venerdì 16 febbraio 2018

OLTRE IL LIMITE ANCORA UNA VOLTA

L’ultimo chilometro lo svolgo come se non ci fosse un domani , spendo le energie rimaste e non mi do pace , voglio andare sotto perché credo nel metodo , ho un dolore al fianco sinistro , lo ignoro pensando solo al rumore dei passi .
Suona il Gps , è finita , sono sconvolto , guardo il display e vedo il responso .
Ho ottenuto quanto mi ero prefissato , mi seggo su una panchina guardando i bimbi che attendono l’autobus per andare a scuola, sembrano un po’ assonati , ho voglia di vita e ne traggo giovamento ogni giorno che passa , ormai il pensiero positivo si è impossessato della mia mente .
Il desiderio di osare è sconvolgente , non ti attanaglia anzi è lenitivo nei confronti delle ferite .
Si va alla 50 chilometri in serenità , non c’è alcunché da dimostrare , viaggerò con gli amici e ci sosterremo a vicenda .
Debbo mantenere alcune promesse all’arrivo , trattasi di dolcezza verso coloro che non mi hanno mai lasciato solo , poi ci sarà LEI in tutto il suo splendore .
Giungerò sobrio , farò l’inchino , toglierò bandana e occhiali mostrando una maglietta con un messaggio .

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