domenica 21 maggio 2017

IL RUSCELLO DI IMAGERY

Il penultimo allenamento prima della partenza di questa 100 chilometri va in archivio con serenità , è stata una mattinata assai tranquilla senza particolari sussulti , non ho effettuato scatti onde evitare strani dolori alle articolazioni , mi sono scaldato a dovere infine ho provveduto al mantenimento di un ritmo non troppo sostenuto .
Il punto fondamentale è stata la camminata di alcuni minuti effettuata al termine , avevo bisogno di sciogliere i muscoli e così ho potuto osservare con più attenzione il paesaggio .
Una delle componenti della 100 chilometri sarà proprio l'ambiente è di questo debbo ringraziare un caro amico il quale ha provveduto a descriverlo con una dovizia di particolari degna di un narratore .
Nelle sue parole ho notato un amore per quei luoghi profondo , intenso , è la dimostrazione di come si possa essere in sintonia con quello che ci circonda , è una forma di rispetto da brividi .
Ho pensato a cosa farò dopo avrò provveduto a rifocillarmi e soprattutto a recuperare le ore di sonno perdute , mi dirigerò prima da mia madre per restuirle quella collana che mi ha gentilmente prestato , poi andrò al ruscello ad un orario preciso , voglio ascoltare in silenzio il rumore di quella piccola cascata , LEI mi accompagnerà , saremo soli , la stringerò forte , la bacerò e le prometterò amore eterno .
Sarebbe il regalo più bello dopo questo lungo viaggio , O MIA REGINA non sarai mai una consuetudine, sei la BELLEZZA PIÙ SPLENDENTE di IMAGERY .
La natura con te è stata benevola .

Nessun commento:

Posta un commento