venerdì 7 ottobre 2016

BEN È LIBERO

Raccontare la storia di Ben Smith è l'ennesimo episodio della ricerca della felicità perduta poi giustamente ritrovata grazie ad un sistema senza alcun difetto .
Il ragazzo scozzese è stato a lungo vittima di bullismo quando frequentava il collegio , le umiliazioni subite dai compagni lo hanno portato a tentare il suicidio in 2 occasioni , nel frattempo era divenuto un fumatore incallito , alcolizzato , obeso e l'ultimo gradino era stato un infarto che lo aveva colpito alcuni anni orsono.
Ma il ragazzo non si è dato per vinto , così nel settembre 2015 ha iniziato la sua personale scommessa di volere correre una maratona al giorno al fine di raccogliere fondi a favore di una onlus nata con il fine di prevenire il bullismo .
Il 30 settembre scorso ha terminato la sua maratona numero 401 a Bristol di fronte a 200 persone e ad altri 372 runners che lo hanno seguito nell'ultimo miglio .
I numeri di questa impresa da Guinness dei Primati sono impressionanti e la sola loro lettura mette i brividi .
È commovente ascoltare le sue impressioni poiché ci regalano quel senso di libertà che solo l'aria respirata può omaggiarci .
Ben ha sconfitto la depressione , ha raccolto 250000 sterline , non ha avuto alcun problema nell'ammettere la propria omosessualità, è riuscito ad accettarsi e ha giustamente ricostruito quello che aveva perduto nella sua vita .
Sicuramente la bistecca mangiata per rifocillarsi a Bristol ha un sapore particolare , in quei bocconi prelibati c'è una rivincita tanto voluta quanto meritata , c'è il desiderio di non arrendersi di fronte a coloro che vorrebbero umiliarti ma non vinceranno mai .
Ben sei un uomo eccezionale , ora respiri aria sana ,il tuo movimento perpertuo sarà un esempio da tramandare ai posteri , hai spezzato quelle catene grazie alla tua volontà di vanadio .


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