lunedì 9 giugno 2014

SENZA UN CAFFÈ .

Non ci siamo , non riesco ad essere soddisfatto per quanto ho visto ieri al Roland Garros nella finale tra Nadal e Djokovic .
Lo spagnolo non mi entusiasma , ha vinto per la nona volta gli open di Francia tremando solo per la perdita del primo set .
Il ragazzo di Manacor ha dichiarato : " non amo i paragoni , mi piace vincere , non durerà per sempre e quindi sfrutto le occasioni ".
Il suo gancio di diritto , i suoi tic , i suoi recuperi prodigiosi non sono sufficienti . Il tennis è anche gioco di volo e Nadal è carente .
Eppure vince , Parigi è praticamente sua dal 2005 ( fatta eccezione nel 2009 quando lo svedese Soderling lo sconfisse in una semi bellissima ) . Ricordo chi è stato l'ultimo giocatore serve and volley a vincere sulla terra francese : fu Noah nel 1983 contro Wilander .
Quello fu l'ultimo successo di un francese nello slam casalingo .
Altri tempi altro tennis altre racchette , contava il talento . Nel 1984 MC Enroe per poco non riuscì nell'impresa per una inezia purtroppo legata al suo pessimo carattere e a una cuffia bizzosa .
Mi mancano i ricami dei talentuosi della racchetta e non vedo un Edberg in lontananza. . Lui si che con il suo stile e la sua classe ti incollava allo schermo , non c'era bisogno di stare svegli e neppure di un caffè forte .

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