lunedì 8 settembre 2014

VANGELO DOMENICALE .

Mi irrigidisco se vedo qualcosa di spiacevole , è più forte di me , in particolare se ha a che fare con i bambini .
Chiunque durante la propria infanzia e la propria adolescenza ha combinato qualche problema e si è beccato la ramanzina da parte dei propri genitori .
In fondo fa parte del gioco : compiendo degli errori si dovrebbe imparare a non ripeterli .
Quando non si trae giovamento dai propri sbagli significa che qualcosa in noi non va , il processo di autocritica dovrebbe essere un buon palliativo invece si tende a metterlo in disparte .
Ecco il limite : prendere coscienza di non essere infallibili .
Se poi non si cura neppure la parte del dialogo nel giro di poco tempo i margini per rimediare saranno sempre nulli .
Ognuno è dotato del proprio carattere e su quello non ci si può far niente , ma sul resto si deve pur smussare qualche angolo per migliorarci .
Ripenso al Vangelo di Matteo letto ieri e questo mi da forza per distanziare i problemi .
Ecco il passo e lascio agli altri le conclusioni in merito : "In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: 
«Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà, avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà, prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità; e se non ascolterà neanche la comunità, sia per te come il pagano e il pubblicano. 
In verità io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo.
In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà. Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro".
Molto meglio stare vicini perché un giorno ci pentiremo degli errori e ci renderemo conto del tempo perduto andando dietro il proprio orgoglio o la testardaggine .
In passato ho citato pure una canzone dei Pink Floyd sul tema dell'unità di intenti. Se qualcuno non conoscesse "Hey you " vi consiglio di ascoltarla . 

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