sabato 18 gennaio 2014

Le amate pendenze .

Il sabato mattina una volta era quasi uno sconosciuto , col tempo però ha acquisito nella mia vita una valenza rilevante .
Se prima ero uno studente spiantato , questo giorno rappresentava solo l'anticamera al pomeriggio quando con gli amici andavamo a fare lo struscio in centro in attesa del dopo cena quando ci scatenavamo .
Ora  invece la sveglia suona presto , la colazione avviene in maniera meticolosa , poi dopo 3 ore calzo le scarpe ed esco a correre .
Qualcuno storce la bocca ma io mi giro dall'altra parte e tiro per la mia strada .
Stavolta il collegiale ( così lo chiama l'amico Marco) si è svolto su 13 km ed è filato benissimo .
Unico neo di questo momento è l'assenza di salite , il tratto che percorriamo si snoda in piano per il 99%.
Io sogno le salite , mi alleno sulle pendenze e presto spero che anche gli altri si avvicinino a questo mondo , dove la selezione è veramente spietata e quando raggiungi la vetta provi un tale senso di pace che non puoi immaginare se non provi la scalata .
Ma c'è un tempo per tutto , è sufficiente attendere , allenarsi e mai accontentarsi dei tempi ottenuti .
Ognuno di noi fa delle scelte , a me non piace l'ozio, voglio essere vivo e tonico , solo correndo raggiungo la pace che cerco.

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