annullato poiché rivedendo l’azione con ritardo l’arbitro ha assegnato un rigore ai Viola .
Se fosse accaduto con una squadra di altissima classifica ne sarebbe venuto fuori una vicenda ancora piu insopportabile .
Poi è giunto lo sfogo del presidente della squadra locale e li si è toccato il fondo , menomale Antognoni ha dimostrato come si agisce in questi casi e ci siamo potuti godere in pace la vittoria .
Purtroppo la federazione italiana giuoco calcio ha macchiato la domenica con un altro caso farsesco avvenuto a Cuneo dove la Pro Piacenza si è presentata con soli 7 elementi e ha subito una sconfitta per 20-0 . La credibilità del sistema è ai minimi , davanti a coloro i quali si avvicinano a questo sport come ci si deve porre ?
Sulla classe arbitrale stendo un velo pietoso poiché non vorrei scadere . Il pallone non riesce a riprendersi , ovviamente chi siede nelle stanze dei bottini ha solo in testa il denaro , gli sponsor e lo spazio per i tifosi è un piccolo ripostiglio .
Lo show business in salsa italiana è servito , ma è indigesto .

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