giovedì 30 aprile 2015

LUCE NOTTURNA

"Ma tu non sei rapido , ti passeranno tutti avanti " " Non c'è problema , ho altre carte da giocare " con questo dialogo è iniziata la mia avventura nella prima gara in notturna , mentre mi scaldavo un bimbo di 10 anni mi ha rivolto le parole di cui sopra .
Beata innocenza , a quell'età non esistono ipocrisie , c'è un tale candore unita ad una tale onestà che dovremmo spesso porci più caso .
Il bambino in oggetto ci ha visto giusto , infatti non sono un fulmine , ma non appena si spengono le luci ho un atteggiamento diverso.
Stavolta è obbligatorio però indossare una lampada in testa come da regolamento e si parte.
Rompo il fiato dopo quasi 4 chilometri , affronto un saliscendi di non facile lettura , mi sento leggermente imballato e non riesco a carburare come voglio .
Arriva il chilometro 6 e da li in poi inizio a suonare la musica che mi piace , c'è il ristoro , offrono da bere , mi bevo un bicchiere d'acqua e mi sveglio fresco come una rosa .
Fino ad allora ero riuscito  a stare in scia di un gruppo di 4 persone , mi lascio superare da altre 2 persone , è come se prendessi la rincorsa , al chilometro 8 metto da parte ogni indugio , alzo il ritmo e scatto come mai avevo fatto in passato .
Seguendo le luci degli altri  che mi precedevano ho un punto di riferimento , approfitto di una breve discesa per alzare ancora il ritmo, supero le persone che fino ad allora mi facevano compagnia , vedo solo la luce che illumina la strada , gli ultimi 2 chilometri li faccio abbondantemente sotto i 10 minuti , varco il traguardo ma sento che potrei ancora tenere quel ritmo per un altro po'.
Mentre mi accingo a fare gli allunghi prima di andare in doccia mi viene in mente cosa ho mangiato 4 ore prima , cioè pasta in bianco , una fetta biscottata accompagnata da un po' di marmellata e da bere acqua , non ho gonfiore alla pancia come in passato .
Ho trovato la formula giusta per nutrirmi prima di correre la sera , probabilmente la applicherò quando avrò l'occasione di svolgere qualche lungo .
Nel pacco gara ho trovato una bottiglia di vino ( che non berrò ) , dei biscotti alle mandorle e della pasta , credo che  cucinerò quest'ultima con un buon sugo per pranzare nel weekend .
Serve calma e tempo per ottenere buoni risultati , ma lo capisci quando hai ci hai sbattuto tante volte la testa .

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