sabato 26 novembre 2016

CAMMINANDO COL SORRISO

La vigilia di questa nuova maratona la vivo con un po' di distacco , ripeto i soliti gesti che ormai ho appreso e non ho intenzione di cambiarli .
A metà pomeriggio mi scrive un amico che correrà con me , dalle parole appare ansioso ,poco sereno , perciò decido di comporre il suo numero di telefono e lo contatto.
"Ogni volta che corro a Firenze sono più agitato del solito , dimmi due parole per favore " esordice così dall'altro apparecchio .
Mi viene spontaneo un sorriso , gli rispondo che sarà una festa lunghissima in mezzo a tanta gente , poi aggiungo un aspetto che ritengo molto importante ossia dimenticarsi del tempo con cui percorreremo quei chilometri .
" Non saremo schiavi del nostro orologio , sarebbe un grave errore pensare alla prestazione , se pensiamo esclusivamente a quella perdiamo l'essenza del divertimento , godiamoci una delle città più belle del mondo , il nuovo percorso ci aiuterà di sicuro ad alleviare la fatica , se a un certo punto saremo in difficoltà cammineremo , non ci sarebbe niente di male , io non mi vergogno ad ammetterlo anzi fa parte della scommessa che abbiamo intrapreso , nel regolamento non si parla di gesti atletici specifici , se arriviamo nel tempo prestabilito la medaglia l'avremo al collo "
L'amico inizia ridere e mi dice : " Ci si vede domani , magari camminando saremo un po' riposati ".
È tutto vero quello che afferma il mio amico ma sono convinto che sorrideremo con più gusto .

Nessun commento:

Posta un commento