sabato 8 luglio 2017

UN CONO DA 100

Amo il gelato ma per un lungo periodo non ero in grado di digerirlo come avrei voluto , era un blocco psicologico dovuto a vari eventi non piacevoli , ho passato alcuni anni sostituendolo con i biscotti , poi è giunto il giorno in cui tutto è cambiato ed è tornata la normalità .
C'è un episodio legato ancora una volta alla CENTO CHILOMETRI più bella e va raccontato : nei mesi precedenti alla fatidica data avevo deciso che un gelato me lo potevo concedere ma serviva un abbinamento di gusti equilibrato , inoltre il tutto doveva essere servito su un cono e non nella solita coppetta anonima .
Mi reco in gelateria e chiedo lumi per un consiglio che puntualmente si materializza, mi viene servito il gelato su un cono pralinato , i gusti sono cioccolato fondente , cheesecake e mango .
Rimango basito perché non riesco a capire bene quella miscela , ma appena assaggio in testa si accende la lampadina , il latte è ridotto ad una bassa quantità , la frutta fa da raccordo perfettamente .
Non proferisco parola , sono assuefatto da questa meraviglia , chiedo ulteriori lumi che mi vengono gentilmente concessi.
La ricetta è fenomenale , mi prendo tutto il tempo per fare le valutazioni poi esprimo un assenso totale , è un gelato da 100 chilometri .
Chi mi ha servito ride di gusto , è la prova di come sia un lavoro ben riuscito.
Dopo il Passatore mi ripresento nel solito posto per festeggiare e chiedo il cono come la volta precedente .
" Lo voglio da 100 " sono le parole esatte che pronuncio , il desiderio viene esaudito , il palato ha trovato la sua pace e quando sente scrocchiare la pralina è un flipper impazzito .
Sia benedetto questo accostamento, chissà quanto lavoro ci sarà dietro per dare la giusta densità a tutto ciò , deve essere un duro allenamento proprio come quando ci si prepara per un viaggio . 

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