venerdì 27 giugno 2014

PROGETTO IN SILENZIO .

Ho le gambe stanche , mi sento pesante , le caviglie sembrano due grossi macigni , io però non mollo . Mi sono fissato un obiettivo e lo perseguirò . Nel frattempo si viaggia e talvolta la mente va per conto suo . Ero a Firenze in centro e con un cliente mi sono messo a ragionare di come non dimenticarsi gli avvenimenti .
Madre natura mi ha fatto un regalo bellissimo : mi basta poco per ricordare ed estrarre dalla memoria quello di cui necessito .
Purtroppo però mi capita di vedere il lato opposto della medaglia .
Se per il lavoro è un bene per il quotidiano talvolta è deleterio . Ma il tempo è galantuomo e nella maggioranza dei casi mi si attenua il dolore di avvenimenti negativi e guardo al futuro con un po' più di ottimismo .
Quando entra in gioco l 'ottimismo cambiano le carte in tavola e la stanchezza scompare improvvisamente , la lucidità si fa spazio e ogni pezzo del mosaico si incastra a dovere .
Perchè avvenga tutto questo però mi serve solo un ingrediente : starmene da solo per alcune ore .
Nel silenzio trovo la forza per progettare .
Ecco perché amo spesso correre da solo : progetto novità per vedere un futuro migliore .


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