domenica 27 aprile 2014

TRA SPERANZA E RISCHI .

Finalmente qualche ora di sonno supplementare è arrivata .
Era un bel pezzo che non dormivo almeno 8 ore e ci voleva una domenica senza calcio per ottenere tutto questo.
Ho corso sabato prima della partita dei viola , mi sono gustato la doppietta di Cuadrado e poi ho spento le luci .
Peccato che al risveglio mi è sembrato di essere in Scozia , viste le condizioni atmosferiche grigie .
Poco importa perché così posso leggere , ascoltare un po' di musica e caricar le batterie per una nuova settimana di lavoro assai corta .
Straordinaria la partecipazione alla canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e di Papa Giovanni Paolo II, circa 800mila presenze totali a Roma con Papa Francesco acclamato in via della conciliazione come una Rock Star mentre rendeva omaggio ai presenti con la papamobile.
I messaggi di speranza che vengono lanciati dalla Chiesa da un anno a questa parte sono il segno dei tempi , non siamo spettatori ma parte attiva di questa rivoluzione avviata da Jorge Bergoglio.
Da domani certamente ricomincerà il solito tran tran tra politicanti , riforme e soprattutto la crisi in Ucraina che purtroppo si sta facendo ancora più aspra viste le parole di Putin rilasciate in giornata e riportate dall'ex sottosegretario di Stato degli USA Talboot .
L'accostamento Putin - Milosevic fa paura , ma serve uno sforzo diplomatico di spessore affinché questa situazione possa esser districata .

Nessun commento:

Posta un commento