domenica 10 giugno 2018

ORA SERVE RIPOSO

I limiti esistono e quando si palesano vanno accettati , non sono sconfitte , anzi rappresentano un arricchimento per il futuro , a 3000 metri dall’arrivo del Chianti Trail sulla distanza più corta dei 13 chilometri la colite mi ha devastato il fianco sinistro .
Era praticamente impossibile correre , appena accennavo un passo più veloce il dolore aumentava , ho deciso perciò di camminare su quelle rampe .
Sono giunto ultimo ma non ho smesso di sorridere , è  la cura più corretta per i momenti difficili .
All’arrivo mi sono fiondato al bagno per ovvi motivi , poi ho ritirato la borsa e da lì in avanti ho incontrato tanti volti noti , tutti mi hanno fatto i complimenti per la 100 chilometri  , non sono abituato a questo , in contemporanea ho capito di aver spedito un messaggio assai preciso .
Quella feroce determinazione ormai l’ho impressa addosso , è un marchio indelebile che mi hanno trasmesso due persone meravigliose .
Il primo mi ha preso sotto la sua ala protettrice e mi ha donato un quadernetto ricco di appunti , ieri gli ho mostrato l’ennesimo frutto del nostro lavoro , quello scaldacollo unito ad un abbraccio fortissimo sono la dimostrazione di come sia salda una amicizia nata per caso e divenuta riferimentkin questa nuova vita .
Con il secondo invece è sufficiente uno sguardo , dal suo lavoro ho tratto l’ultimo ingrediente per dare la spallata definitiva ai dubbi , la sua voce ferma unita ad una concentrazione micidiale me li ha trasmessi indelebilmente .
Per i prossimi mesi non andrò molto lontano , mi concentrerò su distanze brevi e riposerò , sono stati 150 giorni duri ma se penso agli amici di cui mi sono circondato ogni stanchezza si attenua .
Grazie ragazzi , ho trovato la serenità e i fatti sono evidenti . 

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