giovedì 28 febbraio 2019

IN SELLA

È stata una partita pirotecnica con 6 gol e con tanti errori in difesa , abbiamo assistito ad un duello a distanza tra Ilicic e Chiesa , lo sloveno è stato il migliore in campo per tecnica , il figlio di Enrico invece accelerava come una Ferrari .
Sono così diversi ma identici sulla estetica del pallone , da un lato c’è un uomo cresciuto in mezzo alla guerra dei Balcani e che non mai conosciuto il padre , apparentemente impacciato ma in grado di mostrare numeri di alta scuola .
A lanciarlo in Italia fu Zamparini nel suo Palermo , contro i Viola si presentò segnando una rete favolosa nel 2010 , ha fatto tappa anche a Firenze per alcune stagioni ma non ha ricevuto tanti consensi dalla proprietà per rimanere a lungo ,all’Atalanta ha trovato la definitiva consacrazione grazie a Gasperini il quale ne ha subito esaltato le caratteristiche .
Chiesa invece è un talento pazzesco , possiede numeri di alta scuola , trascina una squadra intera , è un leader .
Nella partita di ritorno ci saranno tanti spunti importanti su cui riflettere tra cui proprio le difese , che rappresentano il tallone di Achille di entrambe le compagini .
Vincerà chi avrà nervi più saldi e fame di successo , di sicuro sarà una partita molto tirata , anche una semplice giocata avrà valenza , ieri sera gli orobici hanno rischiato alla fine il poker ma la traversa ha detto di no .
È il pallone bellezza , non oso immaginare cosa sarebbe accaduto se Simeone non avesse recuperato quella palla a centrocampo , è stato un attimo e siam tornati in sella , i Viola hanno sette vite , è un gruppo coeso , unito e suppliscono alla manchevolezze ( vedi Lafont e Hugo) con tanta determinazione .


Nessun commento:

Posta un commento