martedì 7 luglio 2015

NON VOGLIONO LE FEMMINE

La polizia ha chiuso in India una clinica in cui si determinava, violando la legge indiana, il sesso di nascituri e si praticavano aborti quando si trattava di bambine. Sono stati arrestati il proprietario dell'istituto e altre due persone. L'operazione è scattata dopo la denuncia di una donna che contro la sua volontà è stata portata nella clinica dai parenti del marito e costretta ad abortire perché incinta di una femmina.
Il commissario ASP Shankalp Sharma ha indicato che la clinica si trova a Meerut, nello Stato di Uttar Pradesh, e confermato che in essa si recavano donne incinte anche dal vicino Stato di Haryana per determinare il sesso del feto che portavano in grembo ed eventualmente abortire se si trattava di una femmina.
Fonte: tgcom24.it

Ho spesso parlato della situazione indiana in particolare della non tutela dei diritti umani, non sono affatto sorpreso da quanto ho appreso però la loro situazione va monitorata assai più frequentemente poiché si tratta di un subcontinente ricco di contraddizioni così come lo è la Cina dove vige ancora la legge del figlio unico e dove sono state provocati aborti forzati in un numero impressionante .
Secondo una stima dell'ONU ben 200 milioni di bambine nel mondo non sono nate per aborti selettivi basati sul genere sessuale . 
Sono dati che fanno riflettere .

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