mercoledì 3 giugno 2015

GODOT SORRIDE

La partita del Cuore giocata di recente è stato un autogol clamoroso , la brutta entrata di Nedved su Moreno è stata la miccia che ha acceso polemiche a non finire e nonostante siano passate delle ore sembrano non placarsi .
Si parla di minacce di morte a Eros Ramazzotti da parte di qualcuno non precisato e infine altri episodi collaterali , eppure la partita era una semplice amichevole per beneficenza dove doveva vincere lo sport , purtroppo non è stato così .
Ma una nota positiva in quella serata c'è stata e pochi l'hanno sottolineata , ossia la standing ovation  tributata ad Alessandro Del Piero da parte di tutto lo Juventus Stadium .
L'ex capitano bianconero è una vera leggenda dello sport a ogni latitudine , a 40 anni ha una tale voglia di pallone che è sorprendente , non l'ho mai sentito usare parole fuori luogo , sempre gentile e affabile con chiunque .
Solo una volta lo vidi arrabbiato e ricordo un Bari -Juventus dove si inventò un gol pazzesco , poi esultò prendendo a calci un cartellone pubblicitario .
Era comprensibile perché da pochi giorni suo padre era morto ed era straziato dal dolore .
Del Piero ha vinto tutto escluso il pallone d'oro , ha deliziato le platee con giocate sublimi come quel gol alla mia Fiorentina nel 1994 .
Però ha anche sofferto a causa di un brutto infortunio nel 1998 e il suo rientro fu molto lento , addirittura gli venne affibbiato l'appellativo di Godot , ma nel 2006 fu uno dei protagonisti del mondiale vinto in Germania con quel gol in semifinale che scacciò i fantasmi della finale europea persa contro la Francia nel 2000 .
Del Piero fa giochi di prestigio con la palla e sorride sempre , invece qualcuno che ha vinto il pallone d'oro è arrabbiato se gli fanno un tunnel , un po' come chi vuole fare la morale dicendo frasi fuori luogo agli studenti universitari a Firenze e tanti anni fa parlava della sua moto .
È proprio vero : restare in silenzio è una forma di rispetto e fa più male di tante castronerie che escono dalla bocca .

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