mercoledì 27 giugno 2018

LA LORO COREA

Dal 1938 non uscivano dai Mondiali al primo turno ma è la prima volta da quando è stata introdotta la fase a gironi  , hanno trovato la loro Corea seppur nel ‘94 fossero stati eliminati dalla miglior Bulgaria di sempre , stavolta i tedeschi subiscono uno smacco clamoroso , erano i campioni in carica , il loro movimento calcistico sembrava perfetto e invece si inceppa all’improvviso .
 La troppa frenesia di risultato non permette ai teutonici di sfondare la difesa asiatica ,  il portiere coreano compie un miracolo solo ma decisivo , nell’altra gara del girone gli Svedesi vincono e nel recupero del secondo tempo si compie ‘il dramma sportivo ‘ : Kim Y infilza Neuer anche grazie all’intervento del Var poi Son infligge il colpo di grazia con la seconda rete .
Sembra una terribile riedizione della partita con l’Italia giocata nel mondiale del 2006 ma l’effetto è più devastante , non si salva nessuno tra i bianchi ex campioni del mondo , la squadra é vuota di idee , la personalità latita così come il duro carattere degli abitanti di quei luoghi .
È un fallimento in piena regola , non sono ammesse repliche , Loew ha dichiarato di volersi assumere  ogni responsabilità ma i giocatori dovranno dare delle spiegazioni , è dall’inizio della manifestazione che appaiono vuoti , la loro condizione atletica è risultata molto approssimativa per non parlare dell’approccio mentale dove si è notato un certo appagamento , il solo Kroos li ha tenuti a galla predicando nel deserto . La strenua difesa della porta dei coreani ci ha riportato al catenaccio italiano degno del paron Rocco e i tedeschi spesso ci hanno sbattuto su quel muro , gli asiatici escono anch’essi dal mondiale ma lo fanno con dignità , oggi Kim Y e Son diverranno famosi come Pak Do it e Han ,
Nota di folklore calcistico :viene meno il teorema Lineker che da almeno 30 anni era uno dei capisaldi della rassegna mondiale , il destino il 27 giugno 2018 guardava a Est .

Nessun commento:

Posta un commento