martedì 13 ottobre 2015

SOLO PER IAN

Mi sono fatto un regalo di Natale con molto anticipo : ho acquistato il biglietto per Il concerto di Peter Hook a Firenze .
Per varie vicissitudini non mi sono mai concesso qualcosa del genere , stavolta l'occasione era troppo ghiotta per non essere colta e ne ho approfittato .
Il mondo British mi ha sempre affascinato e so bene quanto Manchester sia un caposaldo della musica , conosco a memoria come si siano nati vari gruppi in quel tessuto sociale .
Ho rotto ogni indugio perché mi sono reso conto di quanto ami quella musica che mi accompagna praticamente da quando andavo alle medie e che in un freddo autunno mi scaldò definitivamente grazie a quel basso a dir poco strepitoso .
Non so come reagirò all'ascolto dal vivo di Dead Souls o 24 Hours , ma ci sarò quel giorno per suggellare definitivamente il mio legame con quello che resta dei Joy Division.
Sicuramente mi verranno in mente interi viaggi passati ad ascoltare Closer , mi verrano in mente ricordi di serate concluse a parlare di musica con gli amici oppure di quando chiamavo nelle radio per far passare come brano Digital e puntualmente non venivo accontentato .
Nelle mie playlist un posto per i Joy Division lo trovo sempre perché ascoltandoli mi hanno sempre aiutato a ripartire .
Molti gruppi si sono ispirati alla musica di Ian e talvolta mi sembra che non gli si renda omaggio come si dovrebbe , eppure nonostante l'essere crepuscolare nei testi c'era tutta la sua sensibilità .
Non ho mai cambiato la copertina del mio diario di Facebook e non provvederò , Ian era un genio musicale ma ci ha lasciato troppo presto , io ne parlo appena ne ho occasione perché brani come LOVE WILL TEAR US APART non verrano più scritti e contegono verità incontestabili .

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