martedì 29 novembre 2016

STAGNO PER 50 CHILOMETRI

Pensavo che avrei festeggiato diversamente questa medaglia invece mi trovo ai box bloccato da una influenza con annessa tosse , inappetenza e dei brividi simili alle convulsioni .
Ormai la stagione volge al termine , non mi cimenterò in altre gare , così ho deciso e le gambe chiedono una tregua fino ad inizio 2017 .
Non mi comporterò come nel dicembre dello scorso anno quando andai a Pisa per una mezza maratona , resterò nei pressi del fiumiciattolo poi mi dirigerò verso la campagna , terminerò la mattinata con un bel pranzo in famiglia , poi andrò a far visita a qualche parente e nel dopocena ci sarà la partita .
Sembrerà una domenica abitudinaria ma almeno per me non lo è , da ragazzino facevo spesso visita agli zii con i miei genitori oppure venivano loro da noi , capitava assai frequentemente che la domenica avessimo ospiti nel tardo pomeriggio per una merenda succulenta .
D'inverno passava spesso il nipote di mio nonno e non perdeva occasione di farci trascorrere ore molto piacevoli , era divertente soprattutto se si fermava anche a cena nonostante il parere contrario della moglie e della figlia , ma lui non ammetteva repliche , voleva stare a casa nostra e quando ci invitava da lui era solito tirare tardi a chiaccherare di qualsiasi cosa .
Il desiderio di normalità e di semplicità mi attanaglia la mente , come un fraseggio stretto nel gioco del calcio , è merce rara .
Lo noto anche quando sono per strada , opto sempre per la soluzione più sconatata nel caso in cui si presenti un imprevisto .
Ho analizzato i dati dei primi 30 chilometri di due giorni fa , avrei fatto il personale e per un bel po' ho cullato il progetto , poi ho fatto di necessità virtù , l'adduttore destro era indolenzito , si mi fossi ritirato avrei gettato alle ortiche tanto lavoro , mi ha sorretto la testa e quella voglia irrefrenabile di essere di nuovo in vetta indipendentemente dal tempo segnato sul cronometro.
Ho saldato  ancora con più stagno le idee che porto dietro da quando ho deciso di correre sulle lunghe distanze , siccome sono anche lento le situazioni complesse esaltano quel poco di talento posseduto .
Non oso immaginare cosa potrebbe accadere durante una ultra , tra tre mesi lo saprò conoscendo il brivido dei 50 chilometri .


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