martedì 18 luglio 2017

ARRIVA L'ACQUAZZONE

L'oriente mi ha sempre affascinato , tutto è iniziato negli anni 80 quando da ragazzino guardavo in TV i cartoni animati giapponesi e Tokyo era sempre il centro di gravità delle varie serie .
Ricordo che alle elementari ci scrissi pure un tema sull'argomento prendendo un po' di documentazione tra le varie enciclopedie presenti a casa .
Con il passare del tempo ho allentato la presa su questa passione seppur ogni volta che sento parlare di Giappone si accenda una luce in testa , non ne conosco bene il motivo ma ho bisogno di conoscere, circa 2 anni fa un amico stava leggendo un testo che parlava di maratone , ovviamente me lo consigliò , in un primo momento fui restio , ero in vacanza , sentivo il desiderio di relax poiché avevo staccato la spina .
Non appena però venni a conoscenza dell'autore di quel libro cambiai espressione , tante volte mi ero imbattuto nella figura di Murakami ma non sapevo che fosse un maratoneta , senza pensarci due volte mi diressi in libreria per acquistare quel libro , in 3 giorni lo divorai come non accadeva da tempo , fu una illuminazione .
Vivendo di luoghi comuni ho sempre potuto sviluppare poco la passione per lo scibile , la cultura è affascinante , ti apre la mente come un viaggio in terre lontane , se poi ci aggiungi il podismo la miscela è veramente esplosiva .
So che Tokyo rappresenta una delle tappe per ottenere una medaglia speciale , ossia quella che viene consegnata a coloro i quali corrono le 6 maratone più importanti al mondo , sarebbe un piacere volare in quell'arcipelago non solo per il motivo sopra descritto ma soprattutto per immergersi finalmente in un qualcosa di agognato da anni .
La figura del samurai assomiglia molto a quella dei maratoneta e non appena ho sentito parlare di "Teoria dell'Acquazzone " ho provveduto a documentarmi , ne è venuto fuori un quadro stupendo che rispecchia l'approccio alla vita .
Amo correre sotto la pioggia è ,credevo che il pensiero relativo al Sol Levante si fosse affievolito , invece è stato un grave errore di valutazione , adesso so quale sarà una delle tappe future delle mia vita podistica .

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