Seppur penalizzato con una sconfitta a tavolino dopo aver abbandonato il terreno di gioco a causa delle intemperanze dei genitori dei ragazzini che allena , Birindelli non smette di dare lezioni di stile e fair play .
Domenica scorsa l'ex giocatore di Empoli e Juventus durante una partita degli esordienti del Pisa ( di cui è allenatore ) ha rifiutato un rigore che non c'era aiutando un giovane arbitro debuttante .
" Sono stati i miei giocatori a dire al direttore di gara che il rigore era inesistente , lo hanno solo aiutato ammettendo la verità ".
Ecco il sale nel piatto : la VERITÀ .
Questo sostantivo ha una posizione di rilevanza nel vocabolario dell'ex terzino , così come lo è per i ragazzi che allena .
Sembra di assistere ad una scena da libro Cuore dove il maestro Perboni conosce come le sue tasche i propri alunni e da loro lezioni di vita .
La favola del calcio migliore sta diventando una piacevole realtà in provincia di Pisa , dove sarebbe opportuno che i dirigenti della FIGC e della LEGA CALCIO si recassero per imparare qualcosa in merito al Fair Play tanto sbandierato ma mai posto in essere fino in fondo .
Di fronte a qualcosa del genere l'intervista a Di Luca al programma LE IENE ( dove l'ex ciclista radiato afferma che nel ciclismo esistono le combine ed è impossibile non fare uso di doping ) e la vicenda di infiltrazioni camorristiche a Gallipoli per la salita in serie B del club pugliese alcuni anni fa passano in secondo piano , poiché non sono esempi da seguire nello sport .
Forse Birindelli dovrebbe essere invitato in qualche scuola per insegnare educazione civica , materia spesso accantonata per far salire sul podio l'interesse economico .
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