sabato 11 aprile 2015

AVEVA SOLO 4 ANNI

"Sono storie lontane " così spesso vengono etichettate le notizie provenienti da un territorio martoriato dalla criminalità ; in quei luoghi non si guarda in faccia a nessuno , contano solo gli affari e le vite non hanno alcun valore .
Non è importante se vengono sversati illegalmente rifiuti che poi incendiati danno luogo a roghi i  cui fumi a loro volta si diffondono nell'atmosfera , non è importante se poi coloro che abitano nei dintorni presto o tardi siano colpiti da forme tumorali , ovviamente devono circolare soldi e più ne girano meglio è per i responsabili di questo scempio.
Era il 2003 quando sentii parlare per la prima volta di ECOMAFIE , poi arrivò Roberto Saviano e fui ben lieto di approfondire l'argomento , in particolare grazie al libro GOMORRA.
È arrivata da poche ore la notizia della morte del bimbo di 4 anni che abbracciò 3 settimane fa il Papa a Napoli .
Ho ancora nella mente quelle immagini trasmesse dalla Tv, si vede la madre del piccolo Checco che guarda il Santo Padre , invece il figlio con la testa glabra a causa delle chemioterapie guarda altrove per timidezza .
Checco aveva contratto un tumore in una delle sue forme peggiori , abitava infatti in quei territori di cui parlavo sopra .
È una nuova dimostrazione di come siano assenti le istituzioni , è un tipico esempio di come il nostro stato ( o presunto tale) sia sceso a patti con la malavita organizzata .
Esistono purtroppo imprenditori senza scrupoli che sono responsabili per le vite di coloro che abitano quei luoghi .
Inutile che giriamo la testa altrove , sono storie di vite spezzate senza un perché , storie di bambini che non vedranno il futuro , sono storie di uomini e donne che patiranno a lungo per la perdita di persone care e non riceveranno mai risposte in merito .
Lo stato latita guardando solo ed esclusivamente al proprio sporco interesse , non pensa alla collettività , gli affari da concludere contano più delle vite che sono state spezzate .
Siamo solo spettatori di una lenta tragedia che si sta consumando da tempo immemore .

Nessun commento:

Posta un commento