Diventammo tutti sciatori

In Baviera a Berchtesgaden il 7 gennaio del 1974 , lo sci subì uno scossone che era stato già annunciato da tempo ,  in uno slalom gigante corso su una pista molto complessa nacque la Celebre " Valanga Azzurra " , termine coniato dalla Gazzetta del Sport come commento a quella gara 

A causa però di problemi logistici legati a quel luogo impervio non avvenne alcuna ripresa televisiva e una buona fetta della stampa non presenzió alla gara  ma in compenso l'impatto dei nostri sciatori fu impressionante . Ben 5 azzurri conquistarono i primi 5 posti della classifica al termine delle 2 discese con un finale thrilling dovuto a Stricker che nella seconda manche si esaltó a tal punto da strappare il terzo gradino del podio a Schmalz . Addirittura la foto del podio venne nuovamente scattata poiché i fotografi erano già in procinto di spedire ai giornali l'istantanea dei vincitori . 

L'ordine di arrivo fu 1) Gros 2) Thoeni 3 ) Stricker 4) Schmalz 5) Pietrogiovanna.  

Fu il punto più alto di quella squadra che riuscì a mietere successi a ripetizione . La presenza di Gros e Thoeni i quali erano animati da grande spirito di competizione, fu il motore di quel gruppo irripetibile grazie anche all'apporto dell'allenatore Peccedi e del direttore tecnico Cotelli.

Anche la stampa estera  dette risalto a questa impresa poiché fino ad allora nessuna nazionale di sci aveva ottenuto un risultato simile agli azzurri. Il DT austriaco Sailer parló addirittura di allenamenti diurni e notturni poiché gli italiani erano inavvicinabili per il loro talento . 

Il destino purtroppo nel 1979 fece capolino tra quei ragazzi : l'incidente occorso al povero Leo David segnó la fine di quel meraviglioso periodo .

Ci volle del tempo per avere altri talenti del genere , ma nel 1987 fece il suo esordio sul podio a Crans Montana un certo Alberto Tomba .