venerdì 10 luglio 2015

JAMES LI VOLEVA AMICI

Non sventola più la bandiera sudista, dopo 54 anni di esposizione ai venti, davanti al Parlamento della Carolina del Sud. E' stato ammainato lo stendardo confederato dal palazzo più importante di Columbia, la decisione è arrivata a seguito della strage razzista di Charleston.
In risposta alla violenza si erano levate, infatti, alte le voci della comunità di colore, che chiedeva la messa al bando dagli edifici pubblici della bandiera vista come simbolo di segregazione. Plausi anche dal presidente Obama.

E' la fine di un'era: la bandiera dei 13 Stati sudisti che combattevano contro quelli del Nord per mantenere la schiavitù è stata riposta per sempre, nel corso di un'affollata cerimonia. Per il presidente americano Barack Obama si è trattato di "un segnale di buona volontà e di riconciliazione, un passo significativo verso un futuro migliore".

Una squadra di sette guardie d'onore della Highway Patrol, due delle quali di colore, ha rimosso il vessillo di battaglia dei sudisti, simbolo della segregazione razziale, e lo hanno accuratamente ripiegato. La folla, intanto, gridava "Usa, Usa" e ora quel simbolo del vecchio Sud ribelle e razzista è destinato a un museo militare.

Il vessillo era stato issato 54 anni fa, come simbolo delle resistenze del  sud alla integrazione razziale, sulla cupola del Capitol dove sarebbe dovuto restare un soltanto anno. Nel 2000, tra polemiche e resistenze, era stato spostato sul prato antistante. Il massacro del 17 giugno in una chiesa nera di Charleston a opera di un bianco che si era fatto fotografare con quella bandiera ha riportato in auge il fronte del no alla bandiera.

L'ex cestista Michael Jordan raccontò di essere stato oggetto di discriminazione razziale quando era un ragazzino e saliva sul l'autobus per recarsi a scuola e doveva lasciare il suo posto a sedere ad una persona bianca .
Una volta il piccolo Mike si rifiutò di alzarsi dove si era seduto , la persona che gli intimò l'ordine gli sputò in viso mancandolo , mentre il futuro campione riuscì a colpire quel tizio con un lecca lecca .
Fu il padre di Jordan , James , a riportare un po' di serenità raccontando a Michael che si può convivere con i bianchi e poi si mise a sorridere come era sempre solito fare .




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