martedì 2 giugno 2015

LET ME GO HOME

Non mi ha visto nessuno ma anche stavolta quando ho varcato la linea del traguardo avevo gli occhi umidi ma non dal sudore , mentre mi dirigevo però verso il buffet di fine gara un ragazzo con una maglietta gialla mi è venuto incontro con un sorriso a 32 denti e mi ha abbracciato con tenerezza .
"Grazie grazie per avermi tirato nell'ultima parte , la tua voce mi ha incitato incessantemente e ho portato in fondo la gara , Vamos " queste sono state le parole di quel ragazzo evidentemente in sovrappeso che poi si è confuso in mezzo alla gente per rifocillarsi .
Ho abbassato lo sguardo dopo quella dichiarazione , mi sono chiuso nel silenzio più totale e ho pensato a quale fatica si sia sottoposto quel giovane pur di varcare il traguardo .
Queste sono le vicende che amo di più in una gara , dove è vero che esiste la competizione ma quando ti trovi di fronte a tutto ciò capisci di poter vincere a prescindere dalla posizione che occuperai alla termine .
Amo stare con questa gente perché capisco la mia dimensione , ho concretizzato quanto ho seminato e ora sono consapevole di quanto posseggo .
Vedo sorrisi e gente che si aggrega di fronte a un piatto di pasta .
Sono tornato a casa , ci è voluto tanto tempo però mi mancano alcune persone care , so bene che mi proteggono da lassù e scherzano guardandomi .
Mi chiudo nei miei silenzi ,li penso e sorrido , vorrei che fossero con me .

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