venerdì 19 maggio 2017

IL THÈ NEL MARE

Il thè che stamane stavo sorseggiando aveva un sapore speciale , quando mi è stato servito la mente è corsa subito ad un lontano passato , ossia quando studiavo la notte e capitava soventemente  nel periodo estivo .
Mia nonna prima di addormentarsi ne beveva sempre una tazza e talvolta me lo portava in stanza mentre ero sommerso dai libri, lasciava la bevanda sulla scrivania poi si sedeva qualche minuto sulla poltrona e si congedava chiedendo come procedesse la preparazione all'esame .
Si ritirava nella sua camera infine salutandomi con una carezza e dicendo che al mattino successivo ci saremmo visti in cucina per consumare assieme la colazione .
Oggi ho rivisto tutto ciò , è stato un lampo , ho guardato il mare fuori dalla terrazza , per poco non mi sono commosso , sono convinto che tra una settimana riassaporerò gli istanti mentre sorseggerò  il thè , sarà una lunga notte , conterò sull'aspetto mentale poiché la fatica a un certo punto farà capolino, con molta probabilità mi concentrerò sulla gentilezza di chi me lo ha servito con tanta gentilezza .
O mia REGINA cosa non si fa per vederti nuovamente a distanza di pochi giorni , seppur affaticato ti voglio cingere con tanto amore , in queste membra fluottuano pensieri positivi , quando si presentaranno le difficoltà sfoderererò scudi color azzurro marino e berrò del thè alla tua bellezza .
Sto iniziando a riapprezzare il mare , ci sono molti segnali in merito , chissà che non mi decida a spostare il tiro per i prossimi anni , magari a piccole dosi , senza alcuno strappo ;cambiando lato si possono scoprire venti più favorevoli , chi invece è abitudinario non può capire , preferisce tappezzarsi le orecchie di prosciutto magari di scarsa qualità .
È vero : accompagnare il salato con il dolce a colazione sortisce un mix micidiale e correndo ne ho capito il significato .

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