lunedì 17 luglio 2017

I TENTACOLI DEL POLPO

" Ci devi provare , non esistono altre strade , sarà una vita diversa se impererai come gestirti sotto sforzo , la maratona è questo poi penseremo a salire ulteriormente , usiamo il fartlek nel frattempo " .
Nell'ultimo anno era  divenuto un " incubo " mattiniero non appena mi dirigevo nel circuito dopo aver letto queste parole nei messaggi , oggi invece le ho usate per incoraggiare una persona affinché ne capisse il significato e trovasse le motivazioni giuste .
Deve essere stato piacevole quando il gps è suonato per la decima volta dopo 40 minuti veramente intensi , non ne conosco il motivo ma adoro i piccoli passi in avanti compiuti , rappresentano un balzo nel futuro, aggiungendoci il sacrificio effettuato ne viene fuori un quadro incoraggiante .
La politica dei grandi passi è un atteggiamento da smargiassi , mio nonno diceva : " Quando cadono pezzi pesanti fanno più rumore degli altri " , come al solito  aveva ragione e sarei curioso della sua reazione se mi sentisse ragionare così .
La strada per la serenità ha dei canoni precisi , definiti , non serve molto quando viene imboccata , anche un semplice sorriso può essere un indizio rilevante .
Quanto mi è mancata quella smorfia a bocca all'insù , sembrava impossibile che potesse presentarsi di nuovo , un timido accenno era giunto in una piovosa mattina poi ha avuto l'effetto di una deflagrazione repentina .
Non sono più tornato indietro , ho capito che potevo svoltare solo nel momento in cui avessi creduto nei mezzi ricevuti .
Tra uno scatto , una stufa venduta e tanti viaggi effettuati ho scovato la maniera per effettuare altri balzi , posso garantire che le apparenze non ne fanno parte , c'è sostanza , abnegazione e spirito di sacrificio .
Mi avvinghio a questa nuova condizione come un polpo usa i propri tentacoli e quelle ventose .
Alla faccia delle secolarità e dei luoghi comuni .

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