domenica 8 ottobre 2017

10 MEZZE SUDATE

Sarebbe bello raccontare i sorrisi e le gags effettuate durante la mezza di oggi , sarebbe ancora più piacevole raccontare il pranzo con gli amici del Cuoricini Group oppure degli ultimi 700 metri in piena felicità , potrei emozionare dicendo qualcosa relativamente a quanto stanno facendo alcuni amici per donare un minimo di serenità a chi ne necessita meritatamente dopo periodi bui , potrei infine gongolare sulla decima medaglia di finisher sulla mezza maratona in poco più di due anni .
Invece racconterò di un momento di crisi al 16º km quando ho effettuato uno scatto dei miei a sensazione per poche centinaia di metri per poi tornare indietro e mantenere la parola data .
Volevo che una persona giungesse in fondo , ho messo da parte l’interesse personale , il PB arriverà presto o tardi , oggi erano altre le priorità .
Ai ristori sono giunto sempre per primo e ho provveduto a offrire da bere a questa persona , agli spugnaggi ho fatto la stessa cosa , per 21 km ho solo bevuto 5 bicchieri d’acqua , ero sicuro di non conoscere crisi fisica , la testa comandava il corpo .
Mi sono sacrificato per chi merita e quel “Grazie” ricevuto vale più di tante parole .
Ho i miei metodi che funzionano , vanno però esercitati con costanza come dice il mio amico Cesare .
“Più stai sui piedi maggiori sono le passibilità di giungere in fondo ad una 100 km “ questa frase è ormai un mantra , la uso in varie occasioni e non contiene falsità se ci aggiungi anche il concetto di mente allora è una sentenza .
Provo tanta gioia quando raggiungo un obiettivo , la decima mezza su strada va in archivio con un pizzico di verità : io arrivo , è sufficiente avere pazienza .

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