domenica 21 settembre 2014

BEFFA DISARMANTE.

Se ieri sono riuscito a correre 25 grazie anche all'aiuto di amici veramente speciali , il mio pensiero ancora va a quanto accaduto venerdi .
In mattinata ero dalle parti di Cerreto Guidi e il tempo non prometteva niente di buono .
Verso le 12 per compiere l'ultima visita prima della pausa pranzo mi spostavo verso Empoli quando assisto a una parte dell'apocalisse .
Un acquazzone clamoroso di pochissimi minuti si abbate nella zona e ovviamente essendo sprovvisto di ombrello mi bagno come un pulcino .
Non avendo ricambi mi reco nell'unico negozio di zona aperto alle 12:50 per comprare qualcosa di asciutto e li scopro cosa è realmente accaduto con il commesso in stato di agitazione profonda .
 Il territorio dell’empolese-valdelsa è stato devastato da una tromba d’aria violentissima. 
Ecco alcune delle testimonianze ( fonte : corrierefiorentino.corriere.it ):«Le tegole sono diventate proiettili» dicono sbigottiti nella frazione di Stabbia, dove la situazione è drammatica. Ieri si camminava sulle tegole, le strade erano diventate rosse, non c’era più un cartello dritto. Alla scuola materna comunale è stato il panico. «Quei tre minuti sono sembrati 20 – racconta Elena, una delle insegnanti – siamo rimaste bloccate nella scuola con 15 bambini che urlavano e piangevano, eravamo 6 maestre e 2 bidelle. Poi abbiamo fatto entrare i nonni di un bambino. Quando gli ho aperto la porta non li riconoscevo, erano una maschera di sangue». Il vento ha sfondato il lucernario della scuola, «una forza fuori dal normale, non c’è più una porta integra – racconta Elena - Abbiamo cercato l’unico punto in cui non pioveva, e abbiamo aspettato. Intanto i vetri e detriti hanno riempito la scuola». Anche una baby sitter è stata poi accolta all’interno del plesso. «Non potevamo lasciarla fuori, anche se aprire la porta era diventato un problema, per la grandine e perché uno dei cassonetti della differenziata c’era volato proprio davanti».
Ho molti clienti nell'empolese , è una zona bellissima e con un paesaggio che toglie il fiato . Non oso immaginare sarebbe accaduto se avessi deciso di recarmi al di là della collina di Cerreto Guidi , il 19 settembre sarei stato investito anche io da questa tragedia .Me la sono cavata con una doccia fredda e le faccia sbigottita di un commesso .
I danni sono ingenti e ci vorrà molto tempo prima che quel territorio riacquisti normalità .
Ho visto  le immagini via web che arrivavano da Firenze dove una grandinata biblica ha sommerso la città in riva all'Arno , anche li situazione complessa , ma è preoccupante la condizione delle campagne dove la vendemmia sarà rovinata così come la successiva raccolta delle olive .
È una beffa atroce a cui assistiamo disarmati. 



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