sabato 6 giugno 2015

IMPREVEDIBILITÀ CATALANE

Per alcuni minuti ho pensato che la squadra di Allegri ,dopo il pareggio segnato da Morata , potesse prendere il controllo della situazione poiché il Barcellona stava un po' perdendo lucidità . Marchisio dominava in mezzo , Pogba era crescita e Vidal aveva ripreso vigore dopo un inizio troppo nervoso .
Poi c'è stata una azione discutibile in area catalana con Dani Alves che si strattonava con Pogba e l'arbitro ha lasciato correre , la palla successivamente è finita tra i piedi di Rakitic che ha verticalizzato per Messi il quale ha accelerato paurosamente per poi scoccare un tiro in diagonale , Buffon ha compiuto una parata miracolosa ma era lì in agguato Suarez il quale da 2 metri ha insaccato il 2-1 .
La squadra di Luis Enrique ha dimostrato , in breve tempo , di possedere un cambio di passo fuori della norma , il primo tempo ne è stata la dimostrazione , a tratti mi sembrava di rivedere il Brasile nella finale mondiale del 1970 contro l'Italia , quando riuscivano a spostare il gioco su un lato e inserivano giocatori da dietro in maniera improvvisa .
Mi ha piacevolmente stupito Suarez che è cresciuto sul piano della partecipazione al gioco , l'urugauiano ha spesso ripiegato a centrocampo per portare pressing sugli avversari e questo ha comportato vantaggi sul piano della superiorità numerica .
La squadra di Allegri non ha assolutamente demeritato ma le distanze con i catalani erano evidenti , Messi era imprendibile e la capacità di inserimento di Neymar negli spazi faceva il resto .
L'immagine dell'abbraccio a tutti i suoi giocatori da parte di Andrea Agnelli è sintomo di grande coesione di intenti , a Vinovo esiste da sempre una mentalità vincente e se si pongono degli obiettivi vengono raggiunti .
Dobbiamo però essere onesti : seppur i bianconeri siano stati concreti e centrati , il Barcellona ha dimostrato ancora una volta di poter far leva sulla imprevedibilità dei suoi giocatori .
Luis Enrique si è preso la sua rivincita dopo un anno difficile a Roma , alla sua prima stagione da allenatore sulla panchina blaugrana  ha fatto il pieno di trofei .
Se Messi è il leader della squadra come è ormai palese ne esiste un altro che lì a centrocampo fa paura per dinamismo , tecnica e visione di gioco . Si chiama Rakitic , lo seguo da anni e non mi sorprende per il suo rendimento e per la cronaca ha segnato il gol del momentaneo 1-0 con un inserimento perfetto degno di un certo Tardelli .
Chissà  cosa accadrà quando il 2 agosto i catalani verrano a Firenze per una amichevole ? Daranno spettacolo con quei cambi di ritmo effettuati con una velocità siderale dimostrando che l'imprevedibilità nel calcio è fondamentale e non sempre si può entrare in porta con il pallone dopo centinaia di passaggi .

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