giovedì 9 novembre 2017

UNA PASSIONE PIRAMIDALE

Tra i progressivi e le ripetute non saprei cosa scegliere perché mi sono così appassionato a svolgere entrambe che mi sembrerebbe di fare un torto enorme .
È stato un amore cotto a fuoco lento , se poi ci aggiungo la scarpa giusta allora è palese che ne verrà fuori un qualcosa di ancora più piacevole .
Quelle calzature più dure e strutturate sono il particolare da non sottovalutare , anzi va evidenziato .
Non scelgo mai  a caso , però quando ne acquisto un paio non le voglio mai troppo comode , l’ho capito alla seconda maratona seppur non fossi convinto del tutto .
La spinta decisiva arrivò alla calzata , fu una sensazione a pelle di avvolgimento e di coccole ai piedi,  la persona che me le consigliò è divenuto da allora prezioso , al termine di ogni lunga distanza mi reco nel suo negozio per omaggiarlo con un abbraccio .
Sono un passionale , amo i sentimenti profondi e li porto dentro durante questi lunghi viaggi , un giorno ho promesso ad un amico che andrò sotto le 4 ore in maratona ma tutto dovrà girare alla perfezione , arriverò per una volta veramente a pezzi , è un piccolo capriccio perché ho realizzato quello che volevo nei tempi prefissati .
Ma questa passione non si placa , vedere LEI a 50000 o 42195 metri da terra è inebriante , ma a 100000 metri è sublime , atarassico .
In fondo è sempre meglio così che essere costretto da altri a svolgere un qualcosa che non amiamo , ho preso coscienza di essere un centista , me ne sto accorgendo a piccoli passi , ossia gli stessi  che il solito amico mi dice di svolgere quando decido di salire .
Grazie Campione , quel giorno che entrerò nel club delle 3 ore , vorrei tu ci fossi , all’arrivo mi dirigerei  solo ad abbracciare te , piangeró   sulla tua spalla però tu prometti che farai quanto hai promesso .

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