sabato 22 luglio 2017

DI NUOVO IN VIAGGIO

È stata una folgorazione meravigliosa , stavo terminando 18 chilometri e  ho sognato a occhi aperti di essere nuovamente alla 100 km del Passatore , addirittura saprei riconoscere pure il tratto che stavo percorrendo .
Ma non ero solo stavolta , ho immaginato di essere in compagnia , ho bloccato il gps per alcuni secondi e da lì in poi mi sono commosso , è stato un momento di debolezza , ho scosso la testa senza pensarci ulteriormente , ho asciugato il viso e infine ho accelerato repentinamente .
Ancora un volta lo scatto è stato il mezzo per ripartire , non riuscirei a contare quanti ne abbia effettuati , ma è eloquente che siano utilizzati proprio nei momenti più opportuni .
Ho pensato al sorriso delle mie figlie e tutto si è normalizzato come per incanto , la chiave di lettura più corretta nella difficoltà è riderci , se poi lo spirito non venisse colto sarebbe un problema altrui .
Si va avanti pensando positivamente , non ci sono alternative altrimenti la disperazione prenderebbe il sopravvento , ho avuto la fortuna di conoscere persone eccezionali durante quei 100 chilometri e non smetto di ricordarli perché è dai loro volti che sono ripartito .
Da quel " Vola Ale Vola " della dolcissima Sandra alla saggezza di suo padre Cesare c'è molto da imparare , ci aggiungo la sensibilità di Claudio , la tenacia di Laura , infine gli sguardi fieri di babbo e mamma .
Il viaggio è ripartito ,  non sono solo , vengo affiancato da gente di spessore inclusa la dolcezza di LEI .
PS : il tratto che ho sognato a occhi aperti è quello che unisce Vetta Le Croci a Borgo San Lorenzo .

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