mercoledì 12 febbraio 2014

SCARAMANZIA E CORSE SERALI .

25 anni fa in un celebre Dinamo Kiev - Fiorentina giocato in Ucraina ( all'epoca però ancora URSS seppur per poco ) per gli ottavi di coppa UEFA notai una cosa che mi è rimasta in mente per un bel pezzo .
Nonostante i 10 sotto zero, Baggio dette spettacolo colpendo un palo e mostrando numeri di alta scuola su una lastra di ghiaccio ma il vero protagonista della serata fu Dunga .
Il "Cucciolo" tamponò ogni varco lasciato libero dai compagni e sopratutto rispetto ad altre apparizioni giocò imbacuccato all'inverosimile . Carlos ( questo era il suo nome ) era solito non indossare  mai la maglia a maniche lunghe e i calzettoni li abbassava mostrando i suoi muscolosi polpacci. Leggende dell'epoca dicono che tutto questa pantonimia servisse per intimorire gli avversari, ma onestamente non ci credo molto piuttosto penso sia stato un modo scaramantico per affrontare avvenimenti importanti .
Ognuno ha le proprie scaramanzie e io non posso esimermi .
Quando esco per correre indosso sempre qualcosa di speciale , infatti ho molte paia di calzini colorati ma sono affezionato a quelli di colore rosso.
Motivo ? Semplice : mi sono ispirato a Sir Peter Blake di cui ho parlato in passato .
Una leggenda velica , colui che inventò Black Magic e grazie a Coutts portò la coppa America in Nuova Zelanda .
Qui in Italia un altro scaramantico dalle calze rosse era il presidente dell'Ascoli Rozzi, gran personaggio della profonda provincia calcistica italiana .
A giudicare dai risultati questi gesti hanno spesso sortito effetti positivi .
Dimenticavo un altro aspetto importante : per far " paura " alla strada dove compio i miei passi anche con il freddo indosso i pantaloncini corti , ma non sono rossi , hanno un taglio anni 70 quando le campestri erano le maratone di oggi .

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